La nuova proposta di legge prevede tra le altre novità , la possibilità di andare a caccia al compimento del sedicesimo anno previo accompagnamento di un adulto con almeno cinque anni di porto d'armi alle spalle.
Voi cosa ne pensate?:?:?:?
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La nuova proposta di legge prevede tra le altre novità , la possibilità di andare a caccia al compimento del sedicesimo anno previo accompagnamento di un adulto con almeno cinque anni di porto d'armi alle spalle.
Voi cosa ne pensate?:?:?:?
Oddio, come in tutte queste cose bisogna fare un poco di attenzione. Ci sono persone che a 16 anni sono più mature di una di 40 e viceversa. Credo che vada valutata con attenzione.
Guarda avevo proprio letto un articolo in proposito su una rivista... l'articolo com'era lì scritto era proprio uno schifo.. perchè puntava nn tanto sul parlare dei pro o dei contro che ci possono essere sull'argomento.. ma si interessava solamente (siccome era scritto da una "simpatica" sig.ra anti caccia) di buttare fango sui cacciatori.. dicendo che è una balla quella che raccontano i cacciatori quando dicono che amano la caccia perchè stanno a contatto con la natura.. anzi lei diceva che noi cacciatori siamo solo degli assassini e dare in mano a un 16 enne un fucile sarebbe come mettere un killer in più in giro!!! ma vi rendete conto?!!!
Cmq secondo me la cosa di dare il porto d'armi ad un ragazzo di 16 anni ha dei pro e dei contro.. il pro è che si darebbe a chi è davvero appassionato di poter incominciare presto a dedicarsi alla sua passione senza fare le cose di nascosto.. i contro è che si va a mettere un'arma in mano ad un ragazzina che nn si sa ancora cosa gli frulla nella zucca..
come dice rex la questione deve essere valutata con attenzione!
Io non la vedo così negativa questa proposta, non sapete quanto avrei pagato per poter prendere la licenza a 16 anni, non dimentichiamoci che non è il sedicenne a richiedere il porto d'armi, deve essere un genitore o chi ne eserciti la patria podestà a dare il consenso in quanto poi le responsabilità ricadranno su di lui, visto che comunque deve sempre essere accompagnato e non può cacciare da solo. Io aumenterei il limite di chi lo può accompagnare ad almeno 10 anni di licenze per cui non meno di 28 anni (che casualmente coincide con la mia età) in quanto si avranno anche acquisite le giuste esperienze, poi magari se una persona a 40 anni si potrebbe scendere come da proposta a 5 anni di licenza.
E' certo che io genitore dovrei conoscere bene mio figlio e di conseguenza dovrei anche sapere se è in grado di utilizzare un'arma nel giusto modo oppure no, tanto tra i 16 anni e i 18 attuali l'unica differenza sta nel fatto che uno è più grande dell'altro, non nell'effettiva maturità delle due persone nonostante una dovrebbe sapere che è direttamente responsabile delle proprie azioni, quindi chi meglio di un genitore può dare il suo assenso o no.
Io sarei d'accordissimo se si riuscisse ad approvare questa modifica.
salve a tutti..
io sono un sedicenne che x la caccia farebbe qualsiesi sacrificio..
e vi posso assicurare che come tutte le cose, se fatte a poco a poco, i rischi non ci sono...mi spiego meglio:
se io prendo un'arma con un'adulto al mio fianco che ha gia molte esperienze venatorie e mi faccio consigliare come debbo fare etc. è logico che possiamo stare sicuri che non succedono guai..Ma se danno un'arma in mano ad un ragazzo che non ha mai sparato i rischi aumentano,tuttavia io sono molto favorevole:K:K:K
Vorrei aggiungere a tutto quello che avete detto a mio parere giusto,che un ragazzo che sia entrato nel 13esimo anno di eta'puo' sparare in pedana e posso garantirvi che c'e' ne sono gia' ,ovviamente con tutte quelle accortezze dettate dalla legge,quindi non ci vedo niente di male dare l'opportunita' a 16 anni di avere la licenza di caccia,sono tutte parole al vento quelle dei giornalisti,prive di conoscenza,inoltre strumentalizzano questa proposta per scaricarci adosso ancora tanta m..........che rabbia...!!!!!!...ciao Davide...
Questo è giusto il modo di pensare di un ragazzo a cui io non darei la licenza caro Davide, prima cosa deve essere un genitore a dare la disponibilità per prendere la licenza e non il ragazzo stesso, poi di logico (come dici) non c'è nulla in quello che hai scritto, non è detto che se hai una persona che ha esperienza al tuo fianco non debba succedere nulla, gli incidenti sono sempre dietro l'angolo, e possono succedere a tutti se non si usano le dovute accortezze dettate dal buon senso e dalle regole che ci vengono insegnate, per cui non è giusto pensare che perché c'è una persona al tuo fianco con esperienza, tu automaticamente non crei o arrechi rischi ad altri, deve essere sempre la tua testa a ragionare su cosa si può fare o non fare in quella precisa circostanza, l'adulto ti può indirizzare o consigliare, ma certamente non potrà avere il tuo controllo assoluto.
L'unica cosa che sono d'accordo con te con quello che hai scritto, è che saresti contento se accettassero la proposta :D:D:D:D
Per l'altro Davide (Ferretti) sono perfettamente d'accordo, non pensavo che in pedana si potesse sparare già a 13 anni (pensavo 15-16 anni), per cui se in pedana lo si può fare non vedo perché non si possa replicarlo anche a caccia.
dmirchi qui dici una cosa per te sensata ed esposta in modo corrretto, che per lo più rispecchia quello detto da davide.astemio in un linguaggio da sedicenne ovvero" se io prendo un'arma con un'adulto al mio fianco che ha gia molte esperienze venatorie e mi faccio consigliare come debbo fare etc. è logico che possiamo stare sicuri che non succedono guai..Ma se danno un'arma in mano ad un ragazzo che non ha mai sparato i rischi aumentano ", poi dici di non essere d'accordo con lui, mi spieghi meglio il perchè?
Io dico di non essere d'accordo con il suo modo proporsi, nel senso lui dice che se gli mettono un adulto insieme non succede nulla, se invece metto un'arma in mano ad un altro ragazzo che non ha mai sparato i rischi aumentano, e questo che io non condivido, che cosa ha lui in più, rispetto ad un altro ragazzo della sua stessa età, che non ha mai preso un arma in mano, o cosa gli fa pensare di correre meno rischi?
E' con questo che io non sono d'accordo, se chi di dovere (e parlo di un genitore che normalmente vuole solo il tuo bene ed eviterà di farti correre rischi inutili), conoscendoti reputa che puoi richiedere la licenza, tanto Davide tanto un altro qualsiasi ragazzo che non abbia mai preso un'arma saranno sullo stesso piano.
Forse agli occhi del sedicenne (Davide) è sfuggito il fatto che non ti danno la licenza così, tanto perché la richiedi, ma viene rilasciata dopo aver frequentato un corso per il maneggio delle armi, e dopo aver tenuto tutti gli esami necessari sia teorici sia pratici, e se non vengono superati o l'istruttore non reputa idoneo per il maneggio delle armi, la licenza non verrà rilasciata.
Per capirci, io non sono d'accordo, come ho anche scritto, con il modo con cui si era posto lui rispetto ad un altro suo coetaneo (che è stato sottovalutato), questo spesso è indice poi di superficialità dal mio punto di vista.
Io ritengo che al di là di essere daccordo o meno sulla possibilità di dare il porto d'armi ai sedicenni credo che lo spirito della legge sia semplicemente quello di legalizzare un abitudine, forse anche discutibile, di portare i figli ancora minorenni a caccia perchè appassionati e fargli sparare delle fucilate con il timore di essere "scoperti" in flagrante. Questio riguarda sopratutto i papà
Anche perchè no mi risulta che ci siano zii o cugini o tantomeno, amici che si prendono la responsabilità di portarsi appresso un minorenne con tutte le conseguenze e i problemi che ne possono derivare.
Ragazzi io non capisco tutto questo clamore,ovunque leggo,giornali,quotidiani,televisione,non fanno altro che parlare di queste modifiche della 157/92,del fatto che un ragazzo possa andare a caccia a 16 anni,ma io ripeto e straripeto..!!!!..che i ragazzi possono sparare sui campi da tiro all'eta' di 13 anni,che in tutta Europa la licenza di caccia viene rilasciata a 16 anni,addirittura in Francia a 15,che fra pochi anni saremo un gruppo sparuto di ultrasettantenni che ci schiacceranno come le mosche,proviamo a dare una ventata di gioventu' alla nostra categoria...??..sembra quasi che tutte le modifiche siano ormai in bilico per questa proposta...purtroppo ci sanno fare i nostri antagonisti eccome...!!!!...a strumentalizzare e a cambiare le carte in tavola...!!..ciao Davide....:zitto:
con le giuste attenzioni del caso, si largo ai giovani
E aggiungo..tutte le volte che ci si confronta con l'Europa,con l'America,(a caccia a 15 anni),ma mai possibile che questi adeguamenti in materia di caccia non siano mai possibili...???..e come dice un mio amico non sarebbero delle potenziali bocche,nasi o vene tolte dalla droga..??..ma per i voti e consensi va bene anche questo....ciao Davide...
io mi trovo pienamente d'accordo per la caccia a 16 anni, anche perchè la proposta dice che si debbano superare gli esami , che non mi sembrano poi una cosina tanto semplice,per quanto riguarda il maneggio delle armi sarà compito dei tsn,che a quanto ne sò non è che siano tanto teneri anche loro , visto i tempi che corrono, poi ci sono le tre persone con almeno 5 anni di licenza
ed in ultimo il 16enne non può comprare,trasportare o detenere armi ma gli vengono consegnate sul luogo di caccia dalla persona che lo accompagna.
PS: tenete presente che io la licenza di caccia l'ho presa a 16 anni e non èra richiesto per legge nessun accompagnatore
big hunter rm
Infatti Big Hunter secondo me tutti pensano che il ragazzo chiede la licenza e in automatico avviene il rilascio, non hanno ancora valutato che tra il dire e il fare ci sono di mezzo gli esami, e che già i maggiorenni faticano a superare figuriamoci i ragazzi, per cui vorrei anch'io sottolineare che sono previsti esami per avere la licenza.
credo che sia molto meglio di come è ora.
quantomeno il principiante (se così lo vogliamo chiamare) nn avrà un'arma propria a ciaccia, ma gli verrà data dal suo tutore e/o accompagnatore.
credo che dal momento che questo altro nn debba fare che guardare e correggere il neofita, non possa esserci scuola migliore per l'approccio alla caccia.
anche xche una persona che sia dispoasta a "sacrificarsi" così per uno che prende la licenza, non può che essere il padre o comunque un parente.
in questi termini credo che nn sia una cattiva cosa; soprattutto perchè di giovani cacciatori siamo ormai pochissijmi, quasi una rarità oserei dire.
chissà che questa riforma non porti ad un maggior apliamento della schiera di cacciatori, con integrazione di tutte le età!!!!
Mi duole contaddirti, ma dall'età di 6 anni sono fedele compagno di caccia di mio zio e ne sono fiero ed orgoglioso, magari non sarò un grande cacciatore, non sarò bravisimo a sparare, ma penso che tutti noi siamo passati in questa situazione... chi di voi nn ha ma sparato neanche un colpo senza il porto d'armi? io penso che prima di mettere un'arma in mano ad una persaona qualsiasi, ,on per forza un sedicenne o un diciottenne(non cambia molto) si deve educare la persona stessa a certe problematiche, io a sei anni già avevo mio zio che mi spiegava certe cose fondamentali a cui io penso ogni volta che ho un fucile in mano...
la soluzione a questo problema è una sola a mio avviso... Educazione Venatoria :)
io ho cominciato a sparare le prime fucilate con una carabina diana ad aria compressa
all'età di 4 anni nella mia casa in campgna.
con mio padre facevamo tutti igiorni tiro a segno, tiro con l'arco e provammo anche ocn i coltelli.
nn c'è mai stata neanche una volta una situazione di pericolo.
devo dire che a mio vviso quelo che manca è l'educazione alle armi e la paura delle conseguenze che queste possono provocare qualora nn le si maneggi nel miglior modo possibile.
dopo anni d licenza si cade nella sicurezza di saperla maneghiare e nn si nutre + quel sano timore di quel pezzo di ferro che pu esere estremamente pericolso.
come tutte le cose basta starci attenti e saperle maneggiare......senza mai troppa sicurezza di se e dele propria capacità.
Secondo me non bisogna aver paura o timore nel maneggiare una qualsiasi arma, bensì bisogna essere consapevoli dei rischi che si corrono o che si possono far correre a terzi, in quanto aver paura o timore di qualcosa può spingerci a commettere degli errori. Penso che Dante intendesse questo giusto?.
come ha gia' detto piu' di un user il problema nn e' dell'eta' ma della maturita' e dell'istruzione sulla pericolosita'di un arma.ho portato con me al piattello un infinita' di amici e tra loro anche un "cuginetto"di soli 15 anni,e devo dire mio malgrado che e' risultato(il 15enne)il piu' maturo di tutti.sono 3 anni ormai che viene con me a caccia e ha capito cosa vuol dire avere un'arma in mano!!ne ha cura,nn lo alza mai,nn lo punta mai se nn per sparare,neanche aperto,e a volte e' lui a richiamare me se magari parlando cambio pedana senza scaricare la seconda cartuccia...gli altri amici,gente di nn meno di 30 anni,tutti con 1 anno di militare alle spalle,sembra che hanno in mano un bastone,ci fanno di tutto...
in conclusione sono d'accordissimo con la licenza a 16 anni ma sono d'accordo anche con cio' che dice rex,bisognerebbero valutare tantissime cose!!
senza nulla togliere alle esperienze personali, la legge è una e và rispettata, se il legislatore riterrà giusto abbassare l'età a cui si potrà andare a caccia, cosa molto probabile, lo farà dopo avere fatto le dovute valutazioni.
personalmente io che ho un figlio maschio( che ad oggi è piccolo perchè ha 10 anni), se ne avesse 15/16 sarei d'accordo solo se fosse vincolato a venire a caccia con me genitore/tutore.
quando si attraversa un incrocio, regolato da un semaforo, con il rosso, ci può andar bene, ma allo stesso tempo rischiamo di creare un pericolo per gli altri. quindi non possiamo dire che sia giusto passare con il rosso per il solo motivo che noi lo abbiamo fatto, possiamo certo dire che in quel punto per noi sarebbe bastata una rotatoria ad evitare gli incidenti e che un un impianto semaforico non era necessario.
morale...... se c'è un semaforo bisogna rispettarlo nel rispetto degli altri.
se c'è una legge , anche se non ci trova pienamente d'accordo, va rispettata.
detto questo il bello della democrazia è che nessuno ci può vietare di esporre un idea , un pensiero, una valutazione personale su di un argomento che ci tocca da molto ma molto vicinoma allo stesso tempo ci impone regole ben precise, tra cui quella che ognuno si assume la responsabilità di ciò che dice.
questo è poco ma è sicuro, la legge è legge e non si discute, comunque io la mia prima licenza di caccia l'ho presa a 16 anni con la firma di mio padre, dopo aver espletato tutta la trafila burocratica , tiri in poligono,esami e visite quando mi è arrivata la licenza sono potuto andare in armeria e comprarmi il mio primo fucile,un benelli 121. All'apertura sono andato non dico per conto mio ,perchè non avevo la patente di guida, ma con mio fratello e diversi amici e conoscenti però praticamente avrei potuto fare come mi pare.
Oggi invece, oltre alla trafila burocratica,una volta conseguita la licenza, ci si vedrebbe consegnare una specie di foglio rosa che consente ai ragazzi di praticare la caccia,sotto la tutela dei tutor iscritti sul foglio ,ma non gli consente di acquistare,detenere e trasportare armi le quali gli verrebbero affidate sul luogo di caccia dal tutor.
Non vedo quindi da parte mia tutto questo allarmismo per alcuni sedicenni che potranno andare a caccia.
Secondo il mio modesto parere dando questa possibilità ai/lle ragazzi/e li si aiuta a crescere e responsabilizzarsi invece di lasciarli al loro destino gironzolando tra discoteche , pub , moto e droghe varie con i risultati che vediamo ogni giorno nei telegiornali.
PS: ho un figlio di 14 anni che non vede l'ora di prendere la licenza di caccia (è lui che tortura me per portarlo a caccia , al poligono o al tiro a volo.
come già vevo anche detto, ho visto 50enni e 60enni che maneggiano l armi assai ma assai peggio di 18enni alle prime armi o di minorenni che tirano qualche fuculata col padre al poligono.
molto sta anche alla parte che educa noi giovni alla caccia.
mio padre nn è un gran caciaotre dal punto di vista delle alzatacce o del vestiario particolrmente tecnico, nn ama le carneficine e via dicendo.......ha 66 anni e quando ero piccolo ogni vlta che anche col fucile scarico passavo in posizioni pericoloso o lo maneggiavo in maniera improrpia.....me lo toglieva per una settimana....beh adesso io quando vado in gruppo provo a farci attenzione.....sembra davvero che la gente vada a caccia con il manico dela scopa visto come maneggia le armi.
manca la cosiddetta cultura venatoria e quelle delle armi.
molto bello questo messaggio......
voglio mq dire che in lina di massima, tolti rari casi, noi cacciatori tendiamo a rispettare le regole, anche se nn sempre (anzi quasi mai) le riteniamo giuste o sensate.....
però diciamo che la metafora de semaforo rende l'idea in maniera molto + esemplare ed esplicativa.
Di quanto hai scritto, mi trovi d'accordo e in disaccordo, d'accordo più che altro con tuo figlio che ti leva la pelle per andare a caccia con te :D:D:D, disaccordo perché mi hai messo le moto insieme alle droghe varie, la moto è un po come un'arma, bisogna rispettare le regole e non sottovalutarla mai, non è una cosa che se assunta anche in piccole quantità fa male alla salute, anzi....
purtroppo però mi capita di vedere molto spesso dei ragazzi che con le moto 125 sfrecciano a 150 kmh nelle strade del paese e ogni tanto capita di vederne qualcuno spiaccicato da qualche parte, (l'ultima è di circa una settimana fà, una moto,ma non era una 125, ha investito due ciclisti che andavano per conto loro)concludendo, i ragazzi quando sono sulla moto sono facile preda della frenesia della corsa e ogni tanto succede l'irreparabile (per fortuna molto raramente).
Ps: le moto vanno guidate con la testa ma i ragazzi molto spesso la lasciano a casa
Ps 2:le moto piacciono anche a me !:bene
le 2 ruote sono affascinanti, ma anche molto pericoloe....a 22 anni ne ho cambiate 7 tra scami vendite ed acquisti vari......
alla fine venderò anche l'ultima che ho adesso per fare un 4x4 per la caccia che sfrutterò decisamente di +.
a mio avviso si, la moto è una dorga, xch quando ci sei sopra ti prende e spesso (è capiatato anche a me) ti fa commettere delle sciocchezze....spesso va bene, ma a qualcuno va male.
Perfetto siamo tutti d'accordo sul fatto che le moto vadano usate con la testa, ora se portiamo il raffronto con la licenza di caccia, che vorrebbero far prendere agli stessi sedicenni che già guidano la 125, io non vedo il perché di tanto scandalo nell'opinione pubblica. Hanno mai considerato che la moto (e per moto intendo anche i ciclomotori 50 che addirittura si portano a 14 anni, e gli scooteroni), anche se solo 50-125cc (non voglio considerare la moltitudine che sono truccati) circolano nelle strade pubbliche, in mezzo a moltissima gente, e spesso, come asserito da Big Hunter (anche se si è scordato di dire che spesso il centro abitato lo attraversano un una sola gomma :D:D:D), in maniera scriteriata e senza alcun rispetto ne per le leggi ne per gli altri, mentre a caccia si va in campagna e possibilmente dove non c'è nessuno o al massimo qualche compagno o amico se non proprio con il proprio genitore?????
Dove sta la differenza tra le due cose????????
Altro piccolo appunto, perché qualcuno dirà, sicuramente, si ma ora il 50 si porta con la patente, si devo fare gli esami, benissimo, gli esami, come per la caccia, uno teorico ed uno pratico, proprio uguale, stessa cosa, proseguendo, si ma l'esame pratico per la patente è difficile, dove lavoro io si fanno gli esami per prendere le patenti A (quelle per poter portare i ciclomotori e motocicli), e vi posso dire che fanno fare una guida dentro un percorso all'interno di un piazzale chiuso al traffico, poi si va a fare un giretto su strada (a cui non ho mai assistito), ma visto i limiti di velocità che ci sono qui in giro (tutti a 50KM/h) vorrei vedere come riescono a valutare la capacità di guida dell'aspirante centauro.
Facciamo finta di niente e proseguiamo il raffronto tra moto e fucile, dopo il conseguimento della patente il neopatentato è subito libero di scorrazzare in tutta libertà da SOLO per le vie pubbliche, il neocacciatore invece dovrà essere accompagnato per un bel periodo sempre da un altro cacciatore che abbia l'esperienza e i requisiti necessari per accompagnarlo, lasciandogli l'arma solo sul posto di caccia.
Ora detto tutto questo pòpò di cose vorrei sapere come fanno ancora a parlare delle negatività della caccia, secondo me se anche nell'uso della moto o ciclomotore, si obbligasse a uscire accompagnati forse tante cose si potrebbero far capire tante cose in più e magari evitare tante spavalderie che sono quelle che portano i problemi.
Tutto questo per portare un confronto, secondo me sano, tra due attività potenzialmente libere e aperte a tutti i sedicenni.
ragazzi non usciamo fuori tema.
ma era solo un confronto!!! non si intendeva andare fuori pista
Ps: e due! sono due volte che vengo bacchettato in un paio di giorni (scherzo!)
errata corrige : sostituire la parola confronto con paragone
eh, pare che ce l'abbiano con te
(scherzo ovviamente)
Hai temuto il famoso "non c'è 2 senza 3" così hai corretto subito èèèèè :D:D:D
A parte gli scherzi questo lo dico a te ma è rivolto anche a tutti coloro che si accorgessero subito dopo aver scritto in un messaggio un piccolo errore, che sia grammaticale, di battitura o semplicemente una parola che un momento prima non ci veniva, sotto ogni post, in basso a destra, c'è un pulsante modifica, che ci permette di correggere il post in questione, molto utile se ci siamo accorti di aver scritto un'imprecisione.
tutto quello che avete detto giusto nel modo di pensare!devo dirvi la mia esperenzia la presi nel 1976 ha 16 anni con la firma del genitore, vi dico se un padre e ......certo un figlio non puo essere diverso. io ò avuto la fortuna che inseniato ha rispettare prima di tutto le persone quello che non cè adesso gia in ragazzo di 16 che alquni se protrebbero ti prederebbero a calci solo guadarti in facia e vero di tutto un erba un fascio, con me eun mio amico ce anche il nipote che questo anno prenderà la licienza con noi viene da cinque anni vi posso dire che ha lui la avrei fatta prendere ha 16 anni. i bulli come cerano allora ci sono anche oggi solo in più.
il bullo nn diverrà mai cacciatore xche è una persona maleducata.
chi ha un genitore cacciatore (ovvero amante della natura. degli animali e rispettoso di tutto e tutti) nn educherebbe mai un ragazzo tanto male da farlo diventare un bullo......anche ammesso che ciò accadesse, se ne renderebbe conto e correrebbe ai ripari..........certo è che farebbe in modo lui stesso di nn mettergli un'arma in mano......
di questo ne sono convinto.......