Il nome scientifico dei chiodini è Armillaria Mellea.
Si presentano in gruppi numerosi e si distinguono da quelli tossici per la presenza sul gambo di un anello persistente (armillaria).
Il colore varia da bruno scuro a miele chiaro in base all'albero dove cresce.
La carne è soda nel cappello, di colore bianco, mentre sul gambo è coriacea.
L'odore è prettamente fungino.
Cresce principalmente su latifoglie, ma non disdegna neanche le conifere.
E' commestibile solo dopo cottura poichè sono presenti delle tossine termolabili.
ATTENZIONE!!!!
Non congelare nè da cotto nè , tantomeno, da crudo poichè questo fungo sviluppa una tossina che porta intossicazioni , di solito passeggere (sindrome gastroenterica e lassativa)





e, come voi, mi affido a ciò che mi dicono gli esperti e i vari testi di micologia
. Per cui sono pronto ad accettare tutte le critiche e le teorie ed anche i pareri degli altri.Però per me vale , sopratutto in tema di funghi, il detto siciliano "cu si vardau si sarvau" (chi si guardò, si salvò)
che invita ad essere prudenti e a prendere tutte le precauzioni del caso. I funghi sono ancora oggi un mondo misterioso, non copletamente svelato e nell'incertezza, meglio evitare.
boh allora non so!!
senza cuocerli sapevo anche io che restavano le tossine...ma quella che restavano dopo la cottura non lo sapevo..o meglio la sapevo diversa!!