Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia –
08/12/2009,13:39

Originariamente Scritto da
cedmond
Forse il mio personale punto di vista può essere ritenuto estremistico ma, credo, profondamente, che ogni cosa debba avere ed essere chiamata con il suo nome.
Non metto in dubbio o in discussione l'uomo Guberti, sicuramente lodevole per sapere e intelligenza, doti che a molti suoi detrattori mancano malgrado abbiano l'uso della parola. Il mio parere è espresso sul Guberti allevatore e solo al momento dell'apertura del procedimento penale.
Se lo si conosca o meno, se si abbia avuto o meno il piacere e l'onore di ascoltarlo e apprendere da lui nozioni difficilmente rintracciabili su libri specializzati, resta il fatto che la gestione del canile così come è stato trovato è da condannare.
Anche i cani da me posseduti sono negli anni invecchiati. E quelli che ora sono cuccioli o cuccioloni invecchieranno a loro volta. Proprio per il loro status a questi esemplari è riservato un comportamento diversificato.
Tu, caro Roberto, dici che è sinonimo di grande apprezzamento lasciar vivere chi ormai non ha più nulla da darti.....io dico invece che farli vivere nel modo come è stato descritto è solo grande strafottenza...o di un modo distorto di vedere la vita.
I cani in questione sono stati lasciati a se stessi per anni, troppi secondo me.
Ti sei chiesto come mai fossero presenti tanti cani all'interno dell'allevamento? Solo perchè i vecchi e i malati non venivano soppressi o anche perchè non dividendo i maschi dalle femmine si è avuto un proliferare eccessivo delle cucciolate? E quale allevatore, o anche solo persona, con la testa sulle spalle può permettere questo.
Se io, che ho pochi esemplari, riesco a gestirli solo con molto molto impegno rinunciando ad altro per il poco tempo a disposizione, come può assisterli nel modo migliore uno che ne ha 300, in qualsiasi modo egli si chiami!!!!!
L'uomo Guberti degli anni che furono ha dato tanto alla cinofilia nazionale e mondiale e tutti gli dovremmo e gli siamo grati, l'allevatore Guberti di oggi merita di essere punito.
Ribadisco che questo è il mio modo personalissimo di vedere la cosa e che esula da qualsiasi coinvolgimento giurisprudenziale del fatto.
Non mi interessa se il dr. Guberti sarà ritenuto responsabile penalmente o meno, moralmente io ritengo sia da condannare.
Concordo con te cedmond
...Ogni fichiteddu di musca e' sustanza!