In riferimento agli ultimi accadimenti che si stanno verificando nella Regione Campania, circa l’acquisizione della residenza venatoria, e venuti alla luce nelle ultime settimane, il Coordinamento Regionale del Partito Caccia Ambiente comunica, a tutti i suoi iscritti e simpatizzanti, che non abbiamo nessuna intenzione di far passare sotto traccia tali sperequazioni e siamo pronti ad intraprendere tutti i passi necessari per impedire tale scempio.
Caccia Ambiente non accetta nessuna presa di posizione preconcetta da parte di persone che della caccia sanno poco o nulla e invita le Istituzioni, in modo forte e deciso, a rispettare quanto previsto dalle leggi vigenti.
Viceversa, chi sbaglierà, questa volta, ne pagherà il conto.
Caccia Ambiente dice:
-No alla modifica delle graduatorie per l’acquisizione della residenza venatoria, prima pubblicate e poi smentite;
-No a quelle Associazioni Venatorie che invece di difendere i legittimi diritti dei cacciatori si sono seduti al tavolo delle trattative solo per ottenere un piccolo posticino al sole;
-No allo stravolgimento delle leggi con atti amministrativi iniqui ed illegittimi;
-No allo stravolgimento della tempistica prevista per legge e con legge;
-No ai burocrati di professione.
Il 2010, per noi, rappresenta l’anno delle decisioni non più eludibili. Da oggi o si vince o si “muore”.
I cacciatori non chiederanno più per favore ciò che gli spetta di diritto e non elemosineranno più, presso circoli ed associazioni, “favori” che puntualmente vengono disattesi.
Se saremo costretti (e non abbiate il minimo dubbio che lo faremo) ci rivolgeremo all’A.G. affinché verifichi se esistano violazioni di legge di rilevanza penale ed ai Giudici Amministrativi (T.A.R.) per valutare nel merito e nella legittimità gli atti posti in essere.
Se non si andrà a caccia, per una volta, saremo noi a deciderlo ma la Regione Campania si assumerà la responsabilità politica ed amministrativa di tutto ciò.
I nostri legali si stanno già predisponendo a raccogliere tutta la documentazione necessaria e sono pronti a dare il loro fattivo contributo a tutti i cacciatori ed Associazioni serie che vorranno interpellarci. Nulla sarà chiesto loro in termini economici perché per noi la caccia è un modo di vivere e non semplicemente uno sport.
Tratto da ''sei favorevole alla caccia?''