caccia al coniglio

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Vedo che in più parti d'Italia vi dedicate, anche con notevole successo, alla caccia alla lepre. In Sicilia questo tipo di selvaggina è presente, ma non è così diffusa come nel resto del territoriio, tant'è che tale caccia viene effettuata solo per un ristretto periodo dell'anno, e al massimo un cacciatore, durante la stagione venatoria, può abbatterne 2 esemplari.
In alternativa è diffusissimo, e spesso è proprio una calamità naturale, il coniglio (orictolagus cuniculus), alla quale caccia molti cacciatori isolani si dedicano in modo esclusivo.
Sapete dirmi in quali altre regioni tale caccia è praticata?
LUDWIG:K:K

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Originariamente Scritto da ludwig

In alternativa è diffusissimo, e spesso è proprio una calamità naturale, il coniglio (orictolagus cuniculus), alla quale caccia molti cacciatroi isolani si dedicano in modo esclusivoa questo tipo di caccia.
Sapete dirmi in quali altre regioni tale caccia è praticata?
LUDWIG

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so che qui da noi nell'agro pontino si è diffusa molto una specie di coniglio nano, che sia lo stesso?

Qui da noi in Lombardia si va a caccia di quelle che vengono chiamate minilepri o silvilago... si cacciano principalmente con gli springer spaniel e con i cocker spaniel..

Il coniglio selvatico (orictolagus cuniculus) e lungo 40-45 cm; le orecchie sono circa 7-8 centimetri; il peso varia tra i 900 e i 1200 grammi.
Il colore è solitamente grigio fulvol nelle varie tonalità, con parti inferirori e sottocoda interamentie bianchi.

La minilepre è una variazione della lepre comune dovuta ad un difetto genetico iniziale, ma non è della famiglia dei conigli....

Anche noi in Sardegna eravamo grandi appassionati di caccia alla lepre (lepre sarda, più piccola della lepre che si trova nelle altre regioni) ma a causa di una malriposta fede dei governanti locali in errati rimboschimenti a seguito degli incendi, questa specie sta venendo a mancare e anche noi ne possiamo abbattere solo due capi all'anno. Il coniglio è invece molto presente, ma ancora non c'è l'abitudine a cacciarlo...e a questo proposito: è una caccia emozionante come quella alla lepre o è più "sedentaria" ?

Diciamo subito che i due tipi di caccia per determinati aspetti sono abbastanza simili.Soprattutto quando il coniglio viene trovato dai cani allo scoperto.
La sostanziale differenza sta propri in questo; siccome, al contrario della lepre, il coniglio ha delle tane o nella terra o presso pietraie, tende sempre a pasturare in prossimita della stessa, in modo tale che al minimo sospetto vi si va a rifugiare. Per "tirarlo fuori da li, qui in sicilia utilizziamo un vivace ausiliare: il furetto. Questo, dotato di apposita museruola, viene inserito in uno degli accessi della tana ovviamente dopo che i cacciatori si sono messi in posizione idonea per sorvegliare tutte le uscite e quindi le vie di fuga.
Da precisare che quando il coniglio esce , sbuca con una velocità che non è seconda neanche alla lepre, e solo degli ottimi cacciatori riescono a dare la stoccata giusta. Molti padellano allegramente.

Si, so che il tiro è più complicato di quanto potrebbe sembrare, quello che mi lascia un pò il dubbio sull'intraprendere o no questa caccia è il fatto che sia meno "naturale" di quella alla lepre. Per intenderci, la caccia alla lepre è simile a quella al cinghiale per alcuni versi, e si cammina abbastanza per farla. A quanto ho capito, invece, quella al coniglio, è più "macchinosa" e ci si concentra spesso in un solo punto...

[I]n un certo senso è vero. Infattti , una volta individuata la tana, basta avere degli ottimi ausiliari e il gioco è fatto (o quasi). Però , come detto prima, c'è la possibilità di incontrare il coniglio fuori e quando ciò avviene la caccia diventa tale e quale a quella della lepre.

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Originariamente Scritto da ludwig

Però , come detto prima, c'è la possibilità di incontrare il coniglio fuori e quando ciò avviene la caccia diventa tale e quale a quella della lepre.

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Ma è un evento più raro rispetto al trovarlo in tana, no?

Penso anche io che sia difficile trovarlo allo scoperto no?
Infatti poco tempo fa avevo visto un documentario dove facevano vedere questo tipo di caccia che veniva svolta anche proprio su richiesta dello stato per salvaguardare lìambiente dato che il sovraffollamento di conigli stava causando nn pochi problemi.. allora queste squadre di cacciatori muniti di fedeli e stravaganti furetti si posizionavano vicino a dei luoghi dove c'era pieno di queste tane.. e dopo aver messo all'opera i loro ausiliari aspettavano il momento giusto per sparare al coniglio..

Il giorno è abbastanza difficile trovarlo fuori se non in luoghi dove si sente al sicuro e non è disturbato dai predatori (compreso l'uomo), la notte invece è facile trovarlo fuori dalla tana, ma sempre nei paraggi della stessa, 10-15 anni fa mi è capitato spesso di passare la notte in strade di campagna dove erano presenti i conigli selvatici ed era molto facile vederli al pascolo.
Per quello che diceva Lauretta, di Stati che organizzavano battute di caccia, una volta vidi un documentario dove si caccia, se non ricordo male, in Scozia, li procurano talmente tanti danni che la caccia era consentita anche la notte a bordo di fuoristrada, in quanto l'agricoltura era fortemente colpita da questo selvatico che non riusciva ad essere contenuto ne dalla normale caccia, dai predatori naturali.

Sembrerà strano ma nolto dipende dalle condizioni climatiche, almeno secondo la mia modesta esperienza.
Infatti in condizioni di tempo sereno e assenza di vento, generalmente il coniglio si può trovare sia all'esterno che all'interno della tana; in condizioni di vento forte , difficilmente il coniglio si trova all'esterno; idem per quando piove (pare che i conigli non amano bagnarsi). Ma propio per questo, dopo la pioggia i conigli escono tutti dalle tane ed è facilissimo incontrarli all'esterno delle tane, qualche volta anche parecchio distanti da esse.
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