LA BECCACCIA “ SCIENTIFICA ”
Autore Enrico Cavina
LA CACCIA
La Letteratura offre importanti e qualificati studi prevalentemente
svolti nelle aree di nidificazione e di svernamento: così
tanti che hanno portato ad affermare che per condurre un’adeguata
politica di controllo venatorio la beccaccia può essere
considerata un uccello “sedentario” nell’areale
Europeo (Fadat C. 1989-2007; Ferrand 1989; Wilson 1979; Gossman e
al.1979 dal Forum sul Web di Amici Scolopax Rusticola). La validità
(“evidence based” di questi studi che appunto sono
stati condotti in aree fisse (riproduzione,svernamento) è
indiscutibile per le opportunità di approfondimenti
metodologici che ne sono scaturiti. Ma è altresì
innegabile che esiste tuttora una carenza di analoga approfondita
ricerca scientifica dedicata ai territori di transito migratorio. Non
è quindi fuori luogo sottolineare che l’Università
di Oxford (UK) ha istituito e finanziato uno studio a partire
dall’Aprile 2008 dedicato a “Migration and winter
ecology of Eurasian Woodcock” dove il primo obbiettivo è
“gain a better understanding of woodcocks’ movements
between breeding and wintering grounds within Europe “!! Dato
che questa iniziativa Universitaria è, ovviamente per Sede
(UK)–, dedicata alle linee migratoria che interessano, con
modalità quasi esclusive, le Isole Britanniche, sarebbe
auspicabile sollecitare analoga iniziativa per la Penisola Italiana
.E’ a questo punto che sono necessari alcuni dati numerici di
base relativi al census in Europa.