Originariamente Scritto da
fausto boldrini
a proposito di verbali assurdi...nel gennaio 2001,,mi recai in sardegna con altri 2 amici e grazie alla festività dell'epifania avremmo potuto cacciare dal giovedì alla domenica,tranne il venerdì.tutto andava per il meglio:l'allegria non mancava e..neppure i selvatici.la domenica eravamo nella zona di Lula,chi la conosce sa ..di cosa parlo,io e Roberto decidemmo di fermarci c/o la macchina per rifocillarci un pochino,mentre il terzo di noi cacciava lungo fiume.in questo luogo sperduto,da una strada impervia,apparvero incredibilmente 5 fuoristrada della forestale.alla vista della ns.macchina si fermarono,scesero 4 di loro e vennero a "visitarci";nel frattempo io avevo detto al mio compagno di lasciare fare a me.dopo un breve saluto il "capo"ci chiese i documenti,controllò versamenti e licenza e poi chiese il tesserino di autorizzazione per la caccia in sardegna.qui entro in gioco io:"guardi omandante,che noi stiamo mangiando,i ns.fucili sono in macchina dentro i foderi,non siamo in atteggiamento di caccia...cercavamo delle A.V.(quelle a pagamento) non le abbiamo trovate ed ...eccoci qua".al solerte forestale la cosa non andava giù,non voleva crederci,volle controllare anche gli animali che facevano bella figura nei sacchetti portaselvaggina,ma alle sue insistenze mi alterai dicendo che stava abusando del suo potere e che noi eravamo perfettamente in regola.fu allora che un suo subalterno disse:"comandante,che piaccia o no,i sigg.non stanno cacciando e non possiamo fare nulla",l'ufficiale bofonchiò qualcosa(rosicava,come rosicava)e andò via con i suoi fidi".questo x dire che se si è dalla parte della ragione(a proposito:secondo voi ,il tesserino sardo l'avevamo o no?) non bisogna farsi intimidire! p.s.:che carnieri quei 3 giorni....