Voglio ringraziare sentitamente le oltre 58.000 persone che hanno voluto onorarmi con la loro preferenza.
A poche ore dalla mia rielezione al Parlamento europeo, ho chiesto immediatamente di poter essere ricevuto dal Presidente Berlusconi per concordare le modalità di approvazione delle tanto attese modifiche alla famigerata legge statale sulla n.157/92.
Così come da impegni assunti, forte dell'elevatissimo numero di preferenze personali conseguite nel mio collegio elettorale, forte delle oltre 843.000 firme raccolte a sostegno della nostra proposta di modifica alla 157/92, dedicherò le prossime settimane a seguire i lavori che porteranno il Parlamento italiano all'approvazione delle modifiche alla legge statale per equiparare i cacciatori italiani, nei diritti e nei doveri, a tutti gli altri cittadini cacciatori europei, così come pubblicamente dichiarato dal Presidente Berlusconi nel corso dell'incontro di Vicenza del 30 maggio u.s..
A quelle forze politiche presenti in Parlamento che si sono dichiarate "amiche dei cacciatori", rivolgo l'invito ad abbandonare i tatticismi e le gelosie da voglia di primogenitura, convergendo su un testo unificato di modifica alla 157/92 che ridarà dignità al mondo venatorio italiano, in difesa di tutte le forme di caccia, con particolare riguardo alle nostre cacce tradizionali.
Adesso è arrivato il momento del "vedo" e chiunque abbia tenuto finora posizioni pilatesche dovrà assumersi, fino in fondo, le proprie responsabilità.
Non basta dichiararsi "amici dei cacciatori" adesso è arrivato il momento di dimostrarlo.
on. Sergio Berlato
Riconfermato Deputato italiano al Parlamento europeo
fonte: berlato.it