ROMA - Gli uomini del futuro, e le altre specie animali, saranno tendenzialemte piccoli, contrariamente all'idea che "grande è bello (e forte)", per questioni di adattamento climatico. Lo ha suggerito, in uno studio sulle dinamiche evolutive delle dimensioni corporee, pubblicato su Science, Kaustuv Roy dell'università della California di San Diego.
"E' difficile - ha spiegato Roy - definire con precisione un modello predittivo della 'taglia' futura delle specie, perché il campo è complesso e entrano in gioco fattori biologici, fisiologici e ecologici, che mettono in questione alcune regole scientifiche accreditate".....
fonte: ansa