Re: 25/01/2009 Ultima domenica di caccia –
27/01/2009,09:11
Io devo stare zitto perchè mi rendo conto di essere più fortunato di voi, in quanto noi a maggio già torniamo a cacciare.
Resta comunque la condivisione di quelle sensazioni che solo l'ultima giornata di caccia può dare.
Mi ricordo ancora il primo anno di licenza, dove il 15 dicembre (giornata di chiusura da noi) sono uscito con il cane mentre iniziava a nevicare.
Di lepri non se ne vide nemmeno l'ombra ma mi ricordo poco prima di mezzogiorno una cesena che volò verso di me e si posò in cima ad un larice.
Le tirai una botta di prima intenzione senza starci a pensare e cadde a terra.
Mi ricordo la sensazione che provai raccogliendola, mentre la neve stava aumentanto, e le sistemai le piume messe in disordine dalla rosata dei pallini.
Fu una cosa molto suggestiva che ancora oggi ricordo con piacere.
Si può dire che la caccia è sempre una questione d'amore.
Il cacciatore è innamorato della selvaggina; i veri cacciatori sono realmente amici degli animali. Mentre è a caccia, il cacciatore oltrepassa il suo ruolo; è infatuato dall'animale che ha avvicinato e che vuole catturare - null'altro esiste per lui, al mondo.
Tania Blixen