Anche la regione Campania ha pubblicato il calendario venatorio per la stagione 2011-2012
adesso non resta che confrontarlo con quello dello scorso anno
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Anche la regione Campania ha pubblicato il calendario venatorio per la stagione 2011-2012
adesso non resta che confrontarlo con quello dello scorso anno
sospesa la pre apertura con ordinanza del TAR della Campania - Sezione di Napoli in accoglimento del ricorso del WWF. Che figuraccia!:clapclap::clapclap:
06/09/2011 - AVVISO
Il giorno 6 Settembre 2011 la regione Campania ha depositato presso il TAR di Napoli domanda di revoca del Decreto di sospensione cautelare della preapertura della caccia.
Ulteriori informazioni saranno pubblicate non appena disponibili.
Speriamo Bene!!!
07/09/2011 - AVVISO
Il Tribunale Amministrativo della Campania sede di Napoli, con decreto n.1409 del 6.9.2011 ha respinto l'istanza regionale di revoca del decreto presidenziale n.1393 del 29.8.2011 di sospensione della preapertura della caccia.
.... il completamento della figuraccia!:clapclap::clapclap:
temo che dovremo prima o poi rassegnarci in Campania c'è una generazione di amministratori regionali, provinciali e comunali pregiudizialmente ostili alla caccia, indipendentemente dal colore politico o dall'appartenenza. C'è bisogno di una rottamazione generalizzata!
ho paura che il peggio deve ancora arrivare: questi (WWF) si preparano ad un ricorso per cercare di bloccare definitivamente l'apertura della caccia in Campania almeno per quest'anno; speriamo che non ci riescano!:bravo
Ogni regione da la possibilità ai propri cacciatori di effettuare delle giornte di caccia al di fuori della propria regione e/o provincia per un numero già stabilito nel calendario, pagando un supplemento per ogni giornata. In campania si attiva pagando un bollettino per l'attivazione on-line di circa 10 euro, in modo da poter effettuare la richiesta di mobilità anche tramite sms.
Dal sito campaniacaccia.it ti riporto quanto pubblicato per la mobilità:
La mobilità venatoria in Campania
Per la prenotazione delle giornate di mobilità venatoria può, essere utilizzato solo il sistema telematico in quanto non è più previsto il sistema che, in passato, si basava sulla trasmissione tramite fax.
Per ogni giornata di caccia pu˛ essere presentata una sola domanda di mobilitÓ (quindi verso un solo ATC).
Gli ATC, periodicamente, analizzano le domande telematiche pervenute e, in base alla disponibilità di posti, nel rispetto del limite massimo determinato dall'indice di densità venatoria, provvedono ad approvare il maggior numero possibile di domande, procedendo in base all'ordine temporale di compilazione delle stesse.
Non vengono quindi necessariamente autorizzate tutte le domande, ma solo quelle per le quali è disponibile un posto nell'ATC. La domanda può essere autorizzata dall'ATC anche con un solo giorno di anticipo rispetto alla data di mobilità richiesta, in quanto potrebbero liberarsi posti di cacciatori a loro volta autorizzati alla mobilità verso altri ATC.
Il cacciatore dopo la presentazione della domanda di mobilità dovrà periodicamente accedere al sistema e verificare se ha ottenuto l'autorizzazione e, in tal caso, stampare la ricevuta.
capito...noi pensavamo di fare 2/3 giorni in campania a natale a caccia....dipende le ferie.
ok prenotatele presto perchè gli ATC di Caserta e Napoli sono Full!
Ci tengo che veniate!
noi prenderemmo Salerno, ma fino all'ultimo non sappiamo se scendiamo...
giuse vuole andare a cinghiali con la sua vecchia squadra, e se ci sta, a beccacce con emi..
Caccia: la Regione Campania favorevole alla proroga del Piano Faunistico Venatorio Regionale
Piano Faunistico12 Settembre 2011 - La Commissione Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Campania, riunitasi nella mattinata odierna a Napoli, si è dichiarata favorevole in merito alla proroga del Piano Faunistico venatorio regionale; il tema sarà oggetto di ratifica nel Consiglio Regionale nella seduta di domani.
Lo fa sapere al popolo della caccia il consigliere regionale, Giovanni Baldi, il cui impegno volto al risanamento della questione inerente il Piano Faunistico ha permesso di opporsi efficacemente al ricorso presentato dal WWF il cui accoglimento ha avuto come risultato il blocco della preapertura della stagione venatoria 2011-2012. Per Baldi si tratta di “una vittoria per il mondo venatorio che restituisce alla Regione il suo ruolo politico nelle scelte in materia di Caccia, ruolo messo in discussione dalle ultime vicende”.
Rivolgendosi ai cacciatori dice Baldi: “Voglio confermare il mio impegno per il mondo dei cacciatori salernitani e non, che ha visto le scorse settimane con il ricorso del WWF, la sospensiva del Tar e l’annullamento della preapertura della nuova stagione di caccia vanificare quell’importante lavoro realizzato in sinergia con la Regione, la Provincia e le associazioni venatorie. Il passaggio nell’VIII Commissione, da me fortemente voluto e richiesto al presidente Caldoro e all’assessore Amendolara, era necessario e propedeutico a quel voto di Consiglio regionale che ci sarà domani e con il quale si sanerà la questione Piano Faunistico Venatorio. Con quest’atto la Regione potrà far valere le sue ragioni e le scelte “politiche” fatte in materia venatoria nell’udienza dinnanzi al Tar, nella quale si è già costituita, come da me richiesto. Spero che con questa mia azione si possa restituire finalmente ai nostri cacciatori il loro diritto a esercitare la propria attività venatoria”.
Infine, rivolgendosi all’assessore alla Caccia e Pesca della Provincia di Salerno, Antonio Mauro Russo, facendo riferimento all’ATC, Baldi dichiara: “Nella stessa commissione regionale ho riportato sul tavolo la questione degli Ambiti Territoriali di Caccia e della ingiustizia che i cacciatori salernitani subivano con il precedente regolamento nelle assegnazioni per le graduatorie ATC. Ai cacciatori salernitani abbiamo restituito dignità. La Commissione ha infatti cancellato quella norma con la quale, dopo i residenti, si assegnava la precedenza ai cacciatori della provincia di Napoli, a scapito dei salernitani appartenenti ad altri ambiti territoriali della stessa provincia”.