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Tiri lunghi.
Non sono certo un esperto di canna rigata, e appunto per questo ho due domande: innanzi tutto, mi consigliate un buon libro di balistica che tratti in particolare della canna rigata?
Secondo: qual'è stato il vostro tiro (riuscito) più lungo, anche non in campo venatorio? Che cosa occorre per effettuare un tiro a una distanza veramente ragguardevole, e quali sono le variabili che entrano in gioco a grandi distanze?
thanks.. :)
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Re: Tiri lunghi.
Kyran, le variabili che entrano in gioco nel tiro sulla lunga distanza sono molteplici. Dal vento che va tenuto in considerazione (specie vento laterale) allo stato di forma psicofisico del tiratore.
Non sono un sostenitore dei tiri lunghi per ovvi motivi. In primo luogo perchè ritengo che al selvatico deve venire garantita una morte possibilmente celere e senza troppe sofferenze, cosa che con tiri sulla lunga distanza purtroppo non sempre avviene.
Preferisco avvicinarmi il piu possibile e poi tentare il tiro.
Il tiro massimo da me effettuato, su camoscio è stato di 320 m.
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Re: Tiri lunghi.
sinceramente a livello venatorio non sono neanche io incline ad appoggiare un tiro lontanissimo, per motivi di etica, anche.
Però devo dire che il tiro lontano fine a se stesso mi ha sempre affascinato, perchè al contrario di quello che uso fare io al cinghiale, che mi affascina allo stesso modo e che è un esatto compromesso tra occhio e istinto, il tiro a canna rigata è più uno studio di molteplici variabili...che suppongo piuttosto complesse.
Libri? Libri? Libri? :D :cin
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Re: Tiri lunghi.
ciao Kyran, per il libro di balistica poi te lo mando per PM, per quanto riguarda i tiri a lunga distanza e le variabili che entrano in gioco non sono poche e di poco conto, una di queste, come ti ha già accennato Rex, è il vento, più precisamente la sua direzione e velocità, poi c'è il peso della palla ed il suo coefficiente balistico, la temperatura dell'aria e la sua umidità relativa, l'altitudine, l'angolo di sito, l'altezza dell'asse canna-ottica e la velocità della palla in volata, ed infine se si tira in montagna bisogna tener conto anche di eventuali correnti ascensionali che possono dare diversi problemi alla stabilità della palla
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Re: Tiri lunghi.
Premesso che tutte queste variabili non sono sicuramente sempre facili da gestire...quella che mi ha incuriosito di più sono le correnti ascensionali...si prevedono in qualche modo o non si riesce?
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Re: Tiri lunghi.
Kyran, se si tratta solamente di misurare le proprie capacità, o meglio, conoscere i propri limiti nei tiri dalla lunga distanza, sono d'accordo que questo rappresenta una cosa interessante, purchè fatta con bersagli finti e non sui selvatici!
Tieni conto che a caccia molto spesso non hai il tempo di calcolare le varie correnti ecc. perchè molto spesso il tiro va effettuato entro breve tempo. Ecco perchè sono un sostenitore della caccia ad una distanza entro il limite della taratura della carabina, al fine appunto di evitare calcoli balistici...sopratutto teorici, perchè non dimentichiamo che poi nella pratica...è tutto diverso.
Non dimentichiamo anche l'emozione e gli scherzi che questa può giocare.
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Re: Tiri lunghi.
No no, anche io intendo il tiro sopra i 300 metri (forse anche meno) solo a fini, diciamo, dilettantistici...non so neanche dove si possa effettuare un tiro a certe distanze, se ci vogliano dei campi di tiro particolari o simili...se avessi un fondo chiuso, comprerei una canna rigata solo per far questo tipo di tiri sulla sagoma!
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Re: Tiri lunghi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kyran
No no, anche io intendo il tiro sopra i 300 metri (forse anche meno) solo a fini, diciamo, dilettantistici...non so neanche dove si possa effettuare un tiro a certe distanze, se ci vogliano dei campi di tiro particolari o simili...se avessi un fondo chiuso, comprerei una canna rigata solo per far questo tipo di tiri sulla sagoma!
Beh, puoi praticarlo dove vuoi, purchè ti accorga di applicare le basilari norme di sicurezza. A volte fra cacciatori, ci sfidiamo a sparare su sagome da una parte all'altra di una valle. Giusto per il gusto di farci due risate e stabilire chi paga da bere! :D
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Re: Tiri lunghi.
Beh,di certo è un buon allenamento!
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Re: Tiri lunghi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kyran
Beh,di certo è un buon allenamento!
Si certo, su questo non ci piove.:cin
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Re: Tiri lunghi.
Prima o poi me la comprerò una bella carabina...anche solo per fare allenamento di quel tipo. Anche perchè se non sbaglio, non si può andare a caccia di selezione in un' altra regione come "ospiti" con il fucile, no?
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Re: Tiri lunghi.
come ospite si può fare soltanto lo spettatore
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Re: Tiri lunghi.
era quello che temevo :cry:
Ma non si può neanche pagando tasse? O mi devo sposare una di su?
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Re: Tiri lunghi.
se vuoi puoi fare il corso di selecontrollore per la regione che ti interessa, però poi per poter praticare dovresti trasferirti perché dalla sardegna risulta un pochettino difficile praticare questo tipo di caccia
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Re: Tiri lunghi.
potrei anche salire solo per vedere un cervo all'anno per come sono fatto...il problema credo sarebbe quello di seguire il corso, suppongo sia lungo e duraturo...
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Re: Tiri lunghi.
Kyran, il fatto non è tanto fare il corso ma è proprio fare poi gli abbattimenti, il che non è facile, perche molto spesso bisogna uscire molte volte per riuscire ad effettuare l'abbattimento assegnato e purtroppo capita anche di non riuscire ad effettuarlo con le conseguenze del caso e cioè il rischio di perdere l'assegnazione per l'anno successivo
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Re: Tiri lunghi.
ah ecco, non sapevo del rischio di perdere l'assegnazione se non si fanno abbattimenti...vorrà dire che andrò a fare lo spettatore :D
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Re: Tiri lunghi.
ma soprattutto, la beffa dei cacciatori di selezione è che può capitare di avvistare molti animali ma nessuno del tipo che ti è stato assegnato, quindi sei lì a fare soltanto l'osservatore, magari anche con il prurito al dito indice
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Re: Tiri lunghi.
eh caspita, questo potrebbe essere un problema...si si, decisamente meglio fare lo spettatore, così non ci sono rischi :D