24/11/2008
Aria fredda. Lo si diceva da qualche giorno. Siamo lieti che, almeno, vi sia ancora gente che si interessa a quanto succede sopra la testa e non solo all’Isola dei famosi. E così la colonnina è scesa impietosamente sotto lo zero (o poco più) con un vento da Nord-Ovest che dal primo pomeriggio di venerdì 21 novembre spazzava il cielo dalle nubi, raggiungendo il suo “picco” maggiore nel pomeriggio del giorno seguente, sabato 22 novembre. Il salto è stato brusco, dopo un inizio di settimana (17/11/08) con temperature al di sopra della norma e poi la pioggia sottile di martedì 18 e l’aria fredda verso l’Italia dall’Artico e dalle Pianure russe, avendo come principale porta d’ingresso quella della “bora” di Trieste. Ogni possibilità per gli ultimi migratori di arrivare da noi in questo fine settimana, quali i Tordi sasselli, è stata vana e anche le Cesene, pure notate in alcune zone, si sono dovute arrendere contro un vento che raggiungeva anche i 100 Km/h. Sono, invece, stati presenti in modo interessante gli anatidi (soprattutto Alzavole e Fischioni), notati nei luoghi a loro più congeniali. Nulla di particolare per Beccacce e Beccaccini. Ma la carta dell’ultima fase della migrazione autunnale non è ancora stata completamente “giocata”. All’Osservatorio Ornitologico di Arosio si incominciano, frattanto, a tirare le somme e complessivamente, a domenica 23 novembre, con 7.418 soggetti si è di poco superato il già bel numero di 7.373 uccelli inanellati nel 2007, ad ancor più di un mese per il consuntivo finale che ci permetterà di sviluppare una dettagliata disamina del passo 2008 nei vari momenti di un anno da ricordare! Mentre chiudiamo queste notizie segnaliamo la prima spruzzata di neve della stagione a Milano e quindi nella Pianura Padana e Veneta causata da una perturbazione proveniente dal Nord Atlantico, che ha coinvolto con forte nevicate da Londra, Bruxelles e Parigi. Lunedì 24/11/08 – ore 12,00
fonte: Anuu