Re: Purdey e Holland&Holland –
07/06/2010,14:30

Originariamente Scritto da
arrilico
io cmq ho visto disegnare una bascula a mano al gamefair è davvero un lavoro....complicato
Ci vogliono almeno cinque o sei anni per formare un incisore. Per meglio comprendere questo percorso bisogna immaginare il lavoro come se si svolgesse in un’antica bottega del ‘700. Si apprendono il disegno, la calligrafia, ma anche storia dell’arte e lo studio degli ambienti naturali, prima ancora che la manipolazione del bulino. Bisogna essere infatti capaci di rimettere un’anatra o una beccaccia nel loro ambiente, conoscerne le naturali posture, le movenze e l’habitat in cui vivono.
L’incisione è un’arte apprezzata sin dai tempi del Rinascimento. Ci sono clienti che amano le decorazioni barocche, altri che prediligono la scuola inglese, altri ancora che chiedono il ritratto della moglie o del proprio cane da caccia. Di fronte alle personalizzazioni più spinte il tempo e il costo del lavoro non contano più. Importano solo precisione e abilità, immaginazione e fantasia. Un incisore può impiegare anche centinaia di ore per decorare bascula, guardiamano, chiave e sicura (recentemente Beretta ha consegnato un sovrapposto che ha richiesto 800 ore di incisione).
Le tecniche fondamentali sono tre.
Per il bassorilievo e il cesello si utilizza la cosiddetta «Punta e martello»: impugnato lo scalpello con la mano destra, l’incisore lo guida con precisi con precisi colpi di martello lungo la traccia che ha disegnato sul metallo. È lo strumento attraverso il quale l’incisore esprime la propria anima di scultore.
Ma è con il «bulino» che si trasforma in pittore. Lavorando con la lente di ingrandimento una mano esperta arriva a tracciare fino a 12 righe per millimetro! Si ottiene così l’effetto chiaro-scuro che dà profondità al disegno.
La terza tecnica è detta «rimessa in oro» e permette di inserire piccoli animali, simboli o decori floreali che appaiono come intarsiati. Si prepara la superficie eseguendo delle incisioni parallele a lisca di pesce con sezione a coda di rondine, nelle quali viene successivamente «ribattuto» un filo d’oro che, martellato, aderisce perfettamente al fondo formando una superficie liscia e omogenea, a prova di sparo.
Tutti lavori che vanno da qualche centinaio di euro per le decorazioni più semplici alle svariate migliaia per quelli che possono considerarsi veri e propri quadri in miniatura eseguiti dai più esperti su soggetti indicati dal cliente.
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...Ogni fichiteddu di musca e' sustanza!