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Salve a tutti, speravo di trovare un post aperto sull'incresciosa situazione che ormai da anni persiste nella maggior parte della provincia di Reggio Calabria riguardante le continue rapine subite dai cacciatori di Reggio da parte di malviventi...ma a mio malcuore non ce ne sono... voi cosa ne pensate? Perchè non si è riusciti a debellare questo gravissimo problema?
facci capire meglio, tutte le rapine a reggio calabria trovano come vittime dei cacciatori?
è risaputo che a caccia in calabria ti ritrovi spesso a tu per tu con banditi che ti rapinano il fucile
No la piaga che affligge i cacciatori della provincia di reggio calabria è che durante le battute di caccia, quasi sempre alba o tromonto ma non solo, vengono rapinati da banditi armati sul posto di caccia con tanto di pistole puntate nelle tempie... è una situazione che esiste da tanto tempo ma nessuno fa mai nulla e non si capisce il perchè?!?Citazione:
Originariamente Scritto da ^Hunter
Beh e quindi... è risaputo e allora non se ne parla e non si cerca di sistemare le situazioni?!? non ho capito...Citazione:
Originariamente Scritto da stefano mali
ma guarda caro nigno prenditela con le autorità del posto, di certo non con noi che ci guardiamo bene dal venire a caccia in calabria .. e aggiungo che da quanto si sente in tv mi pare che la situazione non sia limitata alla campagna ..
Non me la sto prendendo proprio con voi... cmq è un forum in cui si possono aprire delle discussioni? l'ho voluta aprire.Citazione:
Originariamente Scritto da stefano mali
Se non ti va bene o non ti piace non sei obbligato ne a leggerla ne a scriverci.
vedo che prendi fuoco come la paglia, caro nigno, ma nessuno ti da delle colpe per aver aperto questa discussione, anzi al limite può anche essere una discussione interessante. Peraltro tu quando l'hai aperta hai posto 2 domande, la 1^ cosa ne pensiamo e la risposta è ovviamente tutto il male possibile, tanto che ci dispiace non poter venire in una bella regione come la calabria per colpa di questa situazione; la 2^ domanda, perchè non si riesce a debellare questo fenomeno, in merito penso che dovresti chiederlo alle autorità del posto, che non riescono ad arginare che in minima parte la criminalità organizzata su tutta la regione e quindi pensa te se si vanno a preoccupare di qualche rapina di qualche fucile da caccia. Vedo che sei nato nel 1984, quindi eri piccino quando i vari Casella e Celadon (tanto per fare 2 nomi famosi) hanno passato anni nelle grotte e nei boschi della calabria, strappati dalle loro famiglie, quindi come vedi i problemi sono tanti e forse sta a voi giovani calabresi onesti tirare su la testa e cercare di cambiare le cose, e quindi oltre agli auguri di Natale ti auguro anche di riuscire in questa impresa non da poco.
Stefano i tuoi primi post sembravano quasi un voler disprezzare questo mio post aperto e la mia regione, Calabria... con il tuo ultimo post hai perfettamente chiarito tutto.. mi scuso.
L'ho aperto con l'intento sia di voler sapere quanto e conosciuta questa situazione calabrese all'interno della mia regione e in italia e sia con l'intento di confrontarmi con gli altri e cercare di capire i motivi per cui in questi anni... e sono + di 20.... nessuno ha mai cercato di eliminare questo assurdo problema..
il consiglio che ti posso dare è "fidelis semper" ossia iscriviti all'arma dei carabinieri e poi, quando vai a caccia, andate in 3 o 4 colleghi e toglietevi qualche soddisfazione ..
rimango sconcertato da questa situazione di cui apprendo l'esistenza solo ora grazie a nigno84 ed al thread da lui aperto, spero che chi ha orecchie per ascoltare ed occhi per vedere prenda coscienza di questi disagi ed aiuti i nostri amici cacciatori calabresi.
Purtroppo è un fenomeno che anche qui è presente anche se limitatamente. Negli anni ottanta era più diffuso, specie in alcune zone. Poi qualcuno penso di organizzare delle battute di caccia insieme ad amici carabinieri e poliziotti.........
Qui da noi, carabinieri e poliziotti vanno a caccia e anche ad alcuni di loro è successo di essere rapinati dei fucili.
Purtroppo non è sempre e solo colpa delle forze dell'ordine, che non trascurano il fenomeno sebbene oberate da altre mille probblematiche.
Il reato, in se stesso, è più culturale che penale.
Negli anni '60-'70, le rapine servivano a rifornire di armi le varie cosche mafiose e, contemporaneamente, incutere terrore in un territorio frequentato da diversi latitanti, volontari e non, che dovevano assicurarsi dell'assoluta esclusiva presenza nella zona di uomini a loro vicini....altrimenti erano polizziotti o carabinieri.
Oggi, invece, con l'importazione di armi sempre più potenti dal mercato esteuropeo, le rapine servono solo a racimolare qualche 1000 euro al tossicodipendente della zona.
Molte volte, il rapinatore, viene riconosciuto dal rapinato ma non viene indicato alle forze dell'ordine per paura di ritorsioni.
Per questo dico che è un fatto culturale.
Visto che paga l'assicurazione perchè farsi nemici......e la cultura passa dritta mentre basterebbe denunciare, tutti, per la cultura di legalità che dovrebbe contraddistinguerci, per cambiare le cose.
E questi criminali dovrebbero essere perseguiti dalle leggi in maniera più pesante.E la loro pena dovrebbe essere certa.
Purtroppo ci facciamo abbindolare da questi quattro ladri per un voto in cambio di un buono di benzina e loro fanno solo gli interessi propri e non quelli della povera gente.
Quello che succede in Calabria è un problema. Come già detto la gente non fa nulla per fermare questi fenomeni.
Potrebbe far riferimento alle forze dell’ordine ma non lo fa allora …. :J:mad::mad::mad:
Mi dispiace ma come scrive cedmond nel suo post molte volte anche carabinieri e forze dell'ordine in tenuta di caccia sono state rapinate, il problema e che qualche volta qui da noi è scappato anche il morto... e ormai quasi sempre oltre al fucile che secondo me non è poco ti rubano la macchina, ti tagliano le gomme e molte altre situazioni indecenti...
Non sono d'accordo con cedmond sul perchè stanno continuando queste rapine e con quale scopo.. e ancora meno sul fatto che non vengono denunciati perchè si conoscono.. no no è cosi che non si può andare avanti.
Hunter prima di aprire questo post avevo infatti provato a vedere se qualcuno ne aveva già parlato e con grandissimo stupore nessuno calabrese e nessun reggino lo aveva mai fatto...
Mi dispiece ma resto sconcertanto e non riesco a capire il motivo per cui nessuno aveva mai preso questa iniziativa
in effetti ci sono dei calabresi che hanno scritto molto ma di questa gravissima situazione non hanno mai fatto parola, può anche darsi che nella loro zona non succedano questi fatti .. comunque il fratello di una persona che conosco ha rischiato di crepare con una fucilata di uno di questi banditi. A questo punto penso che convenga tendere una trappola a queste persone, organizzare una serie di cacciate "protette" magari di nascosto da un gruppo di carabinieri o poliziotti e catturare una volta per tutte questi soggetti. Se poi 2 giorni dopo sono liberi a ripetere le loro malefatte, allora cari amici calabresi state messi proprio male
per essere che io sappia è una cosa "ristretta" alla provincia di reggio calabria atc rc1 e atr c2 non a macchia di olio ma in ben determinate zona in cui c'è bollino + che rosso
Citazione:
Originariamente Scritto da nigno84
e allora dovrebbe essere ancora più facile preparare queste trappole .. ma le associazioni venatorie locali che fanno ? dormono ? che aspettando a mobilitare le forze dell'ordine ?
Atc rc1 rc2 sono molto grossi e incorporano tantissimi paesini, anche io sono convinto che se ci fosse realmente la volontà il problema si riusciva a debellare ecco perchè ho voluto capire aprendo questo post quanto il problema è divulgato ed è conosciuto, per esempio su un altro forum in cui se nè parlato anche se poco si cercava di capire perchè non venivano inseriti dei microchip satellitari nei calci o kmq nei fucili cosi da poter essere individuati.
Qui il lavoro delle forze dell'ordine è forse insufficiente, non basta andare la domenica successiva alla rapina alle 6 o 7 di mattina con tanto di lampeggiante acceso e pretendere di trovare li i rapinatori... è una situazione abbastanza complessa che nessuno e ripeto nessuno si è mai veramente presa in carico per cercare di risolvere...
le associazioni venatorie locali.... ah ah ah... mi faccio uan bella risata che è meglio
una domanda nigno, ma questa rapina l'hai subita te ? o qualche tuo parente o amico ?
15 anni fa mio padre, anche alcuni amici di caccia...comunque qui sui giornali locali esce sempre ogni anno 1 o max 2 articoli di rapine subite nel periodo di caccia e poi di nuovo tutto tace, xkè questa domanda?
A ovviamente le rapine sono molte di più e in questi anni c'è scappato anche il morto...
no perchè ti avevo sentito molto incazzato e allora ho pensato : vuoi vedere che gli hanno appena fottuto lo schioppo ?
Hai perfettamente ragione sono inc... nero... perché a causa di ciò qui nella provincia di rc tra parco e zone "proibite" ormai sono molto ristretti i luoghi in cui un cacciatore può andare e poi mettiamoci anche il completo menefreghismo dei politici,forze dell'ordine,associazione venatorie etc fino ad arrivare a noi cacciatori reggini riguardo questo problema...
Kmq anche da qui si capisce come mai la Calabria e Reggio non cresceranno mai.... completo menefreghismo..mah... sono sconcertato
Ma sei sconcertato da cosa, nigno, dal silenzio dei cacciatori altoatesini o di quelli del friuli!?!?!?
Il problema è solo nostro....e lo abbiamo solo grazie alla nostra cultura.
Perchè credi che gli altri non lo hanno!
Solo noi e i siciliani ne siamo padroni....e a quanto sembra non intendiamo dividerlo con nessuno.
Ho letto di chip da mettere nel fucile, di falsi cacciatori.....ma vi rendete conto di quello che dite.
Io VIVO in una zona dove le rapine sono frequentissime e mi ritengo solo fortunato a non averne ancora subite, ma pensando all'eventualità che posso proporre????? Niente.
Le forze dell'ordine.....qualche poliziotto o carabiniere in migliaia di ettari di campagna o bosco cosa possono fare? A parte che 5 minuti dopo, anche camuffati, i cacciatori stessi spargerebbero la notizia della cosa....e lo dico per esperienza diretta.
E quanti microchip bisognerebbe mettere per coprire tutti i fucili dei centinaia di cacciatori della provincia di Reggio????? O li mettiamo solo su un paio con la scritta: RUBA QUESTO!
Ma non diciamo assurdità, per favore, e vediamo di cambiare mentalità.
Sino a che continueremo a pensare che tanto il fucile te lo ripaga l'assicurazione e anche se ho riconosciuto il paesano che mi ha rapinato è meglio che sto zitto non cambieremo mai nulla.
I cacciatori delle alpi non possono aiutarci che con il loro esempio di civiltà.
Riflettiamo......
Effettivamente io non saprei cosa consigliarvi, non credo che chi compia atti del genere sia un semplice tossicodipendente, in quel caso sarebbe semplice fargli passare il pallino della rapina, anzi, ho l'impressione che ci sia dietro tutta un'organizzazione che gestisca questo tipo di reati, con persone che non fanno altro nella vita, se non truffare, derubare e incutere terrore nel prossimo, è li che nasce il problema, e come diceva qualche utente del posto, si dovrebbe essere uniti in questa battaglia e non accontentarsi del rimborso dell'assicurazione, se vi rubano un fucile nuovo di larga produzione ok, ma se vi rubano qualche versione limitata? che magari non fanno più? e se poi invece è la doppietta del vostro papà o addirittura del nonno? chi vi risarcisce del valore affettivo dell'arma?
Purtroppo le leggi di oggi, come anche quelle di ieri, non si sa come, penalizzano e punisce solo chi è un buon cittadino e magari compie una volta un errore magari neanche molto grave (e noi cacciatori siamo i primi a subire questo genere di "abusi"), mentre chi è un delinquente entra ed esce dagli istituti penitenziari come se fossero degli alberghi.
Citazione:
Originariamente Scritto da cedmond
Prima di tutto Buon 2010, comunque come mai questo cambio improvviso di modo di pensare... neanche 3 post fa non la pensavi cosi... avevi scritto cose che per me erano assurdità del tipo... "non denunciamo perchè conosciamo la persona e si hanno ritorsioni o qualcosa di simile"
Il chip...beh... non sui fucili vecchi ma sui nuovi dovrebbe essere presente in tutti ci sarebbe di sicuro un maggior controllo...anche se il problema è solo qui da noi... io rimango dell'idea che non la si vuole risolvere la situazione...
Cedmond... per risponderti ovviamente non sono sconcertato dal silenzio dei friulani o latini o altri che non sanno nulla di questa situazione... ma dai Calabresi e Siciliani che in questi anni non hanno mai fatto nulla.. beh pensa solo che sono dovuto arrivare io per inserire un post del genere e far conoscere un pò a tutti questo problema...
leggi cosa aveva scritto prima hunter, nessuno e ripeto nessuno di noi calabresi, siciliani o reggini aveva mai aperto un post del genere... e lui era sconcertato
mi sembra di capire .. rapine tante, denunce poche e limitate al risarcimento assicurativo. Con questo sistema non cambierà mai nulla e del resto non è facile cambiare le cose in regioni dove ci sono ben più gravi problemi di criminalità organizzata ed è forte il timore di subire ritorsioni anche gravi. Ribadisco comunque che l'unico sistema per catturare qualcuno di questi rapinatori non potrà che essere quello di organizzare con amici carabinieri o poliziotti delle battute di caccia finalizzate come detto alla cattura. Poi se neanche questo è possibile fare, signori miei se aspettate che mettono dei rilevatori satellitari sui fucili da caccia io vi dico ... AUGURI DI BUON ANNO
caro Nigno il problema delle poche denunce fatte è che dopo che ti rubano o ti rapinano per la legge italiana la colpa è sempre del proprietario, ad un amico gli hanno rapinato il fucile sporge denuncia e dopo l'udienza gli hanno ridato il porto d'armi,quindi come si dice dalle nostre parti cornuto e bastonato ciao e non prendertela a male
Beh da noi non succede cosi... poi scusa mi stai dicendo che il furto d'arma non si deve denunciareCitazione:
Originariamente Scritto da wainer
non dico che non si debba denunciare ma qualcuno lo fa. Ho chiesto ai carabinieri se per i fucili è obligatorio la cassaforte lo sai come mi hanno risposto,se le puntano un'arma lei che fa.Dammi una risposta ciaoCitazione:
Originariamente Scritto da nigno84
Wainer ma mi sa che non ci stiamo capendo qui non si parla di rapine dentro casa ma sul posto di caccia con tanto di accerchiamento e pistola o lupara puntata....
io ti ho capito ho portato solo un esempio di come la pensano certe persone
Beh scusa se mi hai capito come fai a dire certe cose "Caro Nigno il problema delle poche denunce fatte è che dopo che ti rubano o ti rapinano per la legge italiana la colpa è sempre del proprietario, ad un amico gli hanno rapinato il fucile sporge denuncia e dopo l'udienza gli hanno ridato il porto d'armi,quindi come si dice dalle nostre parti cornuto e bastonato ciao e non prendertela a male"
e quest'altre: "Ho chiesto ai carabinieri se per i fucili è obligatorio la cassaforte lo sai come mi hanno risposto,se le puntano un'arma lei che fa"
Per la prima parte sembra tanto che tu voglia dire non denunciate il furto d'arma, per la seconda parli di cassaforte quindi casa..
Parlate di furto non e’ rapina.
Parlate di rapina non e’ furto .
Ma tutti questi fatti vengono denunciati ? :?:?
Guarda sono rapite sul posti di caccia da parte di malviventi armati... e ovvio che per quanto mi riguarda la denuncia è obbligatoria poi cosa fanno gli altri non so e sinceramente non mi interessa...
Guardate qui cosi forse si inizia a capire:
Newz.it|Le notizie da Reggio Calabria Citt Metropolitana Cittanova. Un altro cacciatore rapinato del fucile
ma c'è ne sono un'infinità di articoli simili .....
si infatti ormai ogni giorno c'è una rapina e anche più volte nella stessa giornata...ecco perché continuo a non capire come mai non si sia mai fatto nulla....