16/02/2013,09:32

Originariamente Scritto da
big hunter
COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: VIGNALE (PDL) UN EMENDAMENTO PER RESTITUIRE LA DIGNITÀ TOLTA ALL’ATTIVITÀ VENATORIA
Se più o meno intenzionalmente alcuni Comuni hanno provato a interdire l’attività venatoria, un emendamento a firma Vignale gliela restituisce.
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Con questo emendamento invece finalmente chi avrà il proprio tesserino venatorio potrà raggiungere liberamente i comprensori o i territori venabili e svolgere in piena libertà la propria attività. Per questo, considero il voto di oggi un grande risultato per l’intero mondo venatorio e un passo importante nel riconoscimento dell’importanza e valore di questa attività per il nostro territorio”.
Gian Luca Vignale
Presidente Commissione caccia e pesca – Regione Piemonte
Non vorrei passare per il solito "bastian contrario" ma non ci vedo nulla di straordinario nel fatto che non tutte le vie siano accessibili ai cacciatori. Mi spiego, secondo voi, il solo fatto di possedere il tesserino venatorio, vi rende diversi dagli altri cittadini? (il paragone con il medico mi sembra ad ogni poco tirato per i capelli).
In Alto Adige, da sempre, le strade comunali di montagna sono vietate alla circolazione (vi possono circolare gli addetti della forestale e gli agricoltori che hanno terreni siti in tali luoghi e ovviamente i guardiacaccia). Tutti gli altri...."MerPedes". Nel senso che se vuoi andare a caccia, ti alzi presto e ti fai anche una bella camminata.
Effettivamente mi sembra soltanto una trovata elettorale e null' altro.
Si può dire che la caccia è sempre una questione d'amore.
Il cacciatore è innamorato della selvaggina; i veri cacciatori sono realmente amici degli animali. Mentre è a caccia, il cacciatore oltrepassa il suo ruolo; è infatuato dall'animale che ha avvicinato e che vuole catturare - null'altro esiste per lui, al mondo.
Tania Blixen