Scientificamente parlando
:giornale1:
Amici pescatori e non , a voi formulol la seguente domanda: come mai i pesci d'acqua dolce non possono sopravvivere in acque salate e i pescie di acqua salata non possono vivere in acqua dolce?
Capisco che è una domanda più adatta a Piero Angela, ma siccome noi non siamo secondi a nessuno.............:clapclap:
Re: Scientificamente parlando
C'è una differenza fondamentale tra pesci d’acqua dolce e d’acqua salata. Il problema è il bilanciamento dei sali, (sodio ma anche cloro, potassio, magnesio), tra interno ed esterno del corpo. I liquidi fisiologici dei pesci sono meno salini dell’acqua marina, dunque rischiano la disidratazione, perchè l’acqua interna viene richiamata dai sali presenti all’esterno. Questi animali, dunque, bevono con la bocca fino a dieci volte in più rispetto a quelli d’acqua dolce. i quali invece hanno il problema opposto, i loro liquidi interni sono più salati dell’acqua circostante e il loro corpo tende a impregnarsi d’acqua. Dunque bevono molto poco.
Re: Scientificamente parlando
in parte non è proprio vero che i pesci di acqua dolce o salata possano vivere nelle diverse acque ma ci si possono abituare gradualmente..........infatti nelle foci dei fiumi prima di sfociare nel mare le acque diventano salmastre cioè mezze salate e mezze dolci i pesci che stazionano in queste acque si abituano man mano alle acque che di solito non gli appartengono per esempio nei fiumi spesso si possono incontrare dei cefali ke hanno risalito i fiumi dal mare ecc........
Re: Scientificamente parlando
Infatti vorrei capire allora come fanno a sopravvivere nei due ambienti pesci come l'anguilla e il salmone.
Re: Scientificamente parlando
Citazione:
Originariamente Scritto da
a.verta
C'è una differenza fondamentale tra pesci d’acqua dolce e d’acqua salata. Il problema è il bilanciamento dei sali, (sodio ma anche cloro, potassio, magnesio), tra interno ed esterno del corpo. I liquidi fisiologici dei pesci sono meno salini dell’acqua marina, dunque rischiano la disidratazione, perchè l’acqua interna viene richiamata dai sali presenti all’esterno. Questi animali, dunque, bevono con la bocca fino a dieci volte in più rispetto a quelli d’acqua dolce. i quali invece hanno il problema opposto, i loro liquidi interni sono più salati dell’acqua circostante e il loro corpo tende a impregnarsi d’acqua. Dunque bevono molto poco.
quanto dici nn è questione di bere!il fenomeno che dici te si chiama osmosi e riguarda la membrana delle cellule!quindi le cellule di un pesce d'acqua dolce hanno concentrazioni saline basse inmerse in una soluzione più salina cedono acqua e l'animale muore disidratato!i pesci che riescono a sopravvivere sia in un luogo che l'altro è probabilmente perchè le loro cellule hanno una parete cellulare poco permeabile!