Re: Specie a rischio e la Caccia –
08/12/2009,22:19
a mio avviso nn c'e' un responsabile ma tanti responsabili.
per la selvaggina migratoria sono d'accordo con tutti voi,mattanze all'estero (perche' solo cosi' e' da chiamarsi,chiamarla "caccia" e' improprio)unito alla parziale distruzione di habitat unito ai cambiamenti climatici evidenti.
per la selvaggina stanziale:
ha senso fare ripopolamenti se nn si contengono i predatori?
per non dire che anche da noi purtroppo territorio e ambiente stanno subendo dei cambiamenti irreversibili.
anche "noi"cacciatori abbiamo una parte di colpa:che senso ha abbattere necessariamente tutto un branco di cinghiali piccoli compresi?che senso ha abbattere in una sola mattina piu' di 1 max 2 fagiani?che necessita' c'e' di sterminare una brigata intera di starne in poke ore?
certo e' essere migliori dire o meglio vantarsi degli abbattimenti......
Ragazzi...prendiamoci anche noi le nostre colpe...
l'anno scorso ero lungo un fiume in cerca di tracce di cinghiali,a dire il vero avevo in canna un 5 e un 4,visto che e' un posto famoso per i becchi piatti.bene,mi si alza una fagiana(la caccia a questa specie era gia' chiusa)l'ho "accannata"fino a che nn e' sparita dalla vista ma senza sparare.dall'altro lato del fiume mi sento dare del coglione.....da un cacciatore...
se questo e' rispetto per la nostra selvaggina...ditemi voi.
IL SEGUGIO:il cane piu' ingenuo per la caccia piu' bella.
(Mario Quadri)