Ciao Rex,diciamo che nella mia provincia e anche in quasi tutta l'Emilia Romagna la selvaggina stanziale e' gestita dai cacciatori,in alcune realta' locali anche egregiamente.Certamente l'ottimizzazione di questo progetto ormai consolidato da tempo ha avuto le sue falle,ma appunto gli errori del passato hanno fatto si' che questa gestione sia ottimale.Non so se il discorso si possa estendere anche sulla selvaggina migratoria,ma anche qui ci sono realta' consolidate,vedi valli private,(costosissime)...AZ faunistiche Venatorie dove sempre piu' la selvaggina migratoria viene insidiata con notevoli sforzi per creare gli ambienti,sforzi ovviamente economici,come tu sai qui c'e' una coltura intensiva,ma mentre la selvaggina stanziale(lepri e fagian) si gestisce con zone di ripopolamento,la migratoria per fermarla e poterla cacciare sui nostri territori ha bisogno di ambiente,il che non e' semplice......sul tavolo delle trattative ovviamente c'e' l'entita' piu' prestigiosa e importante l'agricoltore......Certo negli ambiti territoriali da tempo si cerca di sostenere questi interventi con monetizzazione a favore degli agricoltori per lasciare sui propri terreni stoppie,ecc...ecc...ma la strada e' ancora molto lunga......ciao Davide...