
Originariamente Scritto da
ludwig
Ho letto attentamente tutti i vostri interventi ed essi hanno solo confermato quello che già sapevo. Qui, in questo forum , ci sono delle persone veramente speciali; donne, uominii di ogni età, di estrazioni sociali diverse, che abitano a volte a distanze quasi impossibili l'uno dall' altro eppure tutti abbiamo una cosa in comune.Penserete ovviamente alla nostra passione comune: la Caccia. Ma la caccia è solo il tramite per la quale noi riusciamo a manifestare qualcosa di più; quel sentimento che ti spinge a levatcce,a macinare chilometri, a sfidare la natura nei suoi meandri più irrangiungibili, a trascurare il caldo afoso e il gelo nelle ossa solo per competere con il nostro oggetto del desiderio: "lil selvatico"!!!
Questa gara, che come avete già detto, si perpetua da migliaia di anni ha ancora oggi qualcosa di magico e di cavalleresco. Infatti, in paesaggi che neanche i migliori pittori possoino descrivere e i migliotri scrittori possono raccontare, il Cacciatore, quello con la "C" maiuscola, a volte, dopo tante insidie e abilità messe a iosa sul campo, riesce ad abbattere la preda, la quale nell'attimo stesso in cui perde la vita rinasce sotto forma di premio per il cacciatore. Ecco perchè il Cacciatore ha il massimo rispetto per gli animali ed il loro ambiente, perchè attraverso essi si sublima in uno stato che è il fondersi insieme e diventare un unica cosa.
Scusate, forse mi sono fatto trasportare un pò, ma penso che, in certi momenti, anche la caccia ci faccia capire la grandezza di Dio e, di contro, la nostra fragilità.
LUDWIG
