Re: Fucili: mimetici, classici,o....
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top-igno
Salve a tutti.
I fucili con colorazione mimetica ed in polimero nascono da una esigenza venatoria enon da una moda. Ognuno di noi esercita una tipologia di caccia diversa: c'è chi va in riserva a fagiani con il cane da ferma, chi va a tordi tra gli ulivi, chi a colombacci da appostamento, chi a conigli tra i rovi e a beccacce nei forti di spine. Ora vi chiedo, l'arma sarà uguale per tutti? Credo proprio di no...
Chiaramente le armi di pregio, soprattutto a due canne sono una poesia solo a guardarle, per non parlare del costo! Bene, secondo voi chi è il possessore di tali armi disposto a venire con me a conigli facendosi largo tra le ginestre e i rovi camminando sulla lava (asciutta si intende)
dove spesso si fa qualche caduta? La risposta ve la siete dati da soli...
Anche ad anatre e colombacci (caccia che faccio da più di 15 anni) i fregi, le incisioni e le bascule nichelate, sono come "lampioni" nella notte.....Avete mai notato le canne come brillano anche da una montagna ad un'altra quando si muove un cacciatore? E dimirchi non mi venga a dire che le gazze si spaventavano del legno che teneva in mano ma chiaramente dell'uomo che lo brandiva!Oltre al camouflage dell'arma, anche l'abbigliamento, il capanno (nel caso dei colombi o anatre) fanno la differenza tra sparare o guardare gli animali a 70 metri di distanza. Quindi il succo è che se si vuole "fare carniere" bisogna essere attrezzati per il tipo specifico di caccia che si fa: fucile mimetico ed in polimero (il fango lo lavo via con la retina per i piatti) per le cacce più dure e di appostamento dove essere "invisibili" fa la differenza; fucili di pregio con venature e quant'altro per cacce più tradizionali e con il cane da ferma ( ma attenzione quando passate qualche recinzione con il filo spinato.....)
Chiaramente questo è solo il mio modesto parere frutto di esterienze personali.
Un caro saluto a tutti.
La storia delle gazze l'ho scritta io non dmirchi e ti posso assicurare che è cosi. I selvatici del resto non riconoscono i colori, quindi...
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
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Rex61
La storia delle gazze l'ho scritta io non dmirchi e ti posso assicurare che è cosi. I selvatici del resto non riconoscono i colori, quindi...
...non tutti i selvatici,in particolare alcuni volatili li riconoscono,basta vedere come e' diverso il fagiano maschio dalla femmina o il germano,che sfruttano la bellezza dei propri colori per l'accoppiamento........pero' concordo con la teoria del bastone!
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
questa dei selvatici che non riconoscono i colori non la sapevo... Eppure la maggior parte di essi distingue i sessi proprio dal colore... E come mai quando vado a colombi e sono totalmente mimetizzato li sparo a 15 metri e altri cacciatori "tradizionali" li guardano soltanto e poi mi dicono che io faccio numero perchè....sono fortunato!?!
Non voglio assolutamente fare la parte dell'esperto perchè non lo sono e non voglio insegnare niente a nessuno, ma svariati anni di caccia allo stesso selvatico mi hanno portato acapire tanti segreti e malizie sul loro comportamento esoprattutto sulla loro vista al costo di tante giornate infruttuose....
Anche il semplice tordo, quando è smaliziato ci riconosce a 50 metri e cambia direzione o si alza di quota: penso sia capitato a tutti, l'importante è scomporre l'immagine del corpo confondendola con la vegetazione, arma opaca che non luccica e soprattutto nessun movimento se non nell'attimo dello sparo.
Ripeto, tutto ciò è frutto della sola esperienza sul campo; chiaramente ognuno ha le sue.
Un caro saluto a tutti