salve.
a breve cambierò il mio franchi 712 con un semiautomatico beretta o benelli.
in base alle vostre esperienza di caccia e nn solo, quale tra i due fucile preferite?
grazie mille a tutti.
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salve.
a breve cambierò il mio franchi 712 con un semiautomatico beretta o benelli.
in base alle vostre esperienza di caccia e nn solo, quale tra i due fucile preferite?
grazie mille a tutti.
beretta per la vita......ke caccia pratichi???' sapendolo potremmo consigliarti meglio sul tuo acquisto
io ho un beretta al 391 stonecoat cal 12 e un beretta urika cal 20(il primo mod uscito)mentre del 12 posso solo parlarti molto bene del secondo sono innamorato!il 12 lo uso sopratutto per cacciate ai tordi mentre il 20 mi accompagna in tutte le mie uscite con il cane(90%delle mie uscite)è leggerissimo si porta in mira da solo mettendolo alla spalla e se nn per passatempo nn ha mai richiesto manutenzione!ho sparato con un benelli centro qualche volta e nn mi sono trovato male però la beretta mi dà idea di più praticità!io se fossi in te aspetterei il game fair per poterli prendere in mano e farti un idea!
cmq anche il benelli non e' male, ad esempio il nuovo m1 non e' niente male, dagli un occhiata ;)
Quoto in pieno il discorso fatto da arrilico, aspetta ancora un poco e al Game Fair sicuramente potrai mettere a confronto un sacco di modelli.
Tra Beretta e Benelli penso proprio che come caschi caschi bene, io però darei uno sguardo anche alla terza B quella della Breda, giunti qui è solo una questione di gusti
io sono stato dal io arimere di fiducia, o provato ed imbracciato sia il benelli che il beretta.
alla fine mi ha detto di provare il suo fucile.
l'ultimo fabarm.
a me sembra una bomba.
costa come gli altri ed ha caratteristiche di acciaio e meccanismi oltre l'immagginazione degli altri.
però trovo molto osticità nell'opinione pubblica su questa marca (ma l'armiere me lo aveva detto).
voi che ne pensate?
da novello non saprei cosa dirti, certo che tra Benelli e Beretta è una bella scelta, io fossi in te, e soprattutto non ci fosse problematica di budget :euro::euro::euro:, sceglierei solo in base ai miei gusti
beretta senza dubbio ma direi di cercare un usato pari al nuovo di A300-301-302-303 e lì mi fermerei . Ho posseduto un Crio per più di un anno e poi l'ho venduto , la canna non era all'altezza dell'arma , non fatemi aggiungere altro
senza rancore ma fermarsi al 303 mi sembra davvero limitativo...tutta la serie 391 e urika 2?nn sò che caccia pratichi ma il peso nn lo consideri?premetto che sono perlomeno affezionato al 301 perchè il mio primo fucile ma i nuovi sono decisamente meglio!
in realtà coem ho scitto in altre discussion, la mia era una domanda per ifnormarmi dei gusti e permettetemi, anche delle "mode" del momento.
in collaborazione con 2 armieri (1 in particolare) ho fatto delle ricerche di mercato e non, per determinare la situazione a livello tecnico, tecnologico ed innovativo per le varie case che fanno armi.
il mio preferito adesso lo sapete tutt quel'è, ma trornando alle fabbriche storiche, concordo con oliviero.......siamo giunti alla onclusione che la beretta dal 300 all'urika 2 ha sempre la stessa tecnologia, solo che nell'a300 nn si rompeva mai xche erano aftte bene, mentre i nuovi.....mmmm
la benelli; la benelli a me nn piace perchè inerziale, ma è una cosa personale.
ha cmq un sistema di sviluppo delle canne che a lungo andare nn rendono come dovrebbero proprio per il modo in cui viene trattato l'acciaio.
poi ho molte altre info a disposizione, ma n voglio annoiarvi adesso; x chi fosse interessato cmq sono a disposizione.
dante.
esatto dante , io sono un appassionato /ammalato del semiauto a canna liscia e caccio/sparo tutto l'anno in Italia e all'estero . Oltre al Crio ho posseduto per sei mesi un A390 e poi un Urika 1 ma sono stati tutti venduti . Oltre all'affidabilità ed al funzionamento io dò primaria importanza al rendimento della canna e ho constatato che gli A300-303 hanno canne eccellenti in special modo:
la matricola A - B -C
le canne Breda prodotte da tale ditta montabili su questi fucili cioè le 65-70 e le 65,2 -72.4 con Quich-choke
-le canne senza bindella che alleggeriscono e bilanciano molto bene
-le canne di produzione tarda quando presentano un anello finale "totale" di strozzatura lungo superiore ai 6 cm.
-le canne Mobilchoke del 303 di produzione 88-92 con un filetto molto preciso e ben fatto magari con strozzatori after marchet tipo Briley o meglio ancora gli ultimi eccellenti Teague
questo solo per illustrarvi in breve l'affascinante mondo della serie A300 fucili nati perfette e non più migliorabili se non in peggio
esatto. le modifiche che a beretta ha aportato al modello a300 sono state prettamente estetiche e che portassero tramite pubblicità ad una moda.
in realtà col passare degli anni i modelli sono in valore assoluto peggiorati e nn migliorati.
ecco perchè nn è male di tanto in tanti informarsi anche sulle altre case e che cosa stanno facendo per emrgere da un mercato monopolizzato da un'apparenza legata alla storicità di alcune case che si affidano molto a quelle e meno all'affidabilità e alla resa.
o sno odell'opinione che tutte stiano sullo stesso piano a patto che vogliano impegnare tutte le trisprse e contenere i prezzi.
fatto sta che case magari sconosciute fanno ottimi fucili e case prestigiose tirano fuori delle ca**ate pazzesche (vedi l'ultimo semiautomatico delle beretta.
Io per la mia esperienza posso dire che un Benelli dopo una giornata di caccia con pioggia,fango e quant'altro non si inceppa,mentre il Beretta a fine giornata aveva il carrello che non scivolava più bene
Secondo me la meccanica Benelli è fantastica
allora la beretta è a presa di gas, e quidni tende a sporcarsi di + ed ha + molle e carrelli da tenere oleati, quidni è normale che ad un certo punto funzioni meno bene.
la benelli altro non ha che l'ooturatore e unamolla tra questo ed il calcio, qando spari il carrelo va indietro e sbatte contro la molla che lo riporta in posizione.
devo dire che la scosa domenica (poi mi sono dimenticato di dirlo) ho sparato con un benelli m1.
b'è a me il sistema inerziale proprio nn piace, i si muove tutto, mi si sposta dalla spalla.......no nn fa per me; i hanno detto che poi ci si abitua, ma nn credo che ce la farò mai.
il Beretta e parlo soprattutto dall'A300 al 303 è fermo ,non sposta la mira ,è l'unico ad essere stato usato professionalmente in pedana anche in gare importanti bersagli i piccioni prima del divieto .Come mai i Benelli anche i Saint Etienne in pedana non si sono mai visti? Poi carcassa più lunga di 2 cm. , scatto lungo e filante , scaricamento molto scomodo (o scarrelli sempre o ti fai male alle mani ) e scarsa propensione a rimanere in mira dopo il primo colpo , rinculo comunque più secco e tutto l'otturatore che scuotendo il fucile balla e possibilità frequente della testina di andare in sicura durante uno scossone . Unico vero pregio la manutenzione più ridotta ma comunque và pulito anche lui a fine caccia se non si vogliono sorprese (mi si è rotto sul Crio il bordino dell'astina che si infila nella carcassa perchè troppo sottile ed esile , guardate sui vecchi Beretta come è fatto il fondo dell'astina con il suo supporto nalla carcassa )
nn c'è che dire, invece di andare migliorando sono andati peggiorando......o cmq diciamo che nn hanno fatto nulla per migliorarsi in maniera significativa.
grazie dell'intervento oliviero.
guradate io sparerei anche senza colpi per quanto sono " malato ".
credo che se finissi le cartucce userei il fucile come mazza da baseball se occorre,
detto questo mi sono sempre trovato bene sia con i fucili breda che beretta, non ho mai avuto il piacere di usare un benelli e quindi non posso esprimere pareri personali , ma amici molto vicini a me si trovano molto bene col sistema cinetico benelli che a loro dire fa sparire il rinculo .
anche un nostro utente maurizio cal. 20, ha parlato moltobene della benelli ( lui ha un crio cal, 20).
detto questo penso che il fucile sia come un vestito, se lo fai su misura è tutta un'altra cosa :J
anxhw questo è ero.
per esempio a me che il sistema inerziale nn piace, invece di scomparire in rinculo, mi pare che aumenti a dismisura.
cmq diciamo ceh anche il gusto personale dice molto.
anche io so di gente che ci si trova un gran bene, anche con i cal 20....ma dopo averci sparato io stesso, non saprei dire come fanno.
almeno per quato mi riguarda nn ce la farei a sparare con tuto quel movimento di otturatore.
ragazzi finita la stagione venatoria ero innamorato del comfort ed ero deciso al 1000x 1000 a prenderlo...un giorno x mia fortuna e x fortuna del mio portafoglio ero al percorso caccia un raga aveva questo criocomfort..e gli kiesi di provarlo..sparai la prima fucilata e bekkai subito il piattello ma il fucile si inpenno cosi' tanto e il rinculo fu cosi' lungo ke se fosse stato un selvatico ke padellavo al primo colpo sarebbe stato impossibile recuperalo con il secondo......x me e' un fucile completamente out...................beretta 4ever
Io sono perfettamente d'accordo con Hunter, ricordiamoci che bisogna conoscere l'arma con cui si spara, e questo è possibile solo con diverse prove, secondo me anche una intera serie in pedana al percorso di caccia non basta per poter definire i pro e i contro di un fucile, anche perché siamo comunque suggestionati dall'utilizzo di una nuova arma, se vogliamo fare un esempio che con la caccia non c'entra nulla, prendiamo la F1 di qualche anno fa, vi ricordate quando il già due volte campione del mondo Michael Schumacher arrivò in Ferrari? non vinse il mondiale al primo colpo, ma dovette capire come poter sfruttare al meglio quello che si trovava per le mani, ma quando poi ci è riuscito cosa ha combinato?????? lo stesso avviene con i nostri fucili, magari subito non ci si prende, ma poi se si capisce e si impara a conoscere i segreti dell'arma allora :fumo:fumo:fumo
E' vero cio che dice dmirchi,si deve conoscere il mezzo con cui si spara e poi eventualmente fare conclusioni, che per la mia esperienza sono solo personali,in base a gusti,impugnatura,rigidità
la cosa fondamentale che un saggio calcista mi disse è:
tu devi prima sistemare il fucile in modo tale che tia bene addosso a te; quando sta così, saprai sempre che se sbagli un animale nn è il fucile ma sei tu. a livello mentale è importantissimo, xche sai che devicorreggere tu la tua postura ed impostazione xche il fucile è il migliore che ti potessero clazare addosso.
devo direche l'aspetto psicologico nn è da sottovalutare, la nostra mente ci cnodizione e motiva in maniera determinanete, se troviamo il modo di arginare parzialmente le sue potenzialità, magari nn incorriamo nel classico comportamente.........di chi ha la cultura della scusa (è il fucile, la cartuccia nn va, il calcio è lungo/corto) e così via.
Mi pare di capire che siete tutti "Berettofili" per molte e varie ragioni. Io invece sono un amante della Benelli e posseggo un Montefeltro cal. 12 che utilizzo felicemente per tutti i tipi di caccia.
La scelta di questo fucile fu a suo tempo ben ponderata e oltre alla classica prova di fuoco, approfondii con un analisi completa della meccanica e di funzionamento.
Dopo un rodaggio di 50 munizioni mai un malfunzionamento, mancato riarmo, mancata chiusura ecc..
Il rinculo è assolutamente domabile e una volta capiti i tempi non lo si percepisce più. Anzi, se si fa il raffronto sulle masse in movimento necessarie al riarmo di un Benelli e un Beretta di ultima generazione, le maggiori sono proprio di quest'ultimo.
L'effetto che da il Benelli è da imputare solo alla velocità di riarmo (estremamente alta) che si aggiunge al rinculo della cartuccia in un fucile leggero.
La manutenzione puoi anche scordarti di farla perche funziona sempre anche dopo anni di utilizzo.
Mi è capitato tra le mani un Duca di Montefeltro cal. 20 (di un mio conoscente) con all'attivo un 20000 fucilate mai pulito in anni di servizio e maltrattato come un manico di scopa ebbene sparava egregiamente e per ripulirlo ci ho messo tre serate di seguito, olio di gomito e un mare di pezzuole.
Un Beretta se lo lasci solo un anno, avendo sparato 20 cartucce senza pulirlo, quando lo si riprende in mano spara la prima cartuccia e tanti saluti. Certo che i fucili bisogna tenerli sempre efficenti ma quando un'arma è già resistente e meccanicamente affidabile di se allora la storia cambia.
Poi a smontare a pezzetti un Benelli ci metti due minuti e senza attrezzi cosa assai ardua con un Beretta.
Unica pecca dei Benelli è il calcio che si ostinano a fare dritto che non si piega nemmeno con la placchetta di ricambio più sottile e talvolta bisogna far ricorso al calcista.
Saluti
Anche io ho un Benelli Ceru e mi trovo perfettamente d'accordo con la tua analisi.
La tua idea puo darsi che sia giusta Dante,però ci sarà pure un motivo perchè migliaia di persone scelgono Benelli o Beretta.
il gusto e il piacere questo è il motivo siamo tutte persone ed ognuno è diverso dall'altro, altrimenti non ci sarebbe scelta
Il mondo è bello perchè è vario.
c'è da dire che anche la pubblicità e le mode che ne derivano fanno la loro parte, ma nn solo nelle armi.
quanti prodotti molto pubblicizzati sono assai peggio e molto + costosi, di alòtri ceh trovi ma meno conosciuti e pubblicizzati.
nel mio lavoro (vendo materiali per edilizia posso citartene a centinaia.)
se una cosa fa schifo ma la usano in parecchi per a pubblicità, stai tranquillo che la useranno tutti.
il principio dell'uomo massa nn l'ho mica ideato io........
io mi attengo solo ai fatti e a riscontrare quello che vedo.....
quando al tav la gente che ha beretta o benelli spara col mio fabarm, cambia faccia e rimette tutto in dicsussione.
io gli altri li ho provati tutti mi sono documentato e così via.
c'è chi il fucile va li e dice mi da il benelli crio ecc. ecc......senza essere aperto a nulla.
certo così fai un buon fucile, dala fabbrazion storica, ma nn è detto chet u faccia il migliore......
io al momento ho scelto l'arma migliore.
poi che dia anche bella è stata solo una coincidenza.
Qualcuno diceva che la pubblicità è l'anima del commercio
devi scegliere un fucile dal brandeggio ottimo e sotto-mira immediato, il peso può essere in funzione della tua corporatura. A mio parere queste caratteristiche si trovano nei beretta serie urika (ne posseggo 2) e nei nuovi fabarm (ne voglio comprare ora 1), meno nei benelli che però sono comunque ottimi (posseggo un s90 de '98).
il peso dipende anche olto dal tipo do caccia che si e dall'utilizzo del fucile steso.
chiarisco:
se dobbiamo fare un fucile solo per miratoria, dover si spara abbastanza, meglio pù pesantuccio che ammortizza un pò e bussa meno.
se si fa solo beccaccia, si spara meno e si cammina molto; meglio un calibro + piccolo o un fucile leggero.
se si deve fare un fuxile per tutta caccia, bisogna segliere e trovare il giusto compromesso.
per me il peso nn è un problema, quidni scelgop un fucile + pesantuccio con il quale faccio tutto.
Quando avevo 22 anni andavo a caccia con il beretta A303 del peso di kg. 3.3 (se non erro), quando ho acquistato il beretta urika e sl90, nel 98 e 99, mi sembravano delle piume. Ora ci sono questi nuovi fucili da kg. 2,8 che sono molto belli, ma attenti agli inceppamenti! Comunque io a beccacce e camminando molto mi trovo bene anche con i fucili da 3 kg., l'importante è che siano ben bilanciati e dal brandeggio facile, cosa che si riscontra meno a mio parere nel benelli.
Per cui il mio consiglio è : BERETTA o FABARM
daccordo con te anche se cmq provati entrambi, preferisco adesso il fabarm.
come ho già detto molte in altri forum il Benelli presenta costituzionalmente numerosi difetti:
-carcassa più lunga di 2 cm. e più ,quindi brandeggiamento e maneggevolezza inferiori
-scatto sempre molto lungo e filante
-rinculo maggiore rispetto ai presa-gas
-meccanica che fa vibrare l'arma e mantiene meno in mira dopo il primo colpo
-otturatore con testina rotante che va in sicura per un forte scossone ,chiusura otturatore sempre precaria sotto stress venatorio
-calcio di forma inferiore ai Beretta A300-303 , in pratica "viene"meno bene
-sulle pedane di Benelli non se ne vedono mai invece sovente si vedono i vecchi Beretta al piccione o al percorso
-la parte dell'astina che si inserisce nella carcassa è troppo esile e in uso intensivo tende a fratturarsi
- Dalla sua ha una pubblicità stamburante che convince i più ed una pulizia meno frequente ma che comunque va fatta pena corrosioni ed altri inconvenienti .
Per concludere per chi spara poco e usa il fucile dieci volte all'anno ok, ma chi spara molto ed usa l'arma come me professionalmente e spara migliaia di colpi l'anno ,non è l'arma adatta
Io non mi trovo d'accordo con te in più punti
1)Io ho un comfort e il rinculo è inferiore rispetto a moltri altri fucili
2)Dopo lo sparo non perdo la mira
3)Io lo trovo abbastanza maneggevole
4)L'astina non mi sembra cosi esile
5)Io non penso di sparare poco, lo pulisco solo a fine stagione di caccia e non ho avuto mai problemi(ora sono 4 anni che ce l'ho)
Comunque penso che il tutto sia soggettivo
strutturalemnte la benelli è inferiore sia come materiali che come struttura. fatto sta che tuti fanno la presa di gas anche imitando altri, l'inerziale nn lo ha fatto nessun'altro.
cmq fatto sta che al di la dei gusti, l'inerziale da degli svantaggi a livello di tiro.
che poi chi ce l'ha ci si sia abituato, è un'altra storia.
di migliore rispetto alla presa di gas, per me ha solo ikl fatto che si può pompere meno xche ha meno meccanismi, per cui....sulla manutenzione arreca meno disturbi.