
Originariamente Scritto da
giovannimalla
Concordo pienamente con il pensiero che finire un selvatico con le proprie mani sia un brutto momento per il cacciatore. Io personalmente quando ferisco un uccello e noto che magari si tratta di qualche pallino nell'ala ma che il resto è sano, lo porto a casa, acqua ossigenata nella ferita, gli lego le ali in modo che non possa sbatterle e causarsi del male, e li metto nella voliera che ho nel giardino. Volete sapere l'esperienza più bella? Due colombacci, feriti all'ala, due anni fa, non solo hanno ripreso a volare come se nulla fossa ma l'anno scorso hanno addirittura fatto tre covate.. purtroppo uno dei due che era ferita, è morto recentemente ma son rimaste due belle coppie giovani e in più quello originario

anche le tortore africane, dopo cinque anni che avevo due tortore ferite che non riuscivano a volare, l'anno scorso ho portato un bel maschio che non avevo sparato io ma l'ho trovato ferito e dopo le cure sopracitate, ha preso a volare. E, pensate un pò la natura, una delle due tortore che avevo da cinque anni, ha fatto il nido e le uova a terra, purtroppo gli son morti subito perchè non sono riusciti a schiudere l'uovo. E dopo qualche tempo è morta anche lei perchè nel tentativo di fare le uove gliene è rimasto un pezzo attaccato nel sedere ed è morta

la tristezza che mi è presa.. adesso ho portato un tordo che corre come un pazzo nella voliera zirlando

Ragazzi queste sono meraviglie, io sono cacciatore, amo la caccia ma amo anche gli animali

Spero vi sia piaciuto il mio racconto..