Prendo per mia un'idea di Lauretta. Tutti si lamentano di come sia gestito il sistema venatorio in Italia. Secondo voi una sorta di privatizzazione del sistema porterebbe vantaggi oppure svantaggi?
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Prendo per mia un'idea di Lauretta. Tutti si lamentano di come sia gestito il sistema venatorio in Italia. Secondo voi una sorta di privatizzazione del sistema porterebbe vantaggi oppure svantaggi?
Dipende dai punti di vista, ma soprattutto verso chi sarebbe meglio fare una privatizzazione della caccia...
Innanzitutto, presumo che tu per privatizzazione intenda, la caccia solo nelle riserve...
Allora io posso dire una cosa....
La caccia non dovrebbe venir privatizzata se i cacciatori avessero tutti con la mentalità del vero cacciatore, ovvero saper il vero significato di caccia, l'amore per la natura e tutto ciò che ne fa parte, la passione che ci divora, e tutto ciò che è vero puro..
Ma forse con i tempi che corrono la privatizzazione sarebbe utile per dissuadere quei cacciatori che rovinano la caccia e che ci fanno additare tutti come degli assassini..
Cioè quei cacciatori che vanno a caccia tanto per, e solo per ammazzare e fare tanto carniere e che non pensano a nient'altro, allora sì che la caccia dovrebbe essere privatizzata, perchè questi cacciatori non meritano di incontarare la natura e i suoi abitanti, perchè sanno solo distruggerli.. Però purtroppo in mezzo a loro ci siamo anche noi, e così ci andremmo di mezzo noi che amiamo davvero la caccia e tutto ciò che la circonda...
Quindi in conclusione è tutto un bel casino..
Spero di non essere stata fraintesa..
Ma alla fine io direi, no alla privatizzazione, no a chi va a caccia per uccidere e far carniere..
Sì a noi cacciatori di cuore...
Un saluto..
Lauretta
Grazie Rex..
ci manca solo questa !!!! io pago una licenza a livello nazionale e mi mettono gli ATC cosa che prima non c'era, adesso privatizziamo tutto facciamo tutte riserve e paghiamo paghiamo.
io pago a rieti 2 80 euro e loro che fanno non buttano nulla e si rubano i soldi !!!!!
Beh, da noi le riserve ci sono, basta che vedi il thread https://www.caccia-e-pesca.com/forum...lto-adige.html e questo tipo di gestione ha senza dubbio i suoi lati positivi.
perchè rispettate i prelievi ecc
privatizzare cosa.Tra oasi, forestali,zps,ecc non resta quasi più un lembo di terra.Ragazzi in Sicilia è un casino paghi solo e non fanno ripopolamenti sanno mettere solo divieti e pale eoliche per aumentare i parchi,senza parlare degli atc.Se non cambia qualcosa siamo rovinati
ogni volta che in italia si è parlato di privatizzazione portando in rilievo i benefici che il libero mercato avrebbe portato ai clienti finali, si è finito col vedere grossi colossi (assicurativi, petroliferi ecc.) fare cartello .
ovvero non erano le leggi della libera concorrenza a fare il prezzo ma ben altri interessi. basta guardare il mondo dei carburanti dove il prezzo al barile sale e scende con forbici di 50 euro ed alla pompa di benzina sale soltanto.
allora io dico che in un paese come l'italia dove tra vincoli paesaggistici, belle arti e quant'altro creare una sorta di comitato nazionale per la libera gestione della caccia significherebbe incrementare ancor di più i costi a carico dei cacciatori, in quanto gli enti pubblici non rinuncerebbero certo alla loro quota di entrata ed il privato in quanto imprenditore dovrebbe trarne un profitto.
ad esempio, provate ad andare a caccia in qualsiasi zac e ditemi quanto vi costa una cacciata..........
20 euro a pezzo?(fagiani, starne o germani)
200 euro a pezzo?? (lepre)
10 euro al kg (cinghiale)
quasi quasi si ha paura a sparare........................................... ..............:giornale1:
secondo me dovrbbero dare la possibilità al cacciatore di andare a caccia, non solo il sabato , non solo la domenica perchè un povero cristiano lavora tutta la settimana. se paghiamo 3 giornate a settimana per 20 settimane ci spettano circa 60 giornate di caccia (prendetele come dato indicativo) rispettando il silenzio venatorio del martedì e venerdì, il resto delle giornate fatele gestire al cacciatore......in base alle proprie esigenze,, alle proprie ferie , alle e sigenze della propria famiglia.
io mi accorgo che sta diventando sempre più difficile.
Privatizzare il sistema venatorio in Italia:
se non vi siete accorti e’ già privatizzato tra ATC oasi TSG caccia riserve è quant’altro, rimane solo un problema, e quello delle tasse a chi bisogna pagarle.
Sul tesserino venatorio c’e’ scritto : (Per esercizio venatorio in tutto il territorio nazionale) ma quale …..
Privatizzare l’ esercizio venatorio è solo a scopo di lucro, come fanno alcune cacce riverse basta guardare i prezzi che girano.
io sono uscito 10 volte per impegni di lavoro e maltempo.
La cosa "bella" è che pago obbligatoriamente 110 euro annui per atc dove qui per fortuna è gestito da cacciatori e ogni anno immettono tanta selvaggina e grazie al piano di prevenzione contro le volpi i capi immessi riescono a sopravvivere e a riprodursi ma come dicevo io per problemi di spazio non ho il cane quindi 5 allodole che ho preso quest'anno le ho pagate diciamo 80 euro circa.A chi mi chiede chi te lo fa fare:PASSIONE
Per privatizzare io intendo una gestione affidata ai cacciatori, ovviamente con la supervisione della Provincia, esattamente come accade da noi.
La cosa sarebbe assolutamente fattibile dappertutto ed avrebbe senza dubbio dei risvolti positivi e non centra il fatto che noi rispettiamo i prelievi.
Il rispetto per le norme deve essere una cosa comune e fondamentale, altrimenti ci sarà sempre qualcuno a cui dare la colpa.
secondo me dovrebbero essere i cacciatori stessi a gestire tutto il sistema "caccia" ma seriamente pero' perche di solito ci facciamo gestire dagli altri ed è per questo che la caccia non è piu' quella di una volta, fra regolamenti e balzelli chi gestisce si dimentica di immettere nuova selvaggina nei modi e nei tempi prestabiliti e noi quando usciamo andiamo solo a far girare a vuoto i nostri ausiliari. per quanto riguarda gli sparatori.... quelli esistono dappertutto, e siamo noi che dobbiamo denunciarli se no faranno sempre distruzione e basta. ciao a tutti. gracangi.
Infatti da noi avviene cosi. Il tuo intervento però mi induce ad una riflessione. Continuiamo a parlare di immissione di selvaggina! Perchè è necessario reimmettere selvaggina? E' forse perchè il prelievo da parte dei cacciatori è stato eccessivo? Allora bisogna verificarlo e trovare altre soluzioni. Da noi lanci e immissioni sono termini sconosciuti. Da noi la lepre era sparita per qualche decennio. Invece di reimmetterla abbiamo chiuso la caccia, oggi fortunamente la lepre è tornata.
Privatizzare il sistema venatorio in Italia a che cosa serve :?:?
Questo e’ un bel sondaggio
Sull'altro forum purtroppo la discussione ha raggiunto livelli talmente bassi che ci ho rinunciato!
Siamo arrivati alle offese personali.
Sono stato accusato di essere un verde ambientalista!:?:?
Nei forum bisogna essere in grado di saper e poter parlare e discutere, ma il più delle volte non è così...
Solo in questo forum è possibile, penso sia l'unico in cui si può parlare di tutto senza essere mangiati vivi!!!
W il forum di caccia e pesca!!!!
Credo, o magari è una mia illusione, di saper argomentare in maniera abbastanza chiara le mie idee. Il problem nasce quando chi sta dall'altra parte dimostra un'ottusità tale che anche di fronte all'evidenza nega tutto.
Bene, adesso ci manca di privatizzare anche la caccia, hanno già privatizzato l'acqua ?!?!?! poi ci rimane solo l'aria e siamo a posto. Alla luce dei fatti tutte le privatizzazioni fatte finora si sono sempre rivelate una colossale fregatura per i cittadini utilizzatori dei servizi, energia, gas, carburanti sono serviti solo a creare confusione alla gente in italia il libero mercato non esiste, esiste solo un cartello di due o tre "entità" che si spartiscono il territorio e le ricchezze a loro piacimento alle spalle di chi paga. I carburanti costano tutti uguali, le compagnie telefoniche ti fanno risparmiare sulle telefonate urbane e interurbane ma se ti azzardi a telefonare ad un cellulare devi chiedere la cessione del quinto, le compagnie elettriche ti bloccano il prezzo sulla componente energia per due anni poi quando scadono i due anni ti rimettono a una tariffa che ti rimangi il triplo di quello che forse avevi risparmiato. Tutto questo e creato ad arte per creare confusione, pensate tutti questi "trucchetti" proposti a un pensionato, se tutte queste offerte fossero vantaggiose perchè quando ti telefonano per offrirvi servizi di telefonia o di energia vi propongono sempre un prezzo mensile ma la bolletta continua ad arrivare ogni due mesi? se non è fatto per indurre in errore allora cosè, forze una truffa ?
Ciao Rex,diciamo che nella mia provincia e anche in quasi tutta l'Emilia Romagna la selvaggina stanziale e' gestita dai cacciatori,in alcune realta' locali anche egregiamente.Certamente l'ottimizzazione di questo progetto ormai consolidato da tempo ha avuto le sue falle,ma appunto gli errori del passato hanno fatto si' che questa gestione sia ottimale.Non so se il discorso si possa estendere anche sulla selvaggina migratoria,ma anche qui ci sono realta' consolidate,vedi valli private,(costosissime)...AZ faunistiche Venatorie dove sempre piu' la selvaggina migratoria viene insidiata con notevoli sforzi per creare gli ambienti,sforzi ovviamente economici,come tu sai qui c'e' una coltura intensiva,ma mentre la selvaggina stanziale(lepri e fagian) si gestisce con zone di ripopolamento,la migratoria per fermarla e poterla cacciare sui nostri territori ha bisogno di ambiente,il che non e' semplice......sul tavolo delle trattative ovviamente c'e' l'entita' piu' prestigiosa e importante l'agricoltore......Certo negli ambiti territoriali da tempo si cerca di sostenere questi interventi con monetizzazione a favore degli agricoltori per lasciare sui propri terreni stoppie,ecc...ecc...ma la strada e' ancora molto lunga......ciao Davide...
Anche se la privatizzazione avrebbe dei vantaggi, per me sarebbe una sorta di castrazione psicologica. Le riserve ci sono anche ora, ma mi sanno tantodi recinto e la selvaggina assomiglia tamnto a del pollame variopinto.
Meglio una passeggiata senza sparare un colpo!!
privatizzare ??? non facciamoci male da soli che già ci pensan in molti
Mi pare dunque di capire che siete tutti soddisfatti di come è gestita ora.
non dico che sia gestita alla perfezione ma da quel che si può vedere delle riserve gestite da privati se non hai il portafoglio a fisarmonica non puoi cacciare
il problema principale della caccia in italia non è la selvaggina ma è "l'AMBIENTE", a questo punto, devo dire purtroppo, soltanto alcune zone dell'italia si salvano, una di queste è la zona alpi, e da quì la riuscita della gestione privata, un'altra zona favorevole è l'appennino tosco-emiliano, anche qui la gestione (anche se pubblica) è riuscita, nel resto dell'italia più o meno siamo alle strette, per rendersene conto basta vedere qualche specie più o meno stanziale come ad esempio il passero, sono anni che è chiusa la caccia a questa specie e dovremmo essere letteralmente invasi di passeri, invece ce ne sono meno di quando si potevano cacciare, a mio parere non dipende dalla caccia l'attuale situazione della selvaggina, sia stanziale che migratoria, in italia e si dovrebbe iniziare, a stringere la cinghia su chi fà e disfa l'ambiente a proprio uso e consumo, in primis gli ambientalisti, proseguendo poi con gli agricoltori con il loro uso sconsiderato di anticrittogamici e veleni vari, passando per le amministrazioni locali che ancora non hanno capito che se si vuole veramente dare una mano all'ambiente (veramente) nel punto in cui siamo, la soluzione è di creare il più possibile zone Willderness, cioè delle zone dove la mano dell'uomo non deve arrivare per nessun motivo e forse tra qualche anno si potrebbe iniziare a vedere qualche piccolo miglioramento, in ultima analisi si dovrebbero controllare di più e meglio anche i cacciatori, ma non come è impostato attualmente e cioè che il controllo viene affidato ai verdi animal-ambientalisti ma ad istituzioni serie come il CFS ed anche polizia provinciale in modo che i controlli siano imparziali