Discussione: aiuto per disciplinare il mio setter

ciao a tutti....
ho cercato di mettere in atto tutti i vostri consigli di base sull'educazione del mio setter e l'unica cosa che sono riuscito a fargli fare è il seduto e a volte il terra.........al guinzaglio è un disastro e quando lo libero al campo cani mi ascolta su 10 volte solo una........... e uso il fischietto........ premiandolo sempre se risponde positivamente
la cosa che ho notato che non mi guarda quasi mai................solo dentro al box quando entro o gli servo il cibo..........
non è stato mai picchiato........al massimo una volta ha preso un calcio nel sedere
vive in un box in campagna e sia al mattino che alla sera lo porto al guinzaglio in campagna a fare un giro.........ma che fatica a tenerlo ..........
di notte purtroppo è da solo io vivo in appartamento
è un cane di ottimo sangue ha una buona ferma......ha poca esperienza perchè l'ho portato poche volte a caccia......sempre per il discorso che non ascolta..
l'ho preso che aveva 10 mesi.........ora ne ha 20
sono disperato......gli voglio un gran bene.......vorrei che mi manifestasse più affetto........sembra che non accetti le coccole......
cosa posso fare.....................?

Se a questa età ancora ti fa faticare al guinzaglio, portandolo al mattino e alla sera, e da come lo descrivi mi vien da dire che abbia un carattere molto forte, anche se così mi risulta difficile darti un suggerimento se non dirti di non demordere con l'addestramento, per il seduto dentro il box riesci a farglielo fare davanti al cibo prima che glielo dai Fai una prova quando vai in campagna, cerca un posto dove puoi nasconderti e li vicino lascialo che corra, te cerca di nasconderti senza farti vedere da lui ma allo stesso tempo devi cercare di tener d'occhio quello che fa, se da segni di ricercarti perchè non ti vede più per cercare di capire se non si gira verso di te ma ti tiene comunque sotto controllo oppure se può andare a caccia per gli affari suoi.

ciao
il seduto lo fa davanti alla ciotola.........e fino al mio via......lui non si muove.......
ti do del tu...ok....?
lui appena esce dal box si trasforma.......purtroppo o per fortuna intorno a lui vi è molta selvaggina......tipo fagiani........e sa dove sono.............
uso sempre una corda lunga circa 10 metri ..............non l'ho mai liberato li....sempre portato a guinzaglio..........
quando li sente o li vede.......va in ferma...........il problema che poi dopo diventa assatanato...
pensi che faccio male a farlo girare in questo modo..........?

Per il tu non ci sono problemi, da quanto descrivi ora le cose cambiano, se hai la fortuna (e non la la sfortuna) che ci sia selvaggina, e che il tuo cane per di più l'incontra con facilità, è normale che diventi assatanato nella ricerca, 20 mesi sembrano tanti ma in verità non sono molti, è ancora giovane, irruento, con tanta voglia di fare, fai conto che è come se avessi a che fare con un ragazzo di 14 anni, per cui sta attraversando un'età in cui si intravedono le sue passioni e ci mette tutto se stesso, commettendo degli errori, è normale, manca di esperienza, ma pian piano se ne farà e allora sarà un'altra storia.
Continua a lavorare sull'ubbidienza, non trascurarla perchè alla fine è quella la base fondamentale che si deve imparare.
Spiegami bene il discorso della corda, perchè non ho capito bene se lo lasci correre con una corda ma senza tenerlo (e quindi lui è libero di girare senza intrattenimenti) oppure se te tieni l'estremità della corda (e quindi il cane ti girerà nel raggio di dieci metri da te.
Ogni cane ha il suo carattere e non per tutti è valido lo stesso tipo di addestramento per insegnargli i comandi, di solito l'andatura al guinzaglio si insegna da cuccioli, dove dopo poche uscite capisce subito che è inutile tirare (proprio perchè piccolo e con poca forza) te lo hai preso a 10 mesi, per cui il cane era già ben formato strutturalmente e dotato anche di buona forza, se chi lo possedeva prima non lo ha mai portato probabilmente cercherà di non sottomettersi o se lo fa quando incontra un altro animale se ne "dimentica" e cerca di raggiungerlo, io in questo caso terrei il cane che mi cammini molto vicino alla gamba senza lasciargli corda per poter andare più avanti dandogli il comando "dietro" accompagnato da uno "strattone" ogni qualvolta cerca ti tirare per andare avanti. Questo è uno dei comandi, insieme al seduto e al vieni che serve al cane per far capire che il capobranco se te e noi lui.

ciao...innanzitutto grazie.
ti dico come mi comporto quando vado da lui.....
entro nel box e lui mi fà una gran festa salta è felice...ok
poi quando si è calmato prendo il guinzaglio posto dentro in un bidone dentro al box.........ok
lui di solito già è seduto ,se non lo è solo con il comando lo esegue.....ok
gli metto il guinzaglio lo faccio sedere , poi apro la porta esco io... poi con il vieni o un gesto lo faccio uscire.....e qui va tutto bene..........ok
partiamo per i campi è lui comincia ad ansimare a piantare il naso per terra a tirare e cambiare direzione..allontanandosi da mè.....io lo tiro lo chiamo ma spesso lui non ti ascolta come se fosse in trans.....ok
spesso gliela dò vinta e tendo a corrergli dietro per farlo muovere un po........sò che non dovrei farlo
un mese fà ho provato una tecnica letta sul forum...
diceva di uscire con il guinzaglio corto, tenere il cane alla mia sinistra e sulla destra una bacchetta.......partire con la camminata dicendo dietro ,se il cane mi passava dovevi dare una bacchettata leggera sul muso.........ok
l'ho fatto per due o tre giorni e sembrava che contasse ma appena ho smesso lui ne ha subito approfittato..ok
lo scorso hanno a settembre l'ho portato a far vedere a un dresseur di bologna e l'ha tenuto per 10 giorni per fargli un pò di scuola ........mi ha detto che come tu mi hai ripetuto... è un cane di carattere forte con una gran passione........e che sarebbe diventato un gran cane.
i primi giorni di caccia mi stava vicino a al fischio mi ubbidiva abbastanza..........ok
poi col tempo è peggiorato........magari ti stava vicino 10 minuti poi partiva faceva il suo giro poi tornava...stava 2 minuti poi ripartiva per lo stesso giro.ok
ora lo porto spesso al campo cani è l'unico posto dove lo lascio libero e si comporta abbastanza bene.......
dici che mi converrebbe portarlo nei boschi e liberarlo............mi aiuterebbe nel collegamento con lui.......
questo è il mio primo cane vorrei fare meno errori possibili..
scusa il mio sfogo,,,,,,,ma sono un po giù
grazie ciao

Buongiorno Maurizio,
Se possibile rispondi anche sulla discussione (anche copiando e incollando pari pari quello che mi hai scritto in privato) in modo che possano leggere anche altri utenti, magari possono aver avuto esperienze simili.
Ora ho capito un po' di più, ti dirò che oltre al cane, mi piace anche in tuo modo di porti, dimostra che sei molto preso e ci tieni particolarmente.
Essendo il tuo primo cane ti dico subito che gli esercizi vanno ripetuti e ripetuti tante volte, non basta che dopo un paio di volte che il cane esegue il comando correttamente ad indicare l'apprendimento, ma andrebbe ripetuto anche quando lo ha appreso, magari con meno frequenza, ma va comunque ripetuto, per esempio se quando lo portavi le prime volte con la bacchetta lo bacchettavi, che ne so, 10 volte e poi lui capiva e rispondeva tenendoti il passo correttamente, dopo andrebbe comunque ripetuto sia il comando dietro sia la bacchettata quando non ascoltava, per questo tipo di addestramento è consigliabile però cominciarlo da solo (nel senso senza altri cani intorno che potrebbero distrarlo) e portandolo in luoghi dove non ci siano fonti di distrazione (come per esempio i campi in cui il tuo cane ha trovato i fagiani e sa benissimo che potrebbero esserci di nuovo) questo perchè la sua passione lo porta a distrarsi, quindi sempre con la bacchetta dietro, poi pian pianino che il cane lo comincia ad eseguire correttamente, ma sempre con la bacchetta a portata di mano, puoi incominciare a portarlo anche con altri cani (sempre al guinzaglio magari con amici) oppure in luoghi dove possono esserci distrazioni per lui, lui sarà scorretto e te lo riprenderai sempre allo stesso modo vedrai che con pazienza e perseveranza imparerà, altra cosa da non sottovalutare il tono di voce del comando quando sbaglia, non deve essere lo stesso di quando lo chiami per farlo venire o per fargli le coccole.
Per quanto riguarda il fatto che sta con te 10 minuti e poi si allunga per tornare dopo poco, bhe questa è nell'indole dei setter, la cerca ampia e larga è la loro vita, per accorciarlo però deve rispondere alla grande ai comandi altrimenti è difficile. Se vai nei boschi di norma tutti i cani accorciano il loro raggio d'azione, ma non appena troveranno terreno libero torneranno ad allungarsi nella cerca.
Vedrai che se senti quell'addestratore di Bologna ti confermerà che con una settimana i comandi difficilmente i cani li apprendono e li mantengono col tempo, se non si tengono in esercizio, anche i cani campioni, magari il modo di lavorare rimarrà lo stesso, ma la risposta ai comandi non è più repentina come quando sono tenuti in allenamento.
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buona sera D_ MIRCHI
ho messo la discussione sul forum...ok
ho letto i tuoi consigli e cercherò di metterli in pratica con perseveranza.........
ti volevo chiedere un parere.......su due miei pensieri...
secondo tè se facessi un corso di ubbidienza generico mi potrebbe aiutare...?
o pensi che sia inutile...e tempo perso..........?
o credi che sia meglio che lo riporti dal dresseur che già lo conosce e sa come comportarsi...?
lo scorso hanno mi aveva detto di fare la stagione venatoria....poi se era il caso di riportaglielo per fare delle correzioni ..........
io non ho esperienza...ho visto che al ritorno dal dresseur il cane era molto ubbidiente e aveva cambiato il modo di lavorare...sembrava più adulto.........poi forse per colpa mia è ritornato in dietro.....
tu che dici.......
ciao.....grazie

Ti posso dire che il dresseur che hai conosciuto è una persona con esperienza e te l'ha dimostrata dandoti il consiglio di fare la stagione e poi riportarglielo, in modo che il cane comunque acquisisca in te la fiducia e l'attaccamento che altrimenti gli sarebbero mancati in futuro, altri avrebbero sfruttato l'occasione in modo diverso.
Non ho mai frequentato corsi di ubbidienza per cui sinceramente mi prendi in contropiede, però una cosa è sicura, come tutti i corsi, in tutti i campi non solo nell'addestramento ma nella vita, sarà tutta esperienza e starà a te farla fruttare nel migliore dei modi, se si frequentano con svogliatezza poi non ci si possono certo aspettare dei miracoli, secondo me il segreto sta nella passione e l'impegno che uno ci mette, e nel tuo caso mi pare posso dire che certo non ti manca. questo per quanto riguarda i corsi di ubbidienza in cui sei direttamente te a seguire il cane con l'aiuto di persone preparate e con esperienza alle spalle, perchè oltre a cane acquisisci anche te metodologie ed esperienze che ti saranno utili per il mantenimento, nel caso invece di corsi di ubbidienza dove ti chiedono solo il cane senza la presenza del proprietario, io personalmente non sarei d'accordo.
Conoscendo già quel dresseur di cui mi parlavi, risentilo ora che la stagione è chiusa e vedrai che sicuramente ti darà qualche dritta giusta, soprattutto avendolo visto direttamente sul campo.

buona sera D_MARCHI
per quanto riguarda il corso mi sono informato e lo farei i primi di aprile assieme al cane con l'aiuto dell'istruttore
ti chiedevo.......per la tua esperienza......
se porto il cane dal dresseur per le correzioni pensi che al suo ritorno perderò la sua fiducia o avrà dei traumi............?
il mio dilemma è questo ....? se faccio il corso avrò benefici credo di disciplina..e ubbidienza......
se lo porto dal dresseur avrò benefici di ubbidienza e di metodo di lavoro nella caccia ......
li vorrei entrambi.......ma lo so bisogna avere pazienza
maaaaaaaaaaa
grazie ciao

Le risposte alle tue domande te le sei date da solo Maurizio, se fai prima il corso di ubbidienza poi probabilmente sarà avvantaggiato anche il dresseur nel suo lavoro, dal mio punto di vista se potessi te direttamente partecipare al dressaggio insieme al dresseur sarebbe poi il massimo.
Per quanto riguarda la fiducia del tuo cane, dipende molto dal carattere del cane, ma diciamo che il periodo non del dressaggio di solito non è molto lungo, che combinato anche al carattere che sta dimostrando il tuo cane non dovrebbe darti pensieri.
Una cosa che mi ero dimenticato di dirti prima, se ti capita, ci sono diversi libri sull'addestramento dei cani da caccia di diversi autori, ognuno poi riporta le proprie esperienze, che ci possono aiutare a comprendere ancor meglio i comportamenti dei nostri amici a 4 zampe.