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se è anuro non ci sono problemi, se la coda è stata tagliata cerca di reperire il certificato.
arri, xchè.... personalizzi il tutto??
arri ....uno parla di una norma in generale e tu rispondi in modo personale, poi xchè non fanno esposizione , non sei al di sopra dalle parti, portare il cane a caccia è uguale ad esporre lo stesso alla vista di altri.... quindi mentre sei sulle tue moontagne ..... potresti trovare il verde che esamina un fungo....... e poi ti chiama chi di dovere , quindi non sei esentato ....
ecco la novità, che da stam,attina attendevo con ansia
Data di pubblicazione: 08 giugno 2011
Si informa che, per quanto concerne l’amputazione dell’appendice caudale, vengono confermate le indicazioni tecniche emanate dal Ministro della Salute, prof. Ferruccio Fazio, in data 21.03.2011 relative alla corretta applicazione della legge 201/2010 di ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia che entrerà in vigore il 01.11.11.
Con riferimento all’Ordinanza del 13.05.11 si ricorda il rispetto delle disposizioni emanate dal Ministero della Salute, con nota di chiarimento del 19.05.11, relative alle Esposizioni.
ciò cosa significa? che i cani da caccia restano esenti?
significa che non c'è nessuna ordinanza in favore del taglio code. tutto quello che il grande manovratore ha fatto/ottenuto sono quelle 2 sparute circolari e noi dovremo tagliare con una ordinanza valida,
una associazione che ha dato parre negativo sul taglio è anmvi , e gli allevatori armati di una sparuta circolare e di un comunicato enci su questo.
vi ricordo inoltre che le suddette circolari parlano di esposizoni non di vendita e sopratutto parlano di cani in regola con la precedente ordinanza non con quella vigente.
anche la nota di fazio (che è una nota nn un'ordinanza) è antecedente all'ordinanza del 13 maggio
cmq il rischio è tutto di chi alleva, se le circolari saranno suff o meno lo vedremo :-)
ci sarà da ridere o da piangere.....
altra novità dal sito enci:
Caudotomia nei cani da caccia: l'Enci seguirà le indicazioni del Ministro Fazio
giovedì 9 giugno 2011
Recentemente l'Enci ha sottolineato le diverse posizioni assunte dal Ministero della Salute sul tema della caudotomia in relazione alla ratifica della Convenzione Europea per la protezione degli animali. Mentre il Ministro Fazio in un atto ufficiale di marzo ha precisato che gli interventi possono essere effettuati "nell'interesse dell'animale" impegnato in attività venatoria, una successiva ordinanza del sottosegretario Francesca Martini, avrebbe invece escluso anche questa possibilità, vietando ogni intervento non curativo.
Una nota del Presidente Francesco Balucci, diffusa in queste ore dall'Enci, chiarifica la posizione dell'Enci. "Si informa che - scrive Balducci - per quanto concerne l'amputazione dell'appendice caudale, vengono confermate le indicazioni tecniche emanate dal Ministro della Salute, prof. Ferruccio Fazio, in data 21.03.2011 relative alla corretta applicazione della legge 201/2010 di ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia che entrerà in vigore il primo novembre 2011".
Rispetto alle esposizioni l'Enci ricorda invece la nota di chiarimento del 19 maggio scorso, in cui il Ministero precisava il divieto di partecipazione ai cani sottoposti ad intervento della coda, ad eccezione dei cani i cui interventi sono stati effettuati prima dell'entrata in vigore dell'ordinanza
sto muto.... casino su casino..... omai siamo la repubblica delle banane
In ogni caso grazie delle preziose info andrea..
praticamente i cani del gruppo sette caudotomizzati prima del 13.05.2011 possono essere portati a mostre e prove senza problemi, gli altri nati dopo possono essere sottoposti a caudotomia entro la prima settimana col certificato medico del vet, ma non possono essere esposti (cioè portati a mostre e prove).
Quindi in ogni caso in un expò la coda tagliata è da squalifica per il cane??
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