per ovviare, e tamponare,
reperite bentelan da 1mg con siringa , e ve lo portate dietro, in caso di morso a voi o al cane una iniziezione itramuscolo e via dal vet o all'ospedale , è un cortisonicoe normalmente da il tempo di reazione alla persona
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per ovviare, e tamponare,
reperite bentelan da 1mg con siringa , e ve lo portate dietro, in caso di morso a voi o al cane una iniziezione itramuscolo e via dal vet o all'ospedale , è un cortisonicoe normalmente da il tempo di reazione alla persona
ma si che é giusto così!!![]()
secondo vuoi è utile la siringa che dovrebbe aspirare il veleno (tipo quella in vendita su bighunter) o meglio il cosino che da la scossa elettrica e dovrebbe inattivare le tossine?
io non saprei, qui ci vorrebbe chi di medicina ne mastichi almeno un poco
perchè pr vednere li danno buoni entrambi, ma alla fine se quello che vengo morso son io.....be, preferirei esser sicuro dell'acquisto dato che già una volta che ero a pesca in solitaria son stato morso
Perfettamente d'accordo con te
La cosa migliore e' la prevenzione, stivali, ghette, evitare di coricarsi a terra e di intodurre le mani nude negli anfratti di frasche o pietre, per i cani il miglior deterrente e' il campano.
Riguardo l'antidoto, va somministrato sotto stretto controllo medico-ospedaliero, considerate che il morso secco (senza veleno) si verifica dal 20% all' 80% dei casi...e che il veleno come l'antidoto possono causare shock anafilattico
Il morso con inoqulazione di veleno si presenta con sintomi di nausea, vomito e agitazione, questi sintomi, pero', possono essere causati anche dalla suggestione del morso anche se secco, sul punto colpito si ha un duro edema rigonfio, dai fori secrezione di liquido siero-ematico, rossore che si estende progressivamente.
Evitate tagli Hollywoodiani e siringhe succhiaveleno, causano solo la rottura dei vasi sanguigni, favorendo l'assorbimento del veleno e sfavorendo, in seguito, le loro normali funzioni.
Come primo intervento la cosa migliore da fare e' un bendaggio centrifugo lievemente compressivo dal tronco verso l'arto colpito appilcare del ghiaccio istantaneo, cosi' facendo il freddo dara' vasocostrizione, rallentando il flusso ematico.
Evitare di correre e agitarsi, cosi' facendo si aumenterebbe il flusso sanguigno, dunque per quanto difficile mantenere la calma, nella maggior parte dei casi si ha il tempo di raggiungere il prontosoccorso.
non metto in dubbio che c'è da tenere la calma, non mettere le mani nelle crepe della roccia e tutti gli altri accorgimenti. io ero con calzoni lunghi, di tela leggera però. su una cencia esposta, per cui o si passa a filo roccia o non si cade di sotto. a 6-7 ore di buon passo dalla macchina. l'unica cosa che ho potuto fare è stare sotto un balm per due gironi ad aspettare che mi riprendessi un pò, poi son andato all'ospedale, blemo, cazziatoni di circostanza e casa il giorno dopo.
ecco se trovassi qualcosa che riduce i sintomi sarei contento.
siringa aspiraveleno quandi da evitare.
degli apparecchietti elettrici qualcuno sa qualcosa?
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