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Ragazzi è di oggi l'ennesima notizia di un bambino di undici mesi deceduto perche' dimenticato in auto dai genitori . Non riesco a capacitarmi di come sia possibile dimenticare un neonato in auto al sole e soprattutto il proprio figlio, io da donna , anche se non madre rimango sbigottita da questi eventi e non riesco a concepire cosa possa portare un genitore ad una mancanza di questo genere. Voi cosa ne pensate a proposito?
Difficile dare una risposta su due piedi. Di primo istinto ti verrebbe di etichettare questi genitori come dei mostri, ma penso che non sia assolutamente cosi.
La distrazione cusa sempre dei guai,e chi guida, ad esempio, ne sa qualcosa. Ritengo che sia doveroso in questi casi non lasciarci andare a commenti o a giudicare anche perchè non siamo così giusti da poterlo fare.
E poi questi genitori avranno per sempre la pena più terribbile: il non riuscire a dimenticare.
Sono d'accordo, però come si fa a lasciare un bambino in macchina, che sicurezza offre ? Puo succedere di tutto , e purtroppo e successo il peggio.Citazione:
Originariamente Scritto da ludwig
può
succedere di tutto,
Prima di essere fraintesa la mia domanda è che cosa è cosi importante nella vita di un genitore, al tal punto che si dimentichi suo figlio in macchina! Non sara forse un "male" sociale un modus vivendi che sfiora il parossismo a determinare certi comportamenti che si giudicano da soli , cosa passera' per la loro testa vorrei sapere da farli dimenticare dei loro figli, spero sia stata piu' chiara ora , scusatemi.
Temo che sia effetto collaterale della vita frenetica, e sebbene sia d'accordo sul fatto che piccole distrazioni a volte costano molto care, continuo a non capire come si faccia a scordare il proprio figlio in macchina..
Prima viene lasciare ? Perchè ........ non capisco, questo è il dramma ! Dimenticare
è la conseguenza !
Sai Mara, penso che questi dolorosi eventi sono solo la punta dell' iceberg. Essere genitori è un compito assai gravoso che non ti lascia mai respiro. Una volta diventato "genitore" lo sei fino al giorno in cui passi a miglior vita.Citazione:
Originariamente Scritto da tamara
I recenti fatti di cronaca ti portano a farti la domanda : "ma come si può...." Ma questa domanda non te la devi porre solo quando i figli sono dei bambini, ma anche in ogni singola fase della loro vita.
Ce la dobbiamo porre quando i figli piccoli vengono lasciati soli a casa magari davanti al televisore, o quando vengono lasciati giocare per strada. Poi ce la dobbiamo porre quando i figli crescono e diventano dei bulletti oppure quando iniziano a fare uso di droghe e poi quando....e in tutte queste occasion quandoi ci chiediamo dove erano i genitori;perchè li hanno abbandonati?
Non so se sono riuscito a trasmettere ciò che volevo dire, resta il fatto che noi tutti ,compreso il sottoscritto, spesso vediamo "la pagliuzza nell'occhio del nostro vicino, ma non vediamo la trave che è nei nostri occhi".
Ritengo che l'unica cosa che possiamo fare è volgere una preghiera pe le anime di queste piccole creature affinchè dal paradiso possano consolare l anime dei loro genitori, ed una preghiera per tutti quanti noi affinchè il buon Dio ci preservi sempre da dolori così strazianti.
:giornale1:sono babbo di due figli, ed anch'io mi chiedo: già, com'è posiibile? dico solo di non aver mai e poi mai sentito o saputo che un animale abbia "dimenticato" il figlio da nessuna parte... e nemmeno buttato dentro un cassonetto, o in una scatola...:?ed allora mi domando: ma chi sono gli "umani"?!
Il tuo pensiero è pienamente condivisibile, e la tua apprensione per la sorte dei figli negli anni è stata la mia in tutti i momenti della loro vita da giovani. Oggi, sono grandi, e posso dire, grazie a Dio l'ho scampata perchè anche con tutte le dovute attenzione poteva accadere quanto non voluto. Più di una volta ho dimenticato di andare a prendere mia figlia a scuola, e con lo stesso metodo di frenesia della vita avrei 'tranquillamente' potuto dimenticarla nel suo borsone poggiato sul sedile posteriore fuori vista.Citazione:
Originariamente Scritto da ludwig
Quei genitori avrebbero dato sicuramente la vita per i propri figli, noi non abbiamo il diritto di giudicarli, e comunque la loro pena la sconteranno per i prossimi decenni, senza appello.
Credo che giudicare sia sempre difficile, io sono genitore ed in continuazione, ogni giorno, ogni ora, ogni momento della giornata il mio pensiero è rivolto a mia figlia, a cercare di capire se i miei comportamenti, i miei atteggiamenti, i miei divieti e le mie concessioni siano "educativi" e compresi da lei nel modo giusto, lei adesso ha 15 anni, e ricordo sorridendo quando era piccola e mi svegliavo di notte per assicurararmi che respirasse, sicuramente lo hanno fatto anche quei genitori quindi non mi sento di giudicare. un anno fà, per il suo 14° compleanno scrissi una poesia a mia figlia, gli amici che la lassero mi dissero che io ero un papà speciale, io credo di essere semplicemente un padre. (allego la poesia che ho scritto perchè secondo me esprime proprio i sentimenti che può provare un genitore davanti alla crescita dei propri figli)
oggi come il giorno che hanno annunciato la disgrazia accaduta mi sono commosso leggendo le vostre osservazioni, leggendo la bellissima poesia di alberto il cacciatore, ripensando a quanto difficile possa essere fare il genitore, quello che io ho sempre sostenuto essere il lavoro più difficile al mondo.
nel fare il genitore difficilmente non si commettono errori, forse pensando di fare il bene dei figli a volte siamo severi, altre volte troppo consenzienti.
appena sentita questa tragica notizia, mi si è stretto il cuore, un magone alla gola mi toglieva il respiro, e le prime parole che mi sono uscite dalla bocca sono state......" ma come si può"..............non mi vergogno di dire che avevo , come ora gli occhi lucidi........., oggi ripensando a mente fredda a quel giorno, mi si gela la schiena pensando.............." come potranno vivere quei genitori logorati per tutta la vita da un rimorso del genere"...........
prego solo il signore che a nessuno, mai più possa capitare una disgrazia del genere.
sono padre di due figli ma non riesco a togliere gl'occhi dai mie figli,quindi posso capire la distrazzione ma la dimenticanza no,purtroppo è facile a dire mi sono distratto......
Non intendo contrariarti, ma sei troppo severo con quei genitori che non potranno mai giustificarsi con se stessi né dire '...mi sono distratto...'.Citazione:
Originariamente Scritto da wainer
Fino a che i figli non lasciano il nido per volare nella vita possono 'capitare' infinite occasioni simili dove nessuno potrà mai giustificarsi: mentre fanno il bagno al mare da piccoli, quando escono col motorino, quando si arrampicano sugli alberi e tanti altri pericoli che per fortuna ci hanno graziato.
Ci sono persone che già da quando escono di casa al mattino 'devono' costruirsi la giornata per poter portate il pane in casa, mentre altre sono tranquille per il loro lavoro e non subiscono questi stress.
Scusa, ma il tuo intervento mi è sembra quello di un 'impiegato statale'.
Non c'è dubbio che l'immane tragedia segni perpetuamente l'anima e la mente dei genitori , il matrimonio credo che possa entrare in crisi, e penso anche ad atti estremi di chi ha la colpa di una tragedia del genere. Io sono fermamente convinta che la pieta' cristiana stia alla base di un rapporto sociale tra noi esseri umani. Il chi sbaglia paga, credo che sia semplicistico e coinvolgerebbe quasi tutto il genere umano, non so come venga gestita una situazione come questa dal punto di vista legale, cosa accade al genitore o ai genitori entrambi, in questi casi. Da parte mia una preghiera per questi poveri scellerati affinche' ritrovino la pace nella loro vita , e non mi preoccupo troppo delle piccole vittime poiche' sono fermamente credente in un aldila' cristiano e saranno con i loro angeli in paradiso.
scusami,ma io mi alzo alla mattina alle 6 e ci sono giorni che torno alle 22,cosa mi dici di quella coppia che ha lasciato i figli in macchina per giocare ai video giochi?io vivo sotto stress perchè il mio lavoro deve portare una sicurezza al 100x100 altrimenti mi trovo sulla coscienza un paio di persone e non potrei dire mi sono distratto ad invertire un tubo dell'ossigeno con quello del protossido d'azoto o con qualsiasi tubo medicale,scusami ma non sono d'accordo con te,poi la disgrazia può capitare,ma la dimenticanza noCitazione:
Originariamente Scritto da L'Armaiolo
Non ho mai giustificato quei genitori, e menchemeno quelli che vanno a giocare al videopoker...Citazione:
Originariamente Scritto da wainer
Non giustifico, inoltre, quelli che hanno invertito i tubi medicali, facendo morire delle persone, e neppure quelli che li hanno collaudati, in quanto lo facevano per lavoro..., e non lo hanno fatto bene!
Ci sono delle professioni in cui lo sbaglio si paga con la vita ed è per questo che nulla si lascia al caso ed è per questo che si fa parte di un gruppo , nel mio caso dove tutti siamo sotto forte stress per ore e tal volta nonostante tutto capita il dramma, figuriamoci se possiamo passare la distrazione per gioco,o per altro quando si ha che fare con individui la quale ,incolumita' dipende da noi , come nel caso dei figli piccoli,ma non so proprio come possano accadere certe cose
"il mondo va troppo veloce,fatemi scendere" ricordo che questa frase era molto in voga quando ero ancora liceale. Rileggendola ora,dopo tanti anni e con molta più esperienza di vita,credo che oggi sia molto più significativa di allora....purtroppo non è possibile fermarsi e scendere e queste cose ,come molte altre orribili,sono sempre succese e purtroppo succederanno ancora....non mi sento di fare il giudice nei confronti di quei sventurati genitori,ma occorrerebbe fermarsi a riflettere un pò di più sui veri valori da inseguire durante il percorso della nostra vita.