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Allegati: 8
Come a volte può accadere una tragedia
Alcune foto del mio pajero con i risultati di un colpo di 30-06 entrato dal vetro posteriore ed esploso all'interno sul vetro anteriore dopo aver viaggiato ad un centimetro dal tettino dell'auto. Il tutto è accaduto durante una battuta al cinghiale. Le auto erano state posteggiate ai bordi di una strada vicinale. Il soggetto che era di posta in una vigna ha sparato ripetutamente al cinghiale fino a sparare in direzione della strada dove normalmente passano auto, mountain bike e persone a fare trekking. Ogni commento è superfluo.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
:zitto:...non ho parole...!!!...
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
sono allibito dalla visione di queste foto, solo il fato ha permesso che non succedesse una vera tragedia a danno del nostro amico o di chiunque sarebbe potuto transitare in quel momento su quel tratto di strada.
:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad:
il sottile filo che divide la responsabilità dalla irresponsabilità, la ragione dalla follia, l'euforia dal pianto ............si spezza al solo vedere di queste scene.
scusatemi se posso sembrare esagerato ma io avrei chiamato i carabinieri e denunciato il fatto perchè chi per sport o per lavoro utilizza un'arma deve essere cosciente della responsabilità che comporta.
se percaso a qualcuno di voi sta passando per la testa la frase " domani potresti sbagliare te " cercando in essa delle scusanti, abbia il coraggio come dovrebbe averlo il tizio di cui sopra di chiudere le armi in cassaforte e gettare le chiavi
ci tengo a sottolineare che questo è un mio personale pensiero e me ne assumo ogni responsabilità.:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad :
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
^Hunter
sono allibito dalla visione di queste foto, solo il fato ha permesso che non succedesse una vera tragedia a danno del nostro amico o di chiunque sarebbe potuto transitare in quel momento su quel tratto di strada.
:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad:
il sottile filo che divide la responsabilità dalla irresponsabilità, la ragione dalla follia, l'euforia dal pianto ............si spezza al solo vedere di queste scene.
scusatemi se posso sembrare esagerato ma io avrei chiamato i carabinieri e denunciato il fatto perchè chi per sport o per lavoro utilizza un'arma deve essere cosciente della responsabilità che comporta.
se percaso a qualcuno di voi sta passando per la testa la frase " domani potresti sbagliare te " cercando in essa delle scusanti, abbia il coraggio come dovrebbe averlo il tizio di cui sopra di chiudere le armi in cassaforte e gettare le chiavi
ci tengo a sottolineare che questo è un mio personale pensiero e me ne assumo ogni responsabilità.:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad :
Mi associo al tuo pensiero, Hunter!! Simili persone non dovrebbero poter cacciare!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Personalmente penso che un incidente può succedere.
Se usi per molto tempo un auto hai più probabilità che succeda a te invece di uno che va quasi sempre a piedi; se usi un arma hai più probabilità che succeda a te invece che ad un pacifista.
Detto questo, dico anche che se sei ubriaco perso alla guida e attraversi una strada cittadina a 150 km orari senza fermarti ai semafori e fai un incidente, dovrebbero ritirarti la patente a vita e lasciarti in galera il tempo giusto per pagare ciò che hai fatto. Se hai un arma in mano che ha come gittata 1800 metri e spari in direzione di una strada o di un centro urbano, se non succede niente di peggio di ciò che è avvenuto a Sniper, dovrebbero ritirarti la licenza di caccia e confiscarti tutte le armi perchè hai dimostrato, palesemente, di non avere i requisiti necessari alla loro gestione.
Anch'io avrei segnalato l'infrazione alle Autorità....e, immediatamente, lo avrei cacciato (e anche in malo modo) dalla squadra.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
mi associo a tutti voi,
comunque è da criminali ha sparato ad altezza "uomo": da denuncia, confisca delle armi e revoca della licenza. :mad:
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Senza parole...................
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
...è per questi "incidenti" (ma piu che incidenti si dovrebbe parlare di caz**ate) che evito la caccia al cinghiale...purtroppo in tutte le squadre c è sempre qualcuno che non mi inspira fiducia (poerchè troppo vecchio,troppo irrequieto,troppo inesperto,troppo gasato)....e io non mi fido...
nel caso di sniper mi chiedo...ma sto tizio dove mirava??? io non so voi ma io l animale lo incanno prima di sparare, non sparo nella macchia e/o dove non c è visibilità...tanto piu che il foro di entrata e quello di uscita mi paiono su un piano molto piu alto di quanto potrebbe essere un cinghiale...forse volava? o forse tirava ad un tordo?
io son dell avviso che se si tira al cinghiale e si sbaglia la palla debba per forza fermarsi a terra entro pochi metri (e parlo di una decina se c è visibilità sufficiente)...senno non si spara...punto.
Lasciare una palla che vola ad altezza uomo per me è pazzia assoluta.
tutta sta moda delle carabine piu precise, piu rapide,piu letali, piu sicure perchè la palla non rimbalza e poi si spara ad altezza "merlo"...bha
un errore del genere per me è IMPERDONABILE
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Io sono stato ospite di una "grandissima" squadra di cinghiali e posso dire che mai il caposquadra avrebbe posizionato uno in condizioni tali da causare pericolo.
La responsabilità di quanto accaduto ricade anche su di lui....ma come apposta i postaioli!!!!
Più guardo le immagini e più provo sgomento....sarebbe veramente potuta succedere una tragedia.
Immaginate il titolo sui giornali: "Cacciatore sfiora la tragedia, colpita l'auto di un amico".
Ma quale cacciatore...uno sparatore è e neppure bravo!!!!!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
queste non sono caz...e!!è molto di più:è incoscienza pura!!non si tratta di essere colpevolisti o benevolisti,chi ha un'arma in mano deve essere prudente al 200%,ancor di pù se spari a palla o a carabina.personalmente odio la caccia al cinghiale e mi rode quando andando in un posto(percorrendo anche centinaia di km) non posso cacciare perchè è"riservata ai cinghialai",vi assicuro che capita di fraquente.fosse per me a cinghiale dovrebbero andare il martedì e il venerdì,almeno puoi girare tranquillo gli altri giorni.un'ultima considerazione:x cacciare il cinghiale dovrebbero rendere obbligatori dei corsi d'abilitazione e relativi esami,un pò come coloro che diventano cacciatori di selezione.non ci può essere approsimazione nello svolgimento d questa caccia e invece se fai un controllo all'interno di queste squadre ,vedi certi soggetti improponibili sia per le loro condizioni fisiche che per l'armamento!ci vuole maggior rigosità!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Ciò che dovrebbe distinguere l'uomo dall'animale è la ragione. E la ragione a caccia è fondamentale proprio perchè ci deve far prevenire gli incidenti. Ma la ragione se non accompagnata dall'umiltà, non va molto lontano. Proprio l'umiltà di riconoscere i propri limitici assicura una maggiore perizia nell'uso delle armi.
Il fatto in questione si commenta da solo e porta solo discretito alla nostra categoria e depone solo a vantaggio degli anticaccia che su questi eventi costruiscono le loro malsane teorie.
Una ventina di giorni fa, mi trovavo a caccia con i miei zii nei pressi di un laghetto artificiale semivuoto. Al centro del laghetto (piccolo in verità) si posò un beccaccino. Per aggirarlo e mettermi in una posizione più favorevole allo sparo, decisi di passare per un aranceto e inserii la sicura per prevenire l'accidentale sparo dovuto ad un evento non previsto.
Giunto nel posto scelto, mi affaccio dall'argine e fatto un leggero rumore vidi frullare il beccaccino che si involò nella direzione più idonea per un colpo non difficile.
Inquadrato il beccaccino premetti il grilletto, ma il colpo non partì perchè avevo dimenticato la sicura inserita. Non volendo avevo fatto un'esperienza di NO KILL che, superato un primo momento di incaz...., mi lasciò con un sorriso ironico dandomi del cogl...ne da solo.
Ma preferisco così, con una battuta di caccia con questo finale, con un beccaccino ancora libero di volare che, invece, un altro tipo di finale che nessuno può dire se mai sarebbe stato scritto!!!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
CONSIDERAZIONI:la palla ha fatto una traettoria tesa,nn e' detto che stia sparando ad un cinghiale volante ma e' piu' probabile che il tiratore stia in un punto piu' basso dell'auto e il cingh passava in una sorta di collinetta ad altezza auto.
se e' cosi':
1°o ha sparato senza sapere cosa c'era dall'altra parte
2°o era troppo lontano e non ha potuto valutare il tiro.
CMQ.....
ad un tiratore del genere...VIA IL PORTO D'ARMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
premesso che la padella ci stà,è impensabile che qualcuno possa essere messo di posta cosi' vicino ad una strada quindi la colpa più grande ce l'ha il capo caccia la legge è chiara si spara verso una strada solo quando la distanza è una volta e mezza la gittata dell'arma!perchè nn sò voi ma a me se mi arrivasse un cinghiale in corsa con dietro una bella canizza mi emozionerei(è già successo a novembre)e sinceramente pur rispettando la legge che nn ci si gira per sparare nn penserei ad altro che al cinghiale
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
^Hunter
sono allibito dalla visione di queste foto, solo il fato ha permesso che non succedesse una vera tragedia a danno del nostro amico o di chiunque sarebbe potuto transitare in quel momento su quel tratto di strada.
:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad:
il sottile filo che divide la responsabilità dalla irresponsabilità, la ragione dalla follia, l'euforia dal pianto ............si spezza al solo vedere di queste scene.
scusatemi se posso sembrare esagerato ma io avrei chiamato i carabinieri e denunciato il fatto perchè chi per sport o per lavoro utilizza un'arma deve essere cosciente della responsabilità che comporta.
se percaso a qualcuno di voi sta passando per la testa la frase " domani potresti sbagliare te " cercando in essa delle scusanti, abbia il coraggio come dovrebbe averlo il tizio di cui sopra di chiudere le armi in cassaforte e gettare le chiavi
ci tengo a sottolineare che questo è un mio personale pensiero e me ne assumo ogni responsabilità.:mad::mad::mad::mad::mad::mad::mad :
quoto al 100 % , ma mi piacerebbe sapere qualche particolare in più, perché a giudicare dalle foto il colpo è arrivato sull'auto con una traiettoria leggermente in salita, un particolare molto importante da conoscere è, se anche il parabrezza era perforato perché dalla prima foto non si capisce,a me sembra soltanto infranto e non perforato, seconda cosa , il proiettile è stato recuperato??? e da cosa avete dedotto che era un 30.06.
Ps : un mio pensiero personale è che quel proiettile non è stato sparato dalla persona in questione ma era un proiettile vagante molto probabilmente ha valicato la collina che si vede sullo sfondo dietro alla macchina e se è per caso così la cosa è ancor più preoccupante.
Ps 2 : aspetto qualche altra notizia da sniper, questa storia mi ha incuriosito. :?:?:?:?:?
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
secondo me si sà chi ha sparato e che arma usasse,e cmq il tizio in questione ha quasi di certo sparato in una direzione fuori dal suo angolo di tiro altreimenti il pirla è solo chi lo ha piazzato
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
chi lo ha piazzato in questi casi non può avere responsabilità, anche a me molto spesso capita di essere piazzato in prossimità di strade ed a volte anche case, ma non per questo si può sparare liberamente anzi!!!!!!!! ci vuole molta più accortezza nello stimare i vari angoli di tiro che il posto permette.
comunque dalle foto sembra che il parabrezza della macchina non fosse perforato, ed è questo che mi da da pensare
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
big certo che è perforato il lunotto posteriore....seconda e terza foto credo siano del posteriore infatti se noti sono molto spostate al lato rispetto al foro sul parabrezza(prima foto)almeno credo!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
sul lunotto è evidente il foro ma sul parabrezza, almeno da questa foto, non sembra che il colpo abbia perforato
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
La caccia al cinghiale dovrebbe essere fatta solo sui calanchi in modo che le poste sparino dall'alto verso il basso riducendo al minino il rischio di palle vaganti.
Eppoi la proposta del martedi e venerdì la reputo piena di fondamento in quanto mi rode molto anche a me fare tanti chilometri e trovare intere zone chiuse per caccia al cinghiale per non parlare del cacciare in una zona e sentire un colpo di carabina pensando chissà dove andrà a cadere quel colpo non ti fà stare molto tranquillo.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
giatrus, questo è il bello della carabina, finché senti il colpo non hai problemi, se per un malaugurato caso non lo sentissi sono comunque problemi per gli altri, perché saresti passato a miglior vita senza accorgertene........scherzo ovviamente, comunque la proposta del martedì e venerdì non stà ne in cielo ne in terra, di solito durante la settimana si lavora
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Il colpo è stato sparato da un punto più basso della strada. La posta era nella vigna sottostrada a distanza più che regolare dalla strada stessa. Il capoposta aveva messo il cacciatore nella giusta posizione e la direzione di tiro doveva essere in basso vesso il calanco a fine vigna. E' il cacciatore che si è girato sparando in direzione della strada scientemente. La sua auto era ad alcuni metri dalla mia e vedeva benissimo la strada e le vetture dal punto di sparo. Spesso nelle squadre di cinghialai si ragiona a ruoli invertiti, cioè si pensa che siano coloro che si trovano intorno alla battuta a dover stare attenti a non essere ammazzati e non chi caccia a dover stare attento a dove spara.
Il colpo è stato diretto. La palla ha impattato sul lunotto posteriore sfregando il cielo dell'abitacolo, ha disintegrato il lato sinistro del parasole e si è fermata impattando sulla carrozzeria ad 1 cm dalla guarnizione del vetro dividendosi in tre frammenti che hanno rotto il vetro anteriore. Due non lo hanno perforato uno sì. Domattina devo fare le foto per l'assicurazione e le posterò. Vedrò anche di recuperare i frammenti del proiettile. Il calibro del proiettile non è stato dedotto ma è una certezza essendo noto chi ha sparato e la carabina che ha usato. La palla dovrebbe essere una Norma Vulcan 180 grs. che dovrebbe aver impattato il vetro a circa 2400 fps.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Non ho letto tutti i post perchè l'ora è tarda, ma lo farò domani...per ora dico solo che ho lasciato la mia vecchia squadra proprio perchè non mi ispiravano fiducia. Di certo lo avrei denunciato, senza stare a farmi molti problemi: si, ok, è un errore probabilmente dato dalla tanta voglia di sparare, ma non conta: uno che porta un'arma (che abbia gittata 2000 metri o 50) DEVE sapersi regolare, fermare e vedere quando si può o non può sparare. Anche io che sono al primo anno di porto d'arma quando sono in posta mi guardo le traiettorie probabili, le poste che ho accanto (sebbene le spieghi benissimo il caposquadra) e i possibili rimbalzi e evito di sparare sulle rocce o simili...tenendomi sempre un largo margine...
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Vi siete mai chiesti come mai in Germania ci siano molte altane? Queste non servono unicamente per la caccia di selezione, ma in alcune zono sono addirittura obbligatorie per il tiro a palla. Trattandosi per lo più di zone pianeggianti, solo tirando da un'altana si ha un parapalle naturale, ossia il proiettile data la sua traiettoria dall'alto al basso va a conficcarsi nel terreno.
In questo modo si limita la possibilità di incidenti simili.
Forse dovremmo imparare qualcosa, visto che di tiro con la carabina non abbiamo ancora tutta questa esperienza in Italia e molti usano la carabina come se fosse un normale fucile ad anima liscia.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Veramente, questo è il mio parere, in Italia dovrebbero cambiare tante cose in merito al rilascio dell'abilitazione venatoria.
Ora io l'ho conseguita un pò di decenni fà ma non mi sembra sia cambiato nulla.
All'estero, nei paesi nord europei in tutti, l'abiliatazione venatoria è soggetta a corsi con personale qualificato e ha dei limiti in conseguenza alla richiesta fatta.
Se tu fai richiesta per il solo uso di armi a munizione spezzata ti viene fatto un apposito corso con sparo a fermo e con piattelli e non puoi utilizzare assolutamente munizioni a palla.
Se la tua abilitazione prevede anche quello devi fare un corso con sparo con carabina sia a fermo che in movimento.
Solo se supererai queste prove, tra l'altro rigorosissime, avrai l'abilitazione, altrimenti....nisba!!!!!
Da noi, invece, subito dopo la teoria ti fanno vedere quattro uccelli e ti fanno smontare un fucile, di solito una doppietta, abilitandoti alla caccia.
Per il rilascio della Licenza, poi, basta allegare un certificato di abilitazione all'uso delle armi rilasciato da un poligono di tiro riconosciuto o, addirittura, il solo congedo illimitato attestante l'aver fatto il militare. E se lo hai fatto in cucina o in fureria e non sei mai andato a sparare????? E' valido lo stesso, nessuno ti chiederà mai nulla.
Sono questi gli effettivi problemi....come puoi pretendere una preparazione sulle armi se non la richiedi lasciandole utilizzare?????? Mah!!!!!!!
Un saluto........
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
cedmond
Veramente, questo è il mio parere, in Italia dovrebbero cambiare tante cose in merito al rilascio dell'abilitazione venatoria.
Ora io l'ho conseguita un pò di decenni fà ma non mi sembra sia cambiato nulla.
All'estero, nei paesi nord europei in tutti, l'abiliatazione venatoria è soggetta a corsi con personale qualificato e ha dei limiti in conseguenza alla richiesta fatta.
Se tu fai richiesta per il solo uso di armi a munizione spezzata ti viene fatto un apposito corso con sparo a fermo e con piattelli e non puoi utilizzare assolutamente munizioni a palla.
Se la tua abilitazione prevede anche quello devi fare un corso con sparo con carabina sia a fermo che in movimento.
Solo se supererai queste prove, tra l'altro rigorosissime, avrai l'abilitazione, altrimenti....nisba!!!!!
Da noi, invece, subito dopo la teoria ti fanno vedere quattro uccelli e ti fanno smontare un fucile, di solito una doppietta, abilitandoti alla caccia.
Per il rilascio della Licenza, poi, basta allegare un certificato di abilitazione all'uso delle armi rilasciato da un poligono di tiro riconosciuto o, addirittura, il solo congedo illimitato attestante l'aver fatto il militare. E se lo hai fatto in cucina o in fureria e non sei mai andato a sparare????? E' valido lo stesso, nessuno ti chiederà mai nulla.
Sono questi gli effettivi problemi....come puoi pretendere una preparazione sulle armi se non la richiedi lasciandole utilizzare?????? Mah!!!!!!!
Un saluto........
Son perfettamente d'accordo, e sai qual'è secondo me gran parte del problema? Che da noi se paghi ti autorizzano a fare di tutto...poi che uno sia capace o meno di fare una qual cosa è indifferente, l'importante è che hai versato l'obolo.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
io mi pongo una domanda, per la caccia al cinghiale si usano carabine che farebbero arrossire armi da guerra, la domanda è questa: una carabina ha un tiro utile di 600/700 metri se non di più, se al cinghiale si tira a non più di 30/40 metri facciamo anche 50 che fine fa la palla che non colpisce il selvatico e che conserva ancora almeno 600 metri di corsa attraverso boschi e macchia fitta dove potenzialmente puo ancora uccidere? bisogna vietare l'uso delle carabine per la caccia sopratutto perchè vanno a in mano a sparatori (sparatori e non cacciatori) che pensano che più potente e la pallottola più e facile abbattere il cinghiale. e non mi venite a raccontare la storiella che la carabina è più sicura del classico fucile da caccia perchè non ci posso credere, la "gittata " è ben diversa, si può riuscire a vedere bene anche a cento metri di distanza a 800/1000 metri non si vede una ceppa.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
.....spesso viene ritirato il porto d'armi per molto ma molto meno.....credo che per un soggetto del genere la revoca sia il minimo!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alberto il cacciatore
io mi pongo una domanda, per la caccia al cinghiale si usano carabine che farebbero arrossire armi da guerra, la domanda è questa: una carabina ha un tiro utile di 600/700 metri se non di più, se al cinghiale si tira a non più di 30/40 metri facciamo anche 50 che fine fa la palla che non colpisce il selvatico e che conserva ancora almeno 600 metri di corsa attraverso boschi e macchia fitta dove potenzialmente puo ancora uccidere? bisogna vietare l'uso delle carabine per la caccia sopratutto perchè vanno a in mano a sparatori (sparatori e non cacciatori) che pensano che più potente e la pallottola più e facile abbattere il cinghiale. e non mi venite a raccontare la storiella che la carabina è più sicura del classico fucile da caccia perchè non ci posso credere, la "gittata " è ben diversa, si può riuscire a vedere bene anche a cento metri di distanza a 800/1000 metri non si vede una ceppa.
Basta non sparare in aria...non è un cannone balkan che abbatte ciò che trova davanti, si spara in quelle traiettorie nelle quali, in caso di padella sul selvatico, la palla non faccia più molta strada.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Alberto io non sono del tuo parere, a parità di tiro, per per parità intendo distanza del bersaglio e inclinazione di tiro, se eseguita in sicurezza, e quindi sparando solo si ha la sicurezza che non ci possa essere nulla dietro che possa far nascere un incidente, io non sono sicuro, ma strasicuro che la carabina è molto più sicura della palla calibro 12, questo perchè la palla del 12 non fa solo 100 o 200 metri, ma viaggia anche lei, quindi se si spara seguendo le regole non ci possono essere problemi e lo dimostra quello che è successo allo sfortunato proprietario dell'auto, la palla della che è entrata intera non è uscita perchè si è frantumata nonostante l'esiguo angolo di impatto, secondo te lo stesso identico tiro eseguito con palla calibro 12 avrebbe fatto lo stesso? sicuramente non si sarebbe frantumata, e questo deve far ragionare sul fatto che la palla del 12 si deforma non al punto di frantumarsi e che se incontra un ostacolo durante il suo percorso anzichè frantumarsi come in questo caso, avrebbe proceduto deviando semplicemente la sua traiettoria.
Questo solo per dire che è vero che è pericoloso l'utilizzo di un'arma con tale gittata, ma è altrettanto vero che il calibro 12 ha sicuramente un rischio uguale se non superiore per quanto detto precedentemente, per cui ci vuole il buon senso quando si utilizza questo tipo di munizionameno, in qualunque calibro si parli.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
cedmond
Veramente, questo è il mio parere, in Italia dovrebbero cambiare tante cose in merito al rilascio dell'abilitazione venatoria.
Ora io l'ho conseguita un pò di decenni fà ma non mi sembra sia cambiato nulla.
All'estero, nei paesi nord europei in tutti, l'abiliatazione venatoria è soggetta a corsi con personale qualificato e ha dei limiti in conseguenza alla richiesta fatta.
Se tu fai richiesta per il solo uso di armi a munizione spezzata ti viene fatto un apposito corso con sparo a fermo e con piattelli e non puoi utilizzare assolutamente munizioni a palla.
Se la tua abilitazione prevede anche quello devi fare un corso con sparo con carabina sia a fermo che in movimento.
Solo se supererai queste prove, tra l'altro rigorosissime, avrai l'abilitazione, altrimenti....nisba!!!!!
Da noi, invece, subito dopo la teoria ti fanno vedere quattro uccelli e ti fanno smontare un fucile, di solito una doppietta, abilitandoti alla caccia.
Per il rilascio della Licenza, poi, basta allegare un certificato di abilitazione all'uso delle armi rilasciato da un poligono di tiro riconosciuto o, addirittura, il solo congedo illimitato attestante l'aver fatto il militare. E se lo hai fatto in cucina o in fureria e non sei mai andato a sparare????? E' valido lo stesso, nessuno ti chiederà mai nulla.
Sono questi gli effettivi problemi....come puoi pretendere una preparazione sulle armi se non la richiedi lasciandole utilizzare?????? Mah!!!!!!!
Un saluto........
Da noi in Alto Adige questa è la prassi per poter otenere il pda. Pensavo fosse cosi dappertutto!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alberto il cacciatore
io mi pongo una domanda, per la caccia al cinghiale si usano carabine che farebbero arrossire armi da guerra, la domanda è questa: una carabina ha un tiro utile di 600/700 metri se non di più, se al cinghiale si tira a non più di 30/40 metri facciamo anche 50 che fine fa la palla che non colpisce il selvatico e che conserva ancora almeno 600 metri di corsa attraverso boschi e macchia fitta dove potenzialmente puo ancora uccidere? bisogna vietare l'uso delle carabine per la caccia sopratutto perchè vanno a in mano a sparatori (sparatori e non cacciatori) che pensano che più potente e la pallottola più e facile abbattere il cinghiale. e non mi venite a raccontare la storiella che la carabina è più sicura del classico fucile da caccia perchè non ci posso credere, la "gittata " è ben diversa, si può riuscire a vedere bene anche a cento metri di distanza a 800/1000 metri non si vede una ceppa.
No assolutamente contrario. Ci vuole invece un maggior rigore nell'esame per l'abilitazione, in modo che chiunque un giorno imbracci un arma (ed è uguale che sia a canna liscia o rigata) sappia esattamente cosa stia facendo.
La carabina è per molte cacce indispensabile, quindi sono contrario al togliere la carabine fra le armi da caccia.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rex61
No assolutamente contrario. Ci vuole invece un maggior rigore nell'esame per l'abilitazione, in modo che chiunque un giorno imbracci un arma (ed è uguale che sia a canna liscia o rigata) sappia esattamente cosa stia facendo.
La carabina è per molte cacce indispensabile, quindi sono contrario al togliere la carabine fra le armi da caccia.
quoto in pieno con rex, il problema non è la carabina in se , ma forse si dovrebbero preparare meglio le persone all,uso delle armi.
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alberto il cacciatore
io mi pongo una domanda, per la caccia al cinghiale si usano carabine che farebbero arrossire armi da guerra, la domanda è questa: una carabina ha un tiro utile di 600/700 metri se non di più, se al cinghiale si tira a non più di 30/40 metri facciamo anche 50 che fine fa la palla che non colpisce il selvatico e che conserva ancora almeno 600 metri di corsa attraverso boschi e macchia fitta dove potenzialmente puo ancora uccidere? bisogna vietare l'uso delle carabine per la caccia sopratutto perchè vanno a in mano a sparatori (sparatori e non cacciatori) che pensano che più potente e la pallottola più e facile abbattere il cinghiale. e non mi venite a raccontare la storiella che la carabina è più sicura del classico fucile da caccia perchè non ci posso credere, la "gittata " è ben diversa, si può riuscire a vedere bene anche a cento metri di distanza a 800/1000 metri non si vede una ceppa.
Anche se la carabina ha una gittatta maggiore e' la palla piu' sicura perche' si schiaccia, quella del 12 spesso rimbalza, ma sparado cosi' nessun'arma puo' garantire la sicurezza!!!!
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
dmirchi
Alberto io non sono del tuo parere, a parità di tiro, per per parità intendo distanza del bersaglio e inclinazione di tiro, se eseguita in sicurezza, e quindi sparando solo si ha la sicurezza che non ci possa essere nulla dietro che possa far nascere un incidente, io non sono sicuro, ma strasicuro che la carabina è molto più sicura della palla calibro 12, questo perchè la palla del 12 non fa solo 100 o 200 metri, ma viaggia anche lei, quindi se si spara seguendo le regole non ci possono essere problemi e lo dimostra quello che è successo allo sfortunato proprietario dell'auto, la palla della che è entrata intera non è uscita perchè si è frantumata nonostante l'esiguo angolo di impatto, secondo te lo stesso identico tiro eseguito con palla calibro 12 avrebbe fatto lo stesso? sicuramente non si sarebbe frantumata, e questo deve far ragionare sul fatto che la palla del 12 si deforma non al punto di frantumarsi e che se incontra un ostacolo durante il suo percorso anzichè frantumarsi come in questo caso, avrebbe proceduto deviando semplicemente la sua traiettoria.
Questo solo per dire che è vero che è pericoloso l'utilizzo di un'arma con tale gittata, ma è altrettanto vero che il calibro 12 ha sicuramente un rischio uguale se non superiore per quanto detto precedentemente, per cui ci vuole il buon senso quando si utilizza questo tipo di munizionameno, in qualunque calibro si parli.
Ragionamento ineccepibile. Non fà una grinza !
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
io son del parere che la pericolosità della cosa sia relativa alla situazione: la palla calibro 12 ha certamente una gittata inferiore (certo, se spariamo a 45° fa anche quella il suo bel km di strada, ma tirando ad altezza giusta si ferma dopo un paio di centinaia di metri, al contrario dela palla di una carabina...per contro, la palla del 12 è più pericolosa se si pensa ai rimbalzi, ma anche quello si evita con l'attenzione...
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
quando si utilizza un'arma, liscia , rigata, arco , balestra , aria compressa o fionda che sia deve essere usata con cognizione di causa, e non come dico io molto spesso, a membro di segugio.
le armi sono pericolosissime, qualunque esse siano, è buona norma controllare, una volta posizionatisi sulla propria posta assegnata, le zone in cui è possibile sparare con sicurezza.
quoto completamente quanto detto da dmirchi sulla pericolosità delle palle cal 12 rispetto alle palle di carabina, in quanto ho aperto anche un thread un pò di tempo fà, per cercare di capire se gli utenti di questo forum, quanto conoscessero la pericolosità delle suddette palle, ma a dire la verità non c'è stata una grande partecipazione, che sinceramente non mi sò spiegare, forse per timore di far capire che non se ne intendevano di balistica terminale(come se interndersi di balistica terminale fosse obbligatorio ai fini dell'ottenimento della licenza di caccia)
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kyran
io son del parere che la pericolosità della cosa sia relativa alla situazione: la palla calibro 12 ha certamente una gittata inferiore (certo, se spariamo a 45° fa anche quella il suo bel km di strada, ma tirando ad altezza giusta si ferma dopo un paio di centinaia di metri, al contrario dela palla di una carabina...per contro, la palla del 12 è più pericolosa se si pensa ai rimbalzi, ma anche quello si evita con l'attenzione...
forse non ho abbastanza esperienza, ma mi dovresti spiegare come si fà ad evitare i rimbalzi della palla del 12 anche facendo tutta l'attenzione possibile
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
Io sicuramente non ho esperienza Big, e la domanda me la sono posta lo stesso, io voglio proprio vedere chi una volta messo di posta, va a togliere tutte le pietre che possano creare problemi al tiro, pasta una piccola pietra grande come un pugno per consentire alla palla del 12 di prendere un'altra direzione rispetto a quella di origine (che magari era corretta e quindi verso il terreno), certo il darsi uno sguardo intorno, vedere dove si può tentare il tiro, vedere dove sono le altre poste, sia quelle accanto sia quelle più lontane ma che potrebbero essere su una possibile linea di tiro è giusto, ma poi, quando esce il selvatico in generale, spesso capita che non esce come avevamo pensato, quindi magari il nostro piano di sparare in quella zona si fa a far friggere e gli devi sparare un metro prima o un metro dopo, e se in quel metro è coperto da uno spesso strato di foglie (come spesso accade di questi tempi)? chi c'è lo dice che li sotto non ci sia una bella pietra che scombussola tutto il tiro che avevamo scoccato? i rischi in questo tipo di caccia ci sono e sono importanti, occorre cercare di essere il più prudenti possibile e studiarsi bene il posto o la posta che dir si voglia, e poi, soprattutto, cercare sempre di centrare il bersaglio :D:D:D
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Re: Come a volte può accadere una tragedia
credo che se invece di prendere il vetro di un auto avesse preso la coscia o il gluteo di qualche cristiano, il cristiano in questione se ne fregherebbe se la palla entra o esce. Partendo dal presupposto che si deve sempre sparare in sicurezza, resta sempre il problema : non puoi sapere chi c'è a 800/900 metri di distanza e il 12 non copre queste distanze.