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nocivi...
salve a tutti...ho una domanda da fare....come mai gli storni, che sono in aumento in italia e che hanno fatto la bellezza di 7 MILIONI DI EURO DI DANNI ALLE COLTIVAZIONI (di cui 320 mila euro solo in Emilia...) non sono specie cacciabile??come mai i corvi che, almeno da noi, uccidono moltissimi piccoli di fagiani e lepri e sono un numero spropositato (prima o poi me ne trovo qualcuno anche nel letto) non sono specie cacciabile??? chi lo spiega ad animalisti ed ambientalisti che questi qui fanno danni seri???grazie..............
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Re: nocivi...
brutta domanda!ma davvero brutta:D cmq se passa la modifica di legge gli storni diventeranno cacciabili,anche se perderemo in mille altre cose!
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Re: nocivi...
Citazione:
Originariamente Scritto da
sirók
chi lo spiega ad animalisti ed ambientalisti che questi qui fanno danni seri??
Gli animalisti e gli ambientalisti estremi pensano che nessun animale vada ucciso,nessuno...gli animalisti e gli ambientalisti ipocriti pensano che nessun animale vada ucciso a meno che non lo si trovi al supermercato (quello va bene che sia morto)...gli animalisti e gli ambientalisti frustrati invece pensano che mangiare voglia dire solo hamburger di soia e arrosti di tofu.
Come vedi la categoria è assai variegata....ma un fattore li accomuna tutti:l'igniranza ceca e intransigente sugli argomenti per cui si battono (o fingono di farlo)
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Re: nocivi...
si ma sono proprio ciechi???cioè 7 milioni di euro son 7 milioni....mica robetta da niente...qui si cade davvero nell'assurdo....
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Re: nocivi...
Purtroppo spesso si fan più danni cercando di salvaguardare la natura, che non facendo nulla.
Per dirne una, due anni fa sono stati arrestati, in australia, due aborigeni perchè cacciavano una specie protetta, per sfamare le proprie famiglie. La loro stirpe probabilmente era lì da secoli, e non conosceva la civilizzazione. Sono stati arrestati, non capendo una parola di quello che gli veniva detto, nè il motivo per cui gli veniva tolta la libertà per un motivo che loro ignoravano...persone che abbattono le prede con l'atlatl.
Purtroppo non so come sia finita la storia...
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Re: nocivi...
è davvero ridicolo...io certe cose davvero non le capisco....più mi sforzo e meno capisco...non è possibile negare l'evidenza...
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Re: nocivi...
Citazione:
Originariamente Scritto da
sirók
salve a tutti...ho una domanda da fare....come mai gli storni, che sono in aumento in italia e che hanno fatto la bellezza di 7 MILIONI DI EURO DI DANNI ALLE COLTIVAZIONI (di cui 320 mila euro solo in Emilia...) non sono specie cacciabile??come mai i corvi che, almeno da noi, uccidono moltissimi piccoli di fagiani e lepri e sono un numero spropositato (prima o poi me ne trovo qualcuno anche nel letto) non sono specie cacciabile??? chi lo spiega ad animalisti ed ambientalisti che questi qui fanno danni seri???grazie..............
Credo che dipenda da regione a regione. Da noi ad esempio i corvi sono cacciabili dal 1 ottobre al 15 dicembre. Per gli storni invece è necessaria una deroga particolare da parte della provincia, la quale autorizza in base alle richieste di danni da parte degli agricoltori.
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Re: nocivi...
si sapevo di queste deroghe...ma secondo me visti i danni provocati e visto l`elevato numero di storni non vedo perché debba servire una deroga!!dovrebbe essere cacciabile da tutti....
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Re: nocivi...
Avete perfettamente ragione ma a volte mi domando se le province e le regioni non preferiscano elargire risarcimenti a destra e a manca piuttosto di risolvere il problema alla radice. Probabilmente anche quì qualcuno ci marcia sopra.
Ormai se andiamo avanti di questo passo diventa tutto un paradosso.
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Re: nocivi...
esatto!io sono andato ad informarmi per i corvi e la risposta che ho avuto é stata: i contadini non si lamentano,quindi non apriamo la caccia ai corvi..e grazie al cavolo che non si lamentano!!gli risarciscono i danni e riprendono le sementi...neanche io mi lamenterei!!!
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Re: nocivi...
Beh certo, il risarcimento la maggior parte delle volte è superiore al guadagno che avrebbero i contadini vendendo quello che hanno perso. Per dirla in due parole, la regione paga perchè le colture vadano a male, dato che quelle estere spesso costano di meno.
Faccio un esempio che non c'entra molto ma che calza: avete presente la situazione della peste suina in sardegna che un paio d'anni fa ha fatto parlare i TG nazionali, o la blue tongue ovina? Per quanto riguarda il suino, la regione pagava 1.82 euro per ogni kg di carne derivante da bestie abbattute perchè infette; in quel periodo (e lo so perchè il padre della mia ragazza è responsabile di un ingrosso di carni) il prezzo del suino all'ingrosso era poco superiore a 1.40 euro. Risultato: i pastori guadagnavano di più facendo marcire i propri animali di peste che non vendendoli, il che si è tradotto con un aumento marcato della malattia...
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Re: nocivi...
Citazione:
Originariamente Scritto da
sirók
salve a tutti...ho una domanda da fare....come mai gli storni, che sono in aumento in italia e che hanno fatto la bellezza di 7 MILIONI DI EURO DI DANNI ALLE COLTIVAZIONI (di cui 320 mila euro solo in Emilia...) non sono specie cacciabile??come mai i corvi che, almeno da noi, uccidono moltissimi piccoli di fagiani e lepri e sono un numero spropositato (prima o poi me ne trovo qualcuno anche nel letto) non sono specie cacciabile??? chi lo spiega ad animalisti ed ambientalisti che questi qui fanno danni seri???grazie..............
L'unica spiegazione plausibile è soltanto "l'ignoranza".
Aggiungerei un pò di superbia e finirei con un po ditracotanza.
Chi gestisce il denaro pubblico pensa solo a "curare" le ferite anzicchè "prevenire".
E io pago......
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Re: nocivi...
esattamente...avete espresso al meglio com`é la situazione...é tutto un giro di soldi e interessi...
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Re: nocivi...
Anche perchè pensaci bene.. quanti altri nocivici sono di diverso genere in giro in tutta l'Italia, che arrecano migliaia di danni, e nessuno fa niente?
Che ci vuoi fare?
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Re: nocivi...
hai proprio ragione...meglio non pensarci che si prende solo nervoso...
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Re: nocivi...
da caccia e tiro: il ministro Brambilla lancia una "frecciatina" anche agli enti locali che "la dovrebbero smettere con le deroghe", come se la caccia in deroga allo storno fosse una concessione al mondo venatorio invece che un`esigenza della società per la prevenzione dei danni alle colture e degli incidenti aerei, solo per citare due comparti che dovrebbero essere di interesse per un ministro del turismo....