Discussione: curiosita

Premetto che non sono un armaiolo, sicchè la racconto pari pari per come l'han venduta a me.
Le carabine nuove, per quanto ben fatte, non hanno ancora le rigature "fatte" ovvero poco usurate (immagina che ci sia da smussare leggermente gli spigoli vivi delle rigature) per ovviare a questo problema (perchè se non sono tutti smussati gli spigoli la rotazione della palla potrebbe non essere bilanciatissima) si tende a sparare fino ad un 50ina di colpi in maniera tale da essere sicuri che gli spigoli si siano "rotti".
A me han pure detto che ci sarebbero particolari proiettili "abrasivi" studiati apposta per ottenere questi risultati con un paio di colpi, ma su questo non so niente di più onestamente.
Adesso, non so se le case di costruzione delle carabine abbiano iniziato a fare già loro questo processo (personalmente dubito), ma piuttosto penso che siano gli armaioli che lo fanno per offrire sempre di più un prodotto "pronto uso" ai loro clienti. Quando poi ci si fa montare un'ottica sulla carabina nuova, solitamente lo si fa fare direttamente dall'armaiolo che al momento della taratura farà una serie di colpi necessaria a fare rosata (per i meno esperti rosata si intende sparare più colpi racchiusi in un diametro più piccolo possibile), solitamente in una carabina nuova servono più colpi di una carabina già usata.
Sicchè io penso che il "rodaggio" o come lo chiamiamo qua da me "vivo di volata" sia ancora necessario per un corretto utilizzo dell'arma.