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Hehehe![]()
Si, in effetti siamo un mondo a parte...ma a me andrebbe anche bene il fatto che siano solo 2 i giorni cacciabili nella settimana, come andrebbe bene alla maggior parte dei cacciatori, dato che essendo un'isola sarebbe troppo facile fare stragi, se ci fossero più giorni, ma l'importante è che almeno un giorno a settimana lo facciano scegliere al cacciatore e che non sia un giorno fisso!
D'altronde, quest'anno, ci hanno allungato la stagione di un mese (e in effetti abbiamo meno giorni ma la stagione più lunga, iniziata a fine agosto e finita a fine gennaio, con ben 19 domeniche al cinghiale...
per capanno fisso la legge intende appostamento con struttura su un fondo con struttura in legno o muratura.da noi in abruzzzo sono vietate anche per gli over 65 anni che ne avrebbero il diritto sempre seconda la 157.
Non solo i tordi, ma tutte le anatre che alla prima luce dell'alba spolla dal luogo della pastura notturna e rientra nei grandi laghi o specchi d'acquasecondo me fanno una grandissima stupidaggine se accettano questa proposta, il bello era proprio quello, svegliasi molto presto la mattina e aspettare che si faccia l'alba con tutte i pensieri e le speranze che accompagnavano quei momenti su come vorremmo che andasse la giornata, anche se poi difficilmente si avveravano, ma almeno li immaginavi
Giatrus penso di sapere cosa sia un appostamento fisso,ma la mia domanda nasce spontanea: se vogliono mettere gli orari a caccia, escluso i "capannisti",ma qual'e' il problema..?..se sei a tordi se sei ad anitre,ad allodole,rimane invariato o no..?..bisogna fare una distinzione come qui da me ..si parla di caccia da appostamento(fisso o temporaneo) e forma vagante(stanziale)...forse non ci capiamo..!!..me ne scuso io,ma non capisco quale sia il problema....ciao Davide..
Giusto Dmirchi, hai detto bene.........questa proposta è una stupidaggine, da noi qualche colpo ai tordi si spara allo spollo, poi bisogna apettare il rientro, anche questa proposta è un modo "inequivocabile" di limitare ancora di piu l'attività venatoria, fino ad annullarla del tutto..........altro che posta alla beccaccia!!
ciao
il bastian contrario è dacordo con la modifica
Carissimi amici , compagni di passione , la Caccia deve per forza evolversi ed adeguarsi ai mutamenti che il pianeta intero compie , disgraziatamente per noi e per tutti gli esseri viventi del Pianeta non positivi , anzi . La selvaggina , soprattutto quella non riproducibile , non e' ineusaribile , purtroppo ... La Beccaccia viene perseguita in tutte le maniere e con un accanimento , semplicemente disumano , ultimamente e' nata una sorta di MODA del : " O sei un Beccacciaio . o non sei nessuno ..." e anche chi non sentiva ardere questo particolare fuoco si e' messo deciso a praticar questa Caccia , che fino a 20 anni fa' era affar per pochi . Addirittura pochi giorni fa' , parlando con un altro internauta cacciatore , mi disse che ad APRILE andava in una localita' estera a cacciare proprio questi stupendi animali , che in quel periodo si potevano fare grossi carnieri . L' aspetto e' una pratica illegale e perseguita , oltre che puerile e insipida , ma diffusa dappertutto , come la posta al Beccaccino , che viene decimato a centinaia nelle tese , sempre illegalmente ed impunemente . Non vi e' altro modo di fermarlo . Il fucile lo si tira fuori da fodero un' ora dopo la levata del sole , per gli altri martiri della Posta e' solo un contrllo costante ed assiduo nelle Tese l' unica salvezza ed obbligare gli invasi d' acqua ad un' altezza minima di 30 cm. , cosi' il Beccaccino non puo' appoggiarsi , ma solo le Anatre , che sarebbero poi le vere prede delle Tese . Anche certi carnieri di qualche centinaio di capi presi in una giornata da qualche compagnia di cacciatori sono da dimenticare ....
Vogliamo cacciare ancora ?
Vogliamo che anche i nostri figli e nipoti possano provare le gioie da noi provate nei boschi a sentire un campano che piano piano va' a tacere ?
Allora , e' gioco forza limitare la pressione venatoria , ridurne il prelievo , ovviamente qui' come nel resto del mondo .
Non vi chiedo di farlo subito .......Ma iniziate a pensarci ......Io ci provo .....
Roberto
l' inglese
Si Roberto, sono vicino al tuo pensiero, e voglio sottolieare ciò che hai detto in merito alla caccia all'estero della beccaccia, per capire che la distruzione di questo "eccezionale" animale (beccaccia) avvenga soprattutto in quei viaggi organizzati al di fuori dei confini nazionali.
Ti dico questo perchè, non ricordo bene se 3 oppure 4 anni fa, ero andato in armeria per comperare del materiale, e l'armiere stava mostrando le foto del suo ultimo viaggio all'estero (se non sbaglio in un paese dell'est europeo) dove vi era un lunghissimo tavolo pieno di beccacce morte (a detta sua 1200), e raccontava che davanti ai cani si alzavano come le mosche, e che molte volte non facevi in tempo neanche a ricaricare.
Alla visione di quelle foto, non ti nascondo che provai disgusto per quello "scriteriato accanimento".
ciao
Secondo me resta solo un nostro problema, non c'entra l'evoluzione della caccia, se ci sono delle tradizioni venatorie non si possono cancellare così in quattro e quattr'otto solo perchè a qualcuno non andava giù di alzarsi presto la mattina, ci sono delle regole, e dobbiamo farle rispettare, alla Beccaccia alla posta non ci si può sparare punto e basta, se siamo a conoscenza di una cosa del genere andrebbe denunciata, ai Beccaccini non si spara quando si è di posta in appostamento, anche qui non si deve spare, quelle stragi non credo che siano poi così nascoste, vanno denunciate anch'esse. Dobbiamo essere noi ad essere i controllori, innanzitutto di noi stessi, poi nei confronti della fauna e della flora che ci circonda. Nei viaggi all'estero chi ci va? perchè ci si va? si dovrebbe andare per dare sfogo ai cani di avere modo di incontrare quei selvatici che qui da noi, vuoi per i cambiamenti climatici, vuoi per i cambiamenti del territorio, cercano altri siti diversi da quelli dove fino all'anno precedente era solito trovarli, e non per sedare la sete di boccadifuoco.
Per me non è corretto limitare la caccia in quell'orario in forma generica come chiedono loro, mentre se fosse specifica per specie, allora avrebbe senso, per esempio non si può impedire lo spollo ai tordi, mentre si potrebbe fare per le allodole per citare due specie simili per periodi di migrazione.
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