Originariamente Scritto da
ferretti davide
Il beccaccino e' stato il mio primissimo selvatico insidiato a licenza fresca fresca,vi parlo del 1976....!!!..le mie giornate di caccia erano tutte dedicate, a quei tempi, sulle sponde di canaletti di irrigazione,dove agli inzi di ottobre si svuotavano e il piccolo corso nel mezzo e la sponda melmosa appena lambita dall'acqua creavano l'ambiente ideale.......macinavo kilometri e kilometri e sovente il "gnack" era ode per le mie orecchie..!..Possedendo tutti i miei diari di caccia, circa 30 e, leggendo le varie giornate,mi accorgo che, nell'anno, i 40 "pezzi" erano nella norma.....poi ho scoperto le risaie e subito e' stato amore....mi ricordo una mattina di ottobre con un mio amico 18 beccaccini e 1 germano e si poteva cacciare come adesso sino alle ore 12,00.....e' stata una delle piu' belle giornate di caccia non me la scordero' mai...Ora che sono vecchiotto, dopo 20 anni di calcio e vari legamenti lesionati, la risaia per me e' veramente dura,quei canaletti sono in un contesto di altro A.T.C. da me non posseduto,le risaie nel Ferrarese non son piu' assolutamente quelle di una volta,la pressione venatoria,la meccanizzazione agricola,ha reso questa specie in sofferenza,anche se nelle mie zone amici con le p.ll..e...qualcuno ancora lo abbattono,ma e' sempre piu' difficile....vedo spesso nel chiaro che frequento qualche beccaccino,ma come sapete da appostamento e' vietato...quindi mi godo le sue evoluzioni,il suo saettare nell'aria,il suo canto e questo mi basta....ciao Davide...