visti i recenti fatti che hanno profondamente stravolto il giappone dal punto di vista geomorfologico,mi sembra opportuno ripescare questa vecchia discussione per attenzionare alcune situazioni " a rischio" che sono presenti sul nostro terrtorio.
Tutti sanno che l'Etna è il più alto vulcano d'Europa, ma molti non sanno che il più grande se pur di pochissimo , per estensione, è il vulcano denominato "monte Marsili". Con un'altezza che sfiora i tremila metri si trova in pieno mare Tirreno a nord delle isole Eolie. La cima si trova a circa 450 metri dalla superfice e periodicamente erutta, specie dai coni avventizi che si trovano lungo i suoi fianchi.
La pericolosità di questo vulcano non sta nelle sue eruziioni quanto nella consistenza delle suepareti che, costituiti da materiale instabile, è soggetto agrosse frane che,se di particolari dimensioni, potrebbero scaturire onde di maremotodi una certa pericolosità per le coste italiane.
Non voglio creare allarmismi di sorta, ma è bene ricordare, qualora qualcuno se lo fosse dimenticato, che il nostro territorio va costantemente monitoratoanche dove non se ne avvede la necessità