Questo volevo dirlo anche io, però ad onor del vero i peli li perdono entrambi, magari quelli dei setter sono più visibili, ma non credo ci sia differenza.
Quello che si sarebbe dovuto fare invece, anzi quello che avrebbero dovuto fare gli allevatori di pointer, secondo me, era un'altra cosa, cedere alcuni cuccioli, magari anche uno solo a cucciolata, a persone fidate e ben conosciute e che ci sappiano fare con i cani, non a regalo ma quasi, il pagamento posticipato alla riuscita del cane, forse si sarebbe promosso maggiormente l'utilizzo del pointer ed avrebbe contrastato in parte le legende metropolitane, sembrerà che abbia detto una grandissima stupidaggine e mi tirerò le ire di alcuni, ma se si sa cederli a persone che veramente meritano (un Siròk ai primi tempi per esempio come poi è avvenuto con Lauretta) problemi probabilmente non ne sarebbero nati. E poi quando hai un cucciolo come fai a rifiutarlo è impossibile.