Vorrei acquistare un nuovo fucile ma sono indeciso fra questi 2 calibri.Avete suggerimenti a proposito.Vorrei usare il nuovo fucile per la caccia alle allodole.
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Vorrei acquistare un nuovo fucile ma sono indeciso fra questi 2 calibri.Avete suggerimenti a proposito.Vorrei usare il nuovo fucile per la caccia alle allodole.
io non saprei proprio cosa consigliarti, non ho altre esperienze oltre al 12, e non conosco nessuno che utilizzi questi calibri, su 20 ho sentito parlar bene, ma solo parlare, perché all'opera non li ho mai visti.
Ragazzi ma solo sono io l'unico pazzo a cui piacciono questi calibri?Eppure dico che se li provereste...............Sono molto leggeri,le cartucce pesano pochissimo e quando si cammina una giornata alla sera la si sente la differenza con il cal.12
Ah dimenticavo che ho visto sul sito della Benelli che ha fatto un 28 semiautomatico,dicono che è un gioiellino
Anche io purtroppo non ho esperienze su tali calibri
Allora io li conosco abbastanza.. la figlia di un nostro amico che ogni tanto veniva a caccia con noi nn riusciva a sparare con un cal 12 o 20 così suo padre le comprò un cal 28 molto più leggero e con pochissimo rinculo..
B è anche il 36 ha queste caratteristiche è leggerissimo e con pochissimo se non nessun rinculo, si potrebbe definire per la sua praticità un fucile adatto ai bambini.. l'unico inconveniente di questi calibri è che quando sparano fanno uno sparo molto ravvicinato e quindi devi sparare molto vivino al selvatico, ad es con i fagiano come si alzano in volo devi sparare perchè se si allontanano troppo rischi di mancarli o di ferirli senza però riuscire ad abbatterli..
Inoltre un'altro inconveniente è che sparando così vicino rischi di rovinare il selvatico..
per la caccia alle allodole quindi non so se sia un gran che come fucile, ma solo per quest'ultimo motivo..
Spero di esserti stata d'aiuto..
Ciao
Grazie,Lauretta del tuo parere
io ho un beretta calibro 24.
col 28 nn ho esperienza
col 36 qualche tiro l'ho fatto.
ho visto dei servizi di specialisti che vanno a caccia con il 36 magnum.....lo ha fatto la rizzini con canne da 76 e strozzature da 4 e 2 stelle (è una doppietta).
beh, ho visto abbattere dei colombacci a distanze proibitive, lepri che sembravano asini.
a questo punto credo che un bel 28 sia un buon compromesso. ne troppo-ne troppo poco.
hai uun piccolo calibro, ma nn un calibro minuscolo.
questo è quello che credo io, poi nn lo so.
io sono per il cal 12, al massimo per il 20 tra qualche anno, ma per adesso va bene così.
Sono ormai indirizzato al 28.Quello Benelli ho chiesto al mio armiere e costa €1800.Una bella cifra.
ammazza.
manco un prestige costa così tanto,
mi pare un pò esagerato per iul cal 28.
Azz.. anche a me!!!
Purtroppo non mi sbaglio il prezzo è quello
una curiosità, il rumore della fucilata rispetto ad un calibro 12 com'è????????
Dipende dai punti di vista Big, chi compra un fucile con questi calibri la maggior parte delle volte dichiara che è perché sono leggeri e maneggevoli, infatti, le case costruttrici investono sempre di più nella ricerca di materiali sempre più leggeri ma di pari resistenza e qualità, evidentemente qui hanno pensato anche ai clienti più intransigenti in fatto di pesi:D:D:D:D, visto che hanno pensato anche al non piccolo dettaglio riguardante l'alleggerimento del loro portafoglio :D:D:D:D:D così di certo non potranno lamentarsi, più leggeri di così:fumo:fumo:fumo
ma alla fine quanto rumore fanno rispetto al calibro 12???
allora 3 cose.
1) io ho un cal 24 beretta.
l'ho preso per fare un pò di caccia al capanno (app. temporaneo) però con un piccolo calibro.
la prima volta mi aspettavo una piccola fucilata ed un raggio di azione piuttosto limitato.
invece la botta è enorme (quasi come il 12), e grazie alle buone carioche di polvere e alle lunghe canne con buone strozzature fisse (intorno alle 2.5 stelle fisse) permette anche qualche bel tiro.
La rosata è stretta a 30 metri è di 38 cm di diametro.
2) ho trovato su una ruvista specializzata l'articolo che parla di tale fucile, dopo lo riporto sotto.
3) il mio armiere ritiene che nn sia ne una meccanica ne un fucile che possa valere tutti quei soldi.
cmq sapete, magari loro sui calibri hanno delle preferenze.
fatto sta che nn me ne ha parlato estremamente bene di primo impatto.
nn ho avuto tempo di stare li a parlare xche andavo di fretta.
magari poi apporfiondirò con lui l'argomento.
mentre la rivista ne parla molto bene.
ecco l'articolo:
Benelli continua sulla strada del piccolo calibro, come sinonimo di fucile da caccia per un appassionato che mette la sportività e la sfida con il selvatico e con se stesso al primo posto. Dopo la serie dei semiautomatici in calibro 20 ecco adesso un ulteriore passo con la presentazione del Raffaello Crio 28, primo e più leggero semiautomatico in calibro 28 a funzionamento inerziale. Il cuore del Raffaello 28 è la chiusura inerziale ad otturatore rotante, completamente ripensata in funzione della nuova munizione. Uno dei punti che è stato necessario ripensare è stato il perno guida molla in lega pesante ad alta densità, che Benelli, alla continua ricerca di nuovi materiali, ha per prima impiegato su un’arma. L’uso di questa lega consente di ottenere la massa inerziale necessaria al funzionamento del fucile in un volume più contenuto, riducendo gli ingombri del tubo guida molla biella e consentendo di scaricare il calcio alleggerendolo ai fini di una riduzione del peso complessivo e di un bilanciamento ottimale. Il calcio è stato svuotato all'interno per contenerne il peso in modo da contribuire al contenimento ponderale di tutta l'arma e al suo bilanciamento. Il Raffaello 28 infatti pesa solo kg. 2,4, risultando così il più leggero dei semiautomatici - e dei fucili basculanti - in calibro 28 presenti sul mercato.
I legni del Raffaello 28, realizzati in noce dal peso selezionato, portano zigrino intagliato a passo fine e sono protetti dal rivestimento Elegance System, che migliora l’effetto estetico oltre a garantire maggiore resistenza a graffi e umidità.
Per ovvie ragioni abbiamo potuto provare il nuovo Benelli solo al campo di tiro. Pur ripromettendoci di usarlo il prima possibile a caccia, già la prima impressione è veramente entusiasmante. Eccezionale il modo in cui vengono naturali tiri di stoccata e inseguimenti di veloci traversoni. La leggerezza e l’ergonomia del Raffaello in calibro 28 sono veramente eccezionali.
Rovescio della medaglia, su un fucile di soli 2400 grammi potrebbe essere il rinculo, ma ovviamente a Urbino hanno lavorato molto su questo aspetto Lo si è fatto con il nuovo calciolo “Air Cell” realizzato con materiale ad elevata capacità di assorbimento degli urti, che riduce il picco di rinculo sulla spalla aumentando il comfort del tiratore.
Ci siamo trovati davanti, come del resto Benelli ci ha ormai abituati, un fucile unico sotto tutti gli aspetti: tecnologia, design, prestazioni. Ancora una volta alla Casa di Urbino hanno indubbiamente fatto centro.
ciao a tutti
dante.
Oggi ho chiesto al mio armiere e mi ha detto che lo posso acquistare per €1600..........
Se riesco a raccimulare qualcosa per settembre lo piglio.Mi voglio togliere questo sfizio
Mio marito ne ha appena ereditato uno da un suo caro amico, un sovrapposto cal 36... è bello, ma che ridere la prima volta che ho visto le cartucce!!!
Sembrano delle supposte bislunghe!!! Hahahahahahah
si in effetti un pò le ricodano.......cmq per chi ama i piccoli calibri, un sovrapposto del genere è un gioiello............
ma adesso che ti importa, hai il tuo primo vero fucile!!!!!!!!!!!!!!
ciao
Guardate su caccia & pesca di sky che fa Carlo Rizzini con un cal.36
ve l'ho detto io mi sa un mese fa......di carlo rizzini..............
xò di contro guardate anche quante padelle fano i suoi compagni di caccia con il .410
bada che quello nn è un 36; bensì un 36 magnum; oìvvero un 0.410 pollici: da qui il punto prima del 410
.410=cal 36 magnum
cmq lui è un fenomeno.
Magari sparassi io così!!!!!!!!!!!Hai visto i tiri che fa ai colombacci
si si nn c'è che dire......lui lo chiamno il maestro............mica a caso.....
anche il figlio nn se la cava male.
Il figlio non lo conosco ma lui è un grande