Manutenzione scarponi

Giusto per rompere la monotonia di una stucchevole giornata di Luglio che scorre interminabile mentre arrovello il cervello , ops ho fatto pure rima:bravo,analizzando dati e misure anticrisi (che palle non se ne può più:mad::mad:) riprendo questo thread spendendo un pò di righe riguardo alla manutenzione dei scarponi che è fondamentale per la conservazione m aanche la "riuscita" degli stessi.
Ieri ho preso i miei Lowa gtr Tibet e dopo aver apparecchiato il tavolo di lavoro con fogli di giornali e posizionato tutto il "necessario" a portata di mano ho così proceduto:

ho pulito la tomaia con acqua fredda rimuovendo terra e impurità varie utilizzando straccetti vari e cotton-fioc per accedere nei posti più difficili come le minuterie ossia i ganci dove si infilano i lacci.Con un cucchiaino dotato di testa arrotondata e spessa ho rimosso la terra più difficile e provveduto ad una pulizia accurata;

ho aspettato che la pelle si asciugasse per bene e poi ho proceduto a spalmare una crema (chiamarlo grasso è riduttivo e ..sbagliato)con proprietà imperbeabilizzanti e ammorbidenti oltre che di nutrimento.Chiaramente ho prestato particolare attenzione alle cuciture;

tutti i gancetti e le parti metalliche li ho trattati passando olio detergente e antiruggine (buono anche quello dei fucili) con i cotton-fioc in questo modo si previene la ossidazione degli stessi e peggio ancora la ruggine;

Fatte queste operazioni ho riposto i scarponi in luogo fresco e asciutto al riparo da fonti di calore ,compresa la luce diretta del sole,e da umidità :bene Più li guardo e più sono belli,ma sopratutto ho trovato una misura anticrisi : dedicando un pò del mio tempo alla cura dei scarponi HO EVITATO di andare a comprarne un paio nuovi ...e co stì chiari di luna non è male!:bene:clapclap:


ps. ho notato che nei POCHI interventi ciascuno ha una preferenza per una marca di scarpe piuttosto che per un'altra :bene ma a parte la preferenza personale una volta comprati scarponi di BUONA qualità ciò che fa la differenza è l' ATTENZIONE che noi dedichiamo alla loro Manutenzione.

:ciao

Visto che oggi sono particolarmente prodigo di consigli :bravo sempre in riguardo al trattamento vi svelo un paio di DRITTE che fanno parte del curriculun di un professionista:fumo:fumo:

1) se gli scarponi hanno il fascione che ricopre la parte della tomaia adiacente ala suola occorre trattarlo (il fascione..),diciamo una volta all'anno,con vaselina o prodotti tipo "rinnova gomme" per le auto.In questo modo si evita che si secchi troppo e sia soggetta a screpolarsi,tagli e rotture (io prediligo la vaselina);

2)dopo aver provveduto alla pulizia della suola in vibram (per intenderci quelle con l'inserto giallo)ne possiamo aumentare il GRIP spruzzando su di essa dell'impermeabilizzante in modo da rendere le scarpe più aderenti sull'erba bagnata e su terreni sdrucciolevoli (mi sembra che si dica così:?....cmq ci siamo capiti)

Trattate im questo modo le nostre calzature saranno delle fedeli alleate di cammino e soprattutto dureranno anche un paio di anni in più:bene

:ciao

ps. Black ti ho mandato le coordinate del mio IBAN in mp....fai il:bravo

Citazione:

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Originariamente Scritto da fausto l'aquila

Visto che oggi sono particolarmente prodigo di consigli :bravo sempre in riguardo al trattamento vi svelo un paio di DRITTE che fanno parte del curriculun di un professionista:fumo:fumo:

1) se gli scarponi hanno il fascione che ricopre la parte della tomaia adiacente ala suola occorre trattarlo (il fascione..),diciamo una volta all'anno,con vaselina o prodotti tipo "rinnova gomme" per le auto.In questo modo si evita che si secchi troppo e sia soggetta a screpolarsi,tagli e rotture (io prediligo la vaselina);

2)dopo aver provveduto alla pulizia della suola in vibram (per intenderci quelle con l'inserto giallo)ne possiamo aumentare il GRIP spruzzando su di essa dell'impermeabilizzante in modo da rendere le scarpe più aderenti sull'erba bagnata e su terreni sdrucciolevoli (mi sembra che si dica così:?....cmq ci siamo capiti)

Trattate im questo modo le nostre calzature saranno delle fedeli alleate di cammino e soprattutto dureranno anche un paio di anni in più:bene

:ciao

ps. Black ti ho mandato le coordinate del mio IBAN in mp....fai il:bravo

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.............. ed io che stavo sempre attentissimo che non andasse il grasso sul rivestimento del fascione in gomma ............. ecco spiegate tante cose

Visto che mi sono piaciuti particolarmente questi due interventi ho pensato di spostarli in una discussione apposita, dove tutti possono intervenire solo per questo argomento.

Grande fausto, noto con piacere che non sono l'unico "malato", io presto molta attenzione alla pulizia delle scarpe in genere, e in particolare modo a quella dei miei attrezzi da "lavoro", anzi vi voglio rendere partecipi di una frase che dico tra me e me quasi ogni volta che, tornato alla macchina mi accingo a togliermi gli scarponi: "questi soldi sono stati spesi bene". vi racconto la mia manutenzione, premetto che a quella dell'olio sui gancetti non ci avevo pensato ma mi sembra ottima, per prima cosa faccio sempre asciugare gli scarponi all'aria aperta, poi rimuovo lo sporco in eccesso con una spazzola (quella che si usava per lavare i panni va benissimo), dopo di che se serve passo un panno umido per togliere l'eventuale sporco rimasto, faccio ascigare di nuovo e poi procedo con una spugnetta a passare quel famoso olio di grasso che vi dicevo nei precedenti post, poi, e qui viene il bello, con uno spazzolino da denti (logicamente usato) ripasso con il grasso tutte le cuciture, i bordi, i passaggi dei lacci, e i punti di torsione e piega, ora li posso lasciare riposare all'aria lontano da luce e fonti di calore. quando preparo la sera il materiale per il mattino seguente metto gli scarponi vicino al termosifone, che si accende 15 minuti prima che suoni la sveglia, in modo che il calore ravvivi la protezione grassa che altrimenti con le basse temperature della mattina sarebbero più facilmente "attaccabili" da sporco e abrasioni. ..... che dite ho bisogno di uno psichiatra?:p

Citazione:

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Originariamente Scritto da Alberto il cacciatore

Grande fausto, noto con piacere che non sono l'unico "malato", io presto molta attenzione alla pulizia delle scarpe in genere, e in particolare modo a quella dei miei attrezzi da "lavoro", anzi vi voglio rendere partecipi di una frase che dico tra me e me quasi ogni volta che, tornato alla macchina mi accingo a togliermi gli scarponi: "questi soldi sono stati spesi bene". vi racconto la mia manutenzione, premetto che a quella dell'olio sui gancetti non ci avevo pensato ma mi sembra ottima, per prima cosa faccio sempre asciugare gli scarponi all'aria aperta, poi rimuovo lo sporco in eccesso con una spazzola (quella che si usava per lavare i panni va benissimo), dopo di che se serve passo un panno umido per togliere l'eventuale sporco rimasto, faccio ascigare di nuovo e poi procedo con una spugnetta a passare quel famoso olio di grasso che vi dicevo nei precedenti post, poi, e qui viene il bello, con uno spazzolino da denti (logicamente usato) ripasso con il grasso tutte le cuciture, i bordi, i passaggi dei lacci, e i punti di torsione e piega, ora li posso lasciare riposare all'aria lontano da luce e fonti di calore. quando preparo la sera il materiale per il mattino seguente metto gli scarponi vicino al termosifone, che si accende 15 minuti prima che suoni la sveglia, in modo che il calore ravvivi la protezione grassa che altrimenti con le basse temperature della mattina sarebbero più facilmente "attaccabili" da sporco e abrasioni. ..... che dite ho bisogno di uno psichiatra?:p

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credo proprio di si!!!! ma ne devi scegliere uno molto bravo!!!!!!!

Complimenti ad Alberto:grazie che nel suo post ha evidenziato l'interesse e le attenzioni che rivolge ai suoi "strumenti" da caccia:ottima l'informazione sul riscaldamento!Altra dritta... nei mesi invernali,o quando genericamente il freddo si fa più sentire ,io faccio così: acceso il riscaldamento in macchina metto gli scarponi in modo tale che gli stessi percepiscono il getto di aria calda e così nel giro di 20/30 minuti si ammorbidiscono,diventano più elastici,meno rigidi e più facilmente calzabili.Il tutto si rivela un efficace e confortevole sistema che ci aiuta quando scesi dalla automobile vediamo che tutto intorno a noi è ...ghiaccio o quasi!

ps:i scarponi una volta che li abbiamo puliti conserviamoli con dentro della carta di giornale (se uno ha delle formette è ancora meglio) e con i lacci ....allacciati!
in questo modo si evita che si sparapanzano ,cioè che si sbraghino,dando luogo a pieghe o curvature nella pelle che poi potrebbero risultate fastidiose o peggio ancora dolorose.

:ciao

i miei SCARPA LADACH li ingrasso tutte le volte che torno da caccia

io sono un pò meno maniacale. ho due paia, lavorazione goodyear, per cui tomaia cucita alla suola, in pelle. una volta a settimana circa spazzolo con una spazzola dura tomaia e giunto con la suola e ingrasso con il pennello usando il grasso per le selle.
li uso a giorni alterni, in modo che asciuga l'umidità e aumenta notevolmente la durata. con due paia di scarponi faccio un anno e mezzo circa, ma li uso tutti i giorni e per una decina di ore al giorno, quando è finita la suola è anche finita la tomaia i genere

ottimi consigli, soprattutto quello per gli inserti in metallo per i lacci.


Grazie mille.


:-)

Visto che ormai siamo prossimi a imbracciare il fucile RISPOLVERO questo argomento sperando di fare cosa gradita…almeno ai vostri scarponi e alle vostre tasche.:bene

Ottima guida ho applicato il tutto ai mie beretta poggio gtx

speriamo che quest'anno faccia un bel freddo asciutto e che ci dia una buona stagione di caccia.....altrimenti si continua ad andare a caccia con le scarpe da ginnastica.altro che scarponi....:D:D:D:D:D ricordo ancora quando la mattina l'erba ghiacciata scricchiolava sotto i piedi........allora si che vedevi la migratoria e ti divertivi ogni uscita......e tornato a casa riponevi i tuoi scarponi con cura...........:grazie:grazie:grazie:grazie