Re: Porta a Porta –
16/02/2010,09:53

Originariamente Scritto da
Ceru
Sinceramente a mio avviso lo spazio dedicato a chi è favorevole alla caccia è stato di gran lunga minore di quello che si sono presi gli anticaccia .....
Non direi Ceru. Direi che una volta tanto, anzi per la prima volta forse, è stato dato a tutti lo stesso spazio. Sopratutto Vespa non ha interrotto i discorsi dei cacciatori a favore degli altri, anzi quando lo ha fatto, ha restituito loro la parola in modo correto.

Originariamente Scritto da
dmirchi
Quello Rex dovrebbe essere la persona di cui parlavo io, non ricordo il nome, ma mi pare proprio sia il conduttore di Linea Verde, quel programma che va in onda la domenica mattina fino ad ora di pranzo circa su Rai1, non so se ti è mai capitato di seguirla, si parla principalmente di prodotti agricoli sia ortofrutticoli sia di allevamenti, portando alla conoscenza della gente anche vecchie tradizioni di volta in volta legate ai posti in cui sono a registrare la trasmissione.
Anch'io in fase di presentazione avevo capito che era contrario, ma poi in fase di dibattito cercava di argomentare anche con esempio cosa si dovesse fare per fronteggiare alcuni problemi legati al sovra-numero della fauna e dei danni economici da loro recati, per cui secondo me era favorevole
Si effettivamente la sua è stata una apparizione un poco ambigua. Non ho capito bene neppure io da che parte stesse. Il suo primo intervento mi era sembrato a favore della caccia poi in seguito, è intervenuto poi una sola volta mi pare, appunto non definibile.
Si può dire che la caccia è sempre una questione d'amore.
Il cacciatore è innamorato della selvaggina; i veri cacciatori sono realmente amici degli animali. Mentre è a caccia, il cacciatore oltrepassa il suo ruolo; è infatuato dall'animale che ha avvicinato e che vuole catturare - null'altro esiste per lui, al mondo.
Tania Blixen