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Come detto in precedenza eccoci arrivati agli estrattori.
----------------------------L'estrattore Holland & Holland-----------------------------------------------------
L' Estrattore che normalmente viene montato sui fucili è del tipo MONOPEZZO costituito da uno stelo cilindrico che scorre all'interno dei piani delle canne e che reca in corrispondenza del vivo di volata una piastrina di acciaio,con la parte superiore costituita da due semicerchi opposti,che si inserisce esattamente nella parte dei collarini ( fondello) delle cartucce.
Quando il fucile si apre il nottolino spinge in su lo stelo di quel poco che basta per consentire di prendere le cartucce con le dita.Questo tipo di estrattore è generalmente adottato nei fucili a sistema Hanson & Deeley e rarissimamente nei fucil modello H & H.
Gli estrattori AUTOMATICI (in inglese ejector)non possono essere monopezzo.Essi sono costituiti da due estrattori distinti che funzionano indipendentemente.
Gli estrattori che vengono montati sulle doppiette a cani interni H & H 2° Tipo.Tale estrattore è di semplice fabbricazione (altra intuizione geniale) perchè composto da due soli elementi meccanici:
-- un grosso mollone;
-- ed una noce ;
entrambi inseriti e accoppiati all'interno dell'asta.La branca superiore del mollone si trova sempre a contatto con la noce stesa.
Ruotando in un senso si provoca l'armamento della noce (fucile in posizione di chisura),mentre ruotando nell'altro verso (fucile aperto) si ha lo scatto della noce per azione del mollone e di agire con forza sullo stelo dell'estrattore.In altre parole l'espulsione dei bossoli avviene perchè la noce viene spinta fino al punto di rottura dell'equilibrio .Tale rottura avviene tramite la pressione esercitata dalla leva di armamento dell'acciarino (sistema H&H) e dalle batterie (sistema Anson & Deeley).
Bellissimo thread e bellissime foto...
Grazie per averci dato almeno la possibilità di lustrarci gli occhi con queste meraviglie...
----------------------------------CONCLUSIONE--------------------------------------------------------------
A molti sarà sembrato che il sottoscritto abbia un interesse eccessivo o ingiustificato per le armi inglesi.Non è così ,ma solo riconoscimento nei confronti di coloro ,che per primi furono autori di intuizioni geniali.
"Il fucile da caccia come noi oggi lo conosciamo in tutte le sue caratteristiche è un'opera d'arte inglese,dalla quale tutti hanno poi copiato,imitato ma non superato"
Agli stessi armaioli (perchè tali erano,non certo armieri)va attribuita anche l'invenzione della cartuccia con innesco a percussore centrale
Nel 1853,Charles Lancaster fece la prima cartuccia con innesco .Questa fu poi perfezionata e prodotta da Daw (1861) ed è la stessa che tutti i cacciatori del mondo ancora oggi utilizzano.
Altre date fondamentali nella storia delle armi da caccia sono :
---il 1866 , anno in cui fu depositato il brevetto della strozzatura alla bocca dell'anima della canna liscia . L'Autore fu Pape (città Newcastle) ,ma l'invenzione fu poi perfezionata da William Wwllingto Greener
---il 1867, anno in cui fu creato il dispositivo di doppia chiusura ai due ramponi delle canne grazie a James Purdey
Giunti a questo punto si dovrebbe avere un'idea chiara di perchè le armi fini inglesi siano le più prestigiose.
Ai più scettici che asseriscono che un selvatico viene abbattuto anche con una dozzinale arma rispondo:"avete ragione,ma qui si parla di storia armiera e non di carnieri...Queste armi sono le ultime vestali di un tempo lontano...tracce indelebili della storia dell'uomo...piaccia o no ai nostri detrattori.."![]()
per detrattori si deve intendere "i denigratori della caccia,gli ambientalisti o chi tu vuoi."Tutta gente che non immagina quanto ingegno richiede un capolavoro come un'arma fine e che processo storico ha richiesto,ma che magari sospira per l'ultimo cellulare davanti a un succulento piatto a base di pappardelle al ragù di capriolo.
Il problema della crisi del "mondo caccia",in particolare in Italy,è che pochi riescono a valorizzare "i contenuti" presenti....
Ad maiora![]()
Complimenti Fausto...sapere da dove si viene fa capire dove si va...
io cmq ho visto disegnare una bascula a mano al gamefair è davvero un lavoro....complicato
Io volevo solo dire che gli italiani ed in particolare gli armaioli non sono secondi a nessuno quanto a ingegno e capacità creative industriali e/o artigianali : a parte i romani che hanno creato l'attuale civiltà inglese (prima erano solo rozzi barbari), voglio anche ricordare un certo guglielmo marconi grazie al quale oggi esiste un mondo di comunicazioni, che tra l'altro è stato il fondatore della BBC.
Ciò nonostante gli inglesi tendono a disprezzare noi italiani, salva qualche rara eccezione (vedi capello che allena la loro nazionale .. ma la cosa è tutta da verificare all'esito del mondiale).
Detto questo e complimentandomi con te fausto perchè effettivamente in materia di armi hai una grande conoscenza, qualora mi dovessi ammattire e decidere di spendere 50.000 euri o più per un fucile da caccia/gioiello, allora andrei a dare credito a qualche bella azienda armaiola italiana, anche per venire incontro a chi, nonostante la crisi economica, i politici che remano contro e gli ambientalisti, produce ricchezza ed occupazione lavorativa.
Mi sembra che tu stai prendendo tutto sul personale oppure io non capisco o non riesco a spiegare il senso delle cose come vorrei.
ps. ammiro il tuo spirito nazionalista (...comprerei un fucile italiano),ma la Tuareg credo che sia tedesca
Saluti![]()
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