Re: I cani che vivono in casa –
26/03/2009,13:31
Premesso che probabilmente tenere un cane in casa e poi portarlo a caccia possa essere fattibile nele vostre zone, dato il fatto che i posti sono puliti, non credo che altrettanto si possa fare con buoni risultati nella mia regione. Un cane tenuto in casa infatti è più soggetto ad essere "viziato" e ad avere certe comodità, il che potrebbe non essere positivo, soprattutto col passare del tempo. Questo probabilmente ha poca influenza se i luoghi di caccia sono puliti come campi, pianure ecc, ma ha una notevole influenza se invece al cane è richiesto di addentrarsi in un folto sottobosco ricco di rovi, spine e quant'altro che rendono estremamente difficile il passaggio. Ora, è vero che un cane che sta sempre a contatto con l'uomo ne trae vantaggio nell'addestramento e nell'affetto, ma non penso sia sempre così: un cane trattato in una certa maniera si affezionerà comunque al padrone tanto quanto uno tenuto in casa...
Per quello che diceva ludwing, in effetti potrebbe non avere incidenza il fatto di essere abituato a stare al calduccio della casa nei primi anni di vita, ma quando il cane avanza d'età, se è abituato a stare al caldo avrà sempre più difficoltà a comporta4rsi bene in un campo di caccia; questo non vuol dire che non farà quello che gli si chiede, ma piuttosto che ne sentirà poi gli effetti, al contrario di un cane tenuto all'aperto che sarà più abituato e (se tenuto nelle condizioni ideali, quindi a riparo dal vento e completamente all'asciutto nella cuccia) risentirà di meno dei cambiamenti. Ripeto, questo è nel nostro caso...se gli "sforzi" richiesti al cane sono poi minori durante la caccia, allora non penso che sia un problema tenerlo in casa...
L'unico modo per allungarsi la vita è vivere al meglio quella che ci è data.
Death is sure, Life is not.