Coppa italia continentali
23-24 ottobre 2010 Piandispino-Meldola (FC)
Dieci anni or sono, le Associazioni Specializzate che tutelano nel nostro Paese le razze da ferma continentali hanno dato vita a questa complessa manifestazione zootecnica. Lo scopo è unicamente quello di contribuire alla selezione canina, quindi nessuno spirito agonistico. Partecipano all’evento sei rappresentanti per ogni razza: epagneul breton, kurzhaar, bracchi italiani, spinoni italiani, drahthaar, bracchi francesi, weimaraner, e griffoni korthals. Soggetti che provengono da oculate selezioni che ogni Club ha adoperato precedentemente all’evento, con lo scopo di mostrare i soggetti di spicco del momento, in riferimento alle qualità funzionali. Aspetti questi ultimi che vengono testati nella complessa nota della Coppa, articolata in due giornate e tre prove.
Il primo giorno è dedicato alla prova Internazionale, (patrocinata quindi anche dalla FCI oltre che dall’ENCI), su selvaggina naturale in zone “designate” dall’Ente.
Il secondo giorno invece è dedicato alla prova Nazionale su selvatico abbattuto, e che quindi prevede anche le fasi di riporto a concludere il lavoro eventualmente espletato.
L’ultimo test è quello costituito dal brevetto di riporto dall’acqua. Tutto ciò per porre in evidenza nei soggetti di quelle razze nate per l’esercizio venatorio, le doti naturali ed indotte indispensabili all’attività, caratteristiche queste che non solo risultano proficue per lo scopo pratico, ma che costituiscono anche le caratteristiche proprie delle varie razze stesse.
L’ENCI e i Sodalizi di razza, si adoperano insieme nell’impegnativo lavoro di selezione zootecnica. Che vinca la cinofilia!
Allego anche volantino programma gara...
Tratto dal sit dell'Enci, a cura di Marco Ragatzu
