Discussione: Dove sta andando a finire la Cinofilia!!!

....i cani da caccia devono CACCIARE...tutto il resto viene dopo...la ricerca estrema dello stile sta facendo perdere la funzione primaria per la quale il cane da caccia e' nato...
..cosi' come la selezione di soggetti sempre piu' ricercati nella bellezza porta ad una consanguineita' con tutti i problemi che ne seguono...

più che altro capisco che la cosa possa essere un business, non capisco invece chi ha conosciuto la vera cinofilia che ora invece vede quello che succede, sostenendo comunque che anche se un cane da caccia non ferma è comunque un ottimo cane da caccia.
Se voglio vedere un bel galoppo, non compro cane e crocchette: compro fieno e cavallo.

purtroppo oggi é così....nelle gare non senti più dire ''guarda che ferma'' ma ''guarda quanto va''...

io una delle cose che nn sopporto è quando raccontando un'episodio di caccia ti dicono il cane ha preso il punto....i miei cani fermano e nn prendono il punto

é un'altro male...sono diventati tutti cinofili...di punto in bianco...

Originariamente Scritto da ilfalco

....i cani da caccia devono CACCIARE...tutto il resto viene dopo...la ricerca estrema dello stile sta facendo perdere la funzione primaria per la quale il cane da caccia e' nato...
..cosi' come la selezione di soggetti sempre piu' ricercati nella bellezza porta ad una consanguineita' con tutti i problemi che ne seguono...

Non sono pienamente d'accordo Falco, secondo mè il tuo pensiero è quello che porta i cacciatori a trascurare tutto ciò che c'è dopo la venaticità di un cane...
Mi spiego meglio, ti dò ragione quando mi parli della ricerca estrema della bellezza, perchè ciò porta a dei cani da expo e basta... ma un cane deve essere completo e morfologicamente corretto che è diverso dall'essere solo bello da vedere..
Se un cane non è costruito in maniera corretta non potrò mai lavorare come è nato per farlo... se si vuole tutelare la razza bisogna cercare di selezionare cani che siano OTTIMI cacciatori e morfologicamente perfetti in modo da svolgere nel migliore dei modi il proprio lavoro...
Poi nessuno dice che uno è libero di avere qualsiasi cane e andare a caccia nel più soddisfacente dei modi, ma quando si parla di razza e tutelare una razza la cosa cambia...
Inoltre io sono la prima che sta dicendo che un cane deve sempre e comunque essere un gran cacciatore con soprattutto un gran cervello, inoltre deve essere morfologicamente ben costruito perchè è essenziale.....
Il fatto che vada a un chilometro per parte non è cosa che mi interessa....

Poi questo è un mio personale pensiero, ognuno può rimanere della sua idea...

Ciao

Il grande Ettore Garavini nel libro per antonomasia sulle Beccacce (Beccacce e Beccacciai) scrive : "tra cani da caccia e cani da lavoro sempre ottenuto migliori risultati con i primi,spesso privi di pedigree .Meticci dalla improbabile provenienza.."
Io molto più modestamente posso affermare che nella mia "attività da cacciatore" raramente sono rimasto deluso da cani di "geanologia cacciatrice";mentre a volte figli di illustri campioni di prove mi hanno lasciato l'amaro in bocca.
Ovviamente parlo non solo di cani di mia proprietà ma anche di amici.
Nel Saladini Pilastri svoltosi sulle montagne di Campo Feliceho visto all'opera cani ,che tranne eccezioni,non mi hanno non dico entusiasmato,ma almeno soddisfatto.
Quei cani che si sono cimentati in brevi turni li vorrei vedere in azione dalla ore 6 alle 17 di un giorno di Agosto-Settembre con temperature di 25° e umidità 70%..
Adoro i cani che "seminano"energia durante l'intera giornata,quei cani cacciatori liberi di esprimere se stessi senza troppe "farneticazioni mentali "dei loro proprietari.
Certo ben vengano anche i campioni di "prove e controprove",stile e caratteristiche conformi alla razza cui appartengono,ma poi il valore venga confermato sul terreno di caccia.Altrimenti si tengano separate le due categorie.

Originariamente Scritto da lauretta

Non sono pienamente d'accordo Falco, secondo mè il tuo pensiero è quello che porta i cacciatori a trascurare tutto ciò che c'è dopo la venaticità di un cane...
Mi spiego meglio, ti dò ragione quando mi parli della ricerca estrema della bellezza, perchè ciò porta a dei cani da expo e basta... ma un cane deve essere completo e morfologicamente corretto che è diverso dall'essere solo bello da vedere..
Se un cane non è costruito in maniera corretta non potrò mai lavorare come è nato per farlo... se si vuole tutelare la razza bisogna cercare di selezionare cani che siano OTTIMI cacciatori e morfologicamente perfetti in modo da svolgere nel migliore dei modi il proprio lavoro...
Poi nessuno dice che uno è libero di avere qualsiasi cane e andare a caccia nel più soddisfacente dei modi, ma quando si parla di razza e tutelare una razza la cosa cambia...
Inoltre io sono la prima che sta dicendo che un cane deve sempre e comunque essere un gran cacciatore con soprattutto un gran cervello, inoltre deve essere morfologicamente ben costruito perchè è essenziale.....
Il fatto che vada a un chilometro per parte non è cosa che mi interessa....

Poi questo è un mio personale pensiero, ognuno può rimanere della sua idea...

Ciao

Lauretta, io penso solo che chi ha voluto creare una razza come il pointer, volesse principalmente un cane da caccia, con piu' ferme rabbiose sul selvatico che corse di sfogo come i tanti soggetti di adesso.Io ammiro tanto chi come te, ne salvaguarda giustamente la razza, lo stile, e la struttura migliore...ma come giustamente hai evidenziato tu stessa...c'e' chi bada troppo al fumo e poco alla sostanza...e poi non a caso si chiama pointer e non running ...

lo stesso vale per i segugi vedo cani abbaiare sulla pastura per interi minuti...troppi!!...anche qui un' esagerazione...il segugio e' nato per mangiare e non per fare tutto sto casino a vuoto...

Penso di non essermi spiegata allora... a parte Falco che vedo che qualcosa di più, di quello che volevo dire, hai afferrato e di questo ti ringrazio...

Forse per affrontare certi discorsi per capirsi, bisognerebbe parlarne faccia a faccia, così diventa complicato....

Io sto dicendo che il pointer è un CACCIATORE punto, che però ha determinate caratteristiche e una determinbata struttura fisica....
I miai cani sono ottimi cacciatori, per prima cosa, ma hanno anche la mentalità al bisogno di aprire e di andare a spingersi oltre alla ricerca del selvatico... non correranno per correre, ma perchè magari là in fondo in fondo c'è uno sporco da ispezionare per trovare un selvatico, e poi cerco di rispettare ciò che è la sua giusta conformazione fisica e caratteriale...

Non sto dicendo che non ci siano dei meticci che saranno molto più soddisfacenti a caccia, questo sarà verissimo...

Io sto parlando di pointer inglese, cane che CACCIA sul vento, che ferma di scatto, che guida a strappi e che ha un potente galoppo, che ha un olfatto fenomenale e che ha una grande venaticità....

La gara è una conseguenza di un cane che caccia con mentalità e cervello....

Io sono la prima che dall'inizio di questo thread condanna chi ama i "levrieri", cioè quei cani che corrono e basta o gli "alani" cioè quei cani che sono lì per fare le belle statutine....

Spero di essermi riuscita a spiegare....

P.s. Nei miei cani ci sono pochi campioni, ma tanti grandi cani cacciatori che fanno nascere grandi cani, che è capitato abbiano fatto restare tutti a bocca asciutta, soprattutto perchè non sono figli di cani plurititolati.....

Non vuole essere una frecciata Fausto, ancghe perchè io ti considero un amico, ma solo per farti capire che non hai capito perfettamente quello che dicevo e soprattutto che forse non conosci così bene i miei cani, sempre che quello che stavi dicendo fosse riferito, come mi è parso a me....

Anche detto questo, amci come prima...