anche io non ho capito:?:?:?:?forse si riferiva al bracconaggio fatto con fucili di piccolo calibro prima dell'apertura!dalle nostre parti conosco un sacco di gente che a fine agosto và al tramonto con il flobert dove sà della presenza di fagiani!
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fin quando non ci trovano la forestale, vedrai che poi gli fanno passare il vizio
Ma come si fa? Da noi nessuno si permetterebbe mai di fare una cosa del genere!
Rex, tu sei del trentino, paese di gente seria ed onesta, qui dalle mie parti il bracconaggio (sopratt. cinghiali di notte) è diffusissimo! Ma d'altra parte è pure vero che hanno fatto tutte riserve e ci hanno chiuso in un recinto, allora è scattata una sorta di ribellione.
Dmirchi, io parlo di cacciatori disonesti. Il bracconaggio purtroppo esiste anche da noi, ma viene esercitato da chi per una ragione o per un altra non può essere cacciatore. I casi comunque sono molto sporadici e nella maggioranza dei casi viene quasi sempre scoperto dalle forze dell'ordine.
Io parlo della scarsa eticità di chi si definisce "cacciatore"
rex61: io cerdo cmq che nonostante per definizione le persone del nord siano un pò + corrette rispetto a quelle del centro e del sud, anche se a mio avviso è opinable (e guarsda che io 3 mesi all'anno li passo in valtellina acceerchiato da valtellinesi doc).........nn credo che tu possa dae la parola per tutti i cacciaptri della regione; xche io stesso posso assicurarti che conosco dei cacciatori provenienti dalla tua egione che vanno all'imbrunire a soarare a cervi da fuori a dentro la riserva e aspettano lo scuro per andarli a recuperare.
quindi per carità, magari saràpiù raro che da noi (xche qui come diceva stefano mali la notte è tutto uno sparare ai cinghiali), ma stai tranquillo che quelli ceh fanno bracconaggio nn sono solo quelli che nn hanno la licenza.
poi per un motico o per un altro se la licenza nn ce l'hai ci sarà un motivo, e nn vedo xche tu debba andare a acaccia, qalsiasi sia il motivo xche nn ce l'hai......
ciao
dante
Leggendo una discussione esistente sulle regioni in cui cacciamo mi sono accorto che uscendo fuori tema della discussione si stava aprendo un'interessante confronto sulle cattive abitudini di certe persone per cui ho pensato di trasferire tutto qui
Come si suol dire dalle mie parti, c'è la volpe a quattro zampe e quella a due gambe. Noi non abbiamo ungulati ma per le lepri è una strage. Di notte vanno con le macchine nelle mediche o col faro alogeno con le .22lr o con il 12 ed è una strage. Finite quelle in territorio libero vanno nelle zone rosse o riserve. Lo fanno sia cacciatori che non nelle zone in cui loro non vanno a caccia sia in periodo consentito che non. Addirittura c'era gente che girava costantemente con il fucile sotto il sedile della macchina o quello del camion, soprattutto alcuni trasportatori di latte che arrotondavano con la vendita di lepri selvatiche. (quando si sono trovati un paio di volte la cisterna forata alcuni hanno smesso)
Altra storia per i fagiani per cui non vengono utilizzate armi ma cani ossia cani da appartamento che a furia di uscire hanno imparato a rincorrere/prendere questi animali per la gioia del padrone che poi o li porta a casa o li getta nel fiume.
Saluti
Dalle mie parti prima dell'apertura invece la strage la fanno ai colombi.Poi penso che sia un po diffuso dappertutto il bracconaggio.
non è per dire niente ma credo che tutti noi abbiano un passato da bracconieri...io finchè non ho avuto la licenza e accompagnavo qualcuno con tutti i documenti in regola qualche botta l'ho sempre tirata....come penso il 90%di chi è diventato cacciatore!però si parla di specie e modalità legali a parte la mancanza di licenza:D:D...cosa diversa è usare tecniche vietate in periodi di caccia chiusa!a favore della tesi di rex posso dire che sono sicuro che dalle sue parti chiunque vede qualcosa che non và lo segnala prontamente cosa che da noi non avviene sempre...in poche parole lassù sono tutti più partecipi alla lotta al bracconaggio!
infatti lì il problema è proprio questo, finchè non si capisce che quando si vede qualcuno in determinati attegiamenti la cosa giusta da fare è DENUNCIARLO, in modo che gli altri vedendo i loro colleghi in un mare di guai, forse ci ripensano
che poi pare assurdo, ma far notare ad un amico/collega che sta facendo una copsa che reca danno a lui e alla categoria cacciatori, è + facile e veloce a dirsi ceh a farsi.
sinceramente anche se sò di sbagliare credo che farei un rimprovero direttamente alla persona ma non lo denuncerei alle guardie perchè mi sentirei in colpa di aver in un certo senso rovinato qualcuno...certo se poi vedessi qualc'uno sparare a un lupo o un'aquila beh...in quel caso sarei contento di rovinargliela
:bene:bene:bene:bene:bene:bene:bene:bene
oggi al campo di civitavecchia della tav, ci sarà una gara.
eri eravamo per ogni pedana a sparare circa 8/10 tiratori su 5 campi.
nella im batteria c'era un ragazzetto con um confort che ha preso adeso la licenza e si stava allenando un pò.
avrà sparato 75 piattelli, beh, tra un pull ed un mark, col fucile carico, nn si sa le volte che ha fatto passare le canne davanti alla faccia di tutti noi,.
quando dopo 2 voplte il padre nn gli ha detto nulla, mi sono permesso io in via amichevole......il quasi mio coetaneo nn ha detto nulla.
a fine serie si vede che lo ha detto al padre, che mi ha anche attaccato un pò a brutto muso, dicendomi che l'educazine venatoria al fglio gliela da lui, e che nn mi dovevo intrmettere.
a que punto prima di andamrmene, ho solo fatto notare lui, che questo era fattibilissimo, ma prima di rischiare una fucilata in faccia, mi sono sentito in dovere di fargli notare una cosa quantomento pericolosa.....sono andato via che mi prendeva a male parole e chiachierava col copmare, ma per nn distrurbare i tiratori ho lasciato correre.
nel pomeriggio psero di beccarlo senza fucili in mano e farci una chicchierata.
xche oltre a dare un cattivo esempio per la gestione delle armi, al figlio ha dato anche cattivo esempio di vita.
e poi nn è che puoi perendere a male parole le persone e far finta che nn sia successo nulla.
ciao a tutti.
Molte volte siamo noi adulti a dare il cattivo esempio ai ragazzi o figli.
Dante non mi scrivere queste cose, che po imi viene un'incazzatura immane, prima cosa dovevi rispondere al padre che "l'educazione venatoria" come la chiama lui deve essere prima lui a conoscerla altrimenti non gli insegna un bel niente, seconda cosa eravate in un campo da tiro e "l'educazione venatoria" sepre come la chiama lui non centra minimamente, terza cosa in un campo da tiro ci sono delle regole tra le quali una è scaricare il fucile prima di uscire o girarsi dalla pedana da cui si è appena sparato, quarta cosa la canna dell'arma va comunque tenuta verso l'alto per una questione di sicurezza, quinta cosa dovevi comunicargli che il gestore del campo da tiro poteva tranquillamente fargli rifare i bagagli se il comportamento del tiratore non è corretto e non è in sicurezza verso le altre persone (anche quelle che osservavano solamente lo svolgersi dell'attività) quindi dopo averglielo fatto notare sarei andato dal gestore o da una delle persone dedicate al controllo e glielo avrei fatto notare, tanto per fargli capire come funziona "l'educazione venatoria" :mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad:
io lo so benissimo.
solo che a volte come ho detto in altre occasioni, i fatti parlano da soli e io n mi metto al loro livello di ignoranza.
lui lo sa che ha fatto una stupidaggine, solo che nn voleva ammetterlo.
la segnalazione l'ho fatta dopo.
in modo tale che dalla prossima volta verranno tenuti sott'occhio,
anche xche con i fucili carichi nn si scherza mai, anzi nemmeno quando sono scarichi.
ma nn tutti la pensano come me.
e putroppo a volte capita gli incidenti.
la prudenza è la migliore arma per me hai fatto bene come hai fatto!è sicuramente più pericoloso litigare con un'arma in mano che vedersi passare le canne di un fucile carico davanti alla faccia per inesperienza!
secondo me , quì ti sbagli Arrilico, perche farsi passare le canne di un fucile carico in mano ad un inesperto non è una cosa buona, a questo punto è meglio litigare con un'arma in mano che ritrovarsi all'altro mondo senza sapere come ci si è arrivati :mad:
diciamo che nn sono daccordo in nessuno dei 2 casi.
se gli esami per l'abilitazione venatoria e alle armi in generale....dovrebbero essere + severi inmodo tale da poter mandare in giro solo gente consapevole di quello che fa e nn incapaci ed icopetenti che mettono a repentaglio la vita degli altri........
sono cose che proprio nn mi vano giù.
io all'esame ero anche mezzo raccomandato, lo sapevo dall'inizio. ma mi sono preparato lo stesso sia xche nn mi va di fare le figuracce, sia xche hai sempre in mano una cosa che ammazza te e gli altri se nn la sai usare.
si ma cmq se sei ancroa li quando il direttore di tiro lo riprende la discussione sarà ugualmente inevitabile.
quindi ho optato per la segnalzione a bocce ferme.
adesso lo terremo tutti d'occhio la prossima votla nella speranza che si sia ccorto dell'errore e nn lo ripeta +.
Ciao Dante...forse mi sfugge qualcosa,da quello che ho capito sparavate allo skeet, quindi ti chiedo come poteva avere il fucile carico che ad ogni turno spari e poi lasci il posto all'altro tiratore..?...cosa metteva tre colpi nel semiautomatico..?..e se cosi' fosse era da segnalare immediatamente....!!!..non ci sono Santi che tengono..!!!..Se eravate in gara ci sara' stato un giudice che doveva immediatamente intervenire,se eravate in prova fermare la serie e avvertire un responsabile di tiro....ma scherziamo...??..ma gli altri tiratori..??..erano ciechi..?..ad ogni modo il padre con il suo intervento ci ha fatto capire che tipo di educazione possa aver dato al figlio...ciao Davide..
a me al piattello è capitato di vedere una persona che mentre caricava il fucile vedendo arrivare una gazza invece di chiamare i piattelli a sparato a quella...senza che nessuno proferisse parola!non mi stupisco più di tanto se gli altri tiratori come si suol dire dalle nostre parti abbiano fatto pi**a
A me è successa una cosa simile solo che l'autore del gesto è stato cacciato,giustamente ,dal propritario
davide:
nn eravamo in gara.
lui stava sparando da solo col padre, caricavano sempre 3 botte e si passavano il fucile tra loro, carico.
nel fare questo, le canne andavano dove volevano....a volte era scarico xche avevano finito i colpi, altre volte no.
io a loro una segnalazione imminente l'ho fatta.....ma sono stato attaccato dal padre.
per evitare spiacevoli battibecchi (dal momento hce negli altri 4 campi c'erano tiratori che si stavano allenando per la gara) ho preeiro ritirarmi e far ritirare gli altri spettatori e denunicare il fatto di li a poco.
ora verranno sorvegliati da tutti quelli al corrente, che sinao padroni, gestori o tiratori.
ecco tutto.
ciao a tutti.
Ok capito...allora era il responsabile del tiro che doveva intervenire....tre colpi mai...!!!.ciao Davide...
Senza dubbio il responsabile del campo doveva essere avvisato se non era presente ed intervenire
li purtroppo ci sono 5 campi.
nn è facile gestirli tutti.
poi specialmente chi va il da anni, ed è un criminale in fatto di comportamento, si sente anche in condizione di poter fare ciò che vuole.....
io ad un piattello da skeet, l'uno pull per l'esattezza, durante una serie tra un gruppo di amici......al primo di pedana ho visto dare 3 botte al piattello e nn romperlo nemmeno....per far capire il ivello di alcuni esemplari che girano da queste parti....
cqm adesso, anzi domani, vediamo se lo ritrovo al campo e che provvedimenti verrano presi.
Rivolgiti al responsabile, senza essere tu a fare parole,deve essere lui a prendere provvedimenti
L'accaduto di Dante purtroppo mette a nudo una realta' intrinseca che spesso accade sui campi e in special modo ai percorsi di caccia.A tale proposito mi viene da pensare che tali persone per lo piu' sono cacciatori e badate bene sto parlando di tutta Italia..!!..Io ho incominciato a sparare al piattello proprio al percorso di caccia e spesso mi e' accaduto di vedere gruppi di cacciatori che a caccia chiusa(niente di male) si avvicinano ai campi di tiro per allenarsi un po,' ed aspettare cosi' la nuova stagione,ma haime' accade spesso che nell'euforia,nella competizione,tralasciano quelle che sono le regole basilari di comportamento con un arma in mano e in special modo su un campo di tiro dove hai persone tutte intorno,ma il grottesco e' che se fai obiezione a questi comportamenti loro s'inca@@no anche....!!..Ecco queste situazioni mi lasciano pensare...,ma a caccia sono come sui campi di tiro..??..dubito proprio di si...e mi mette tristezza....a voi le considerazioni...ciao Davide...
io ho mlti amici cacciatori...quelli che sono corretti e che nn hanno comportamebti pericolosi con il fucile in mano....sono pochissimi.
questa è anche una delle ragioni per cui nn mi piace andare a caccia al cinghiale (xche nn mi fido degli spari altrui che a palla vanno lontano e fanno male), ed ecco xche caccia spesso anche la migratoria e la stanziale da solo......
come si dice; meglio soli che male accompagnati.