Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
e cmq ci tengo a dire che io nel mio piccolo allevamento personale cerco di usare solo cani con mio sangue e non attingere da questi grandi allevamenti che portano dietro sè solo grandi difetti, perchè sono purtroppo al giorno d'oggi fatti sul guadagno e sulla fama e non più sulla passione per il pointer..
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Wow, lauretta, calmati che ti sale la pressione!:bravo
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
eeeeeeeeeee caro Rex hai ragione va.. meglio che vado a mettere un pò la testa sotto l'acqua fredda!!! hahahahahah...
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Attenta al raffreddore poi!
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
ok... grazie del consiglio... hiihihihi
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
non conosco bene la vicenda avendone solo sentito in tv...ma proprio riguardo al clamore che ha suscitato questa storia posso dirvi che quasi ogni giorno si trovano "allevamenti"...di cani da compagnia dove i cani sono rinchiusi in gabbie da trasporto tutte impilate una sopra l'altra e benchè la giustizia compia il suo lavoro nessun giornale riporta niente(l'unico caso ripoortato fin ora era il canile di beagle destinati alle ditte di cosmetici)sarà forse l'ennesimo attacco al mondo venatorio?le immagini parlano da sole però io non credo che sia sempre stato cosi l'allevamento del vento anche perchè i cani presentati in prove non sembravano per niente mal nutriti!
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Ciao.. guarda ormai ne sono state dette talmente tante che è meglio non dire più niente e lasciare fare alla giustizia..
Guberti ha sempre allevato con la teoria del "in natura sopravvive il più forte".. e la sempre dichiarato ad alta voce e chi lo conosce e lo conosceva, sa dei suoi modi di allevare e di pensare..
Cmq speriamo che i fatti vengano chiariti e risolti nel modo giusto...
Almeno per i cani...
E cmq (mio pensiero) anche se vogliamo pensare che lui non abbia sempre tenuto i cani in quelle condizioni, penso che basti vedere come li teneva ultimamente.. e penso sia già una cosa spiacevole..
Leggevo l'altro giorno un articolo di un vecchio giudice di gara, che non condanna Guberti, ma racconta della sua visita tanti anni fa nel suo allevamento, e descrive il modo in cui Guberti dava da mangiare agli animali, e questo testimonia ancora una volta che per lui valeva la legge del sopravvive solo il più forte..
Ciao
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Ma alla fine hanno assolto il Sig. Guberti oppure ho capito male :?:?:? Se è così come ho capito io, vorrei solo che si facesse mente locale sulla falsa propaganda che è stata fatta nei confronti di uno dei più importanti allevamenti italiani, tutti gli animalisti che facevano a gara a chi la sparava più grande, con foto e filmati che poi non erano quello che volevano far credere, senza contare che i cani dell'allevamento sono stati divisi tra varie associazioni animaliste che ora vengono a chiedere dei fondi per il loro sostentamento, molti cani non si sa che fine hanno fatto e molti altri sono morti, la maggior parte chiusi da allora in recinti senza essere mai portati fuori a correre, che parlando di Pointer, lascio a voi tirar le somme di quanto accaduto.
Una cosa mi sento di dire, e la dico anche e soprattutto per esperienza personale, i giornalisti la maggior parte delle non fanno del proprio mestiere quello che dovrebbe essere, e quindi esporre in modo imparziale i fatti, ma al contrario, molto molto spesso si schierano e portano i lettori o gli ascoltatori a vederla come vogliono loro e non come è veramente, condannando subito gente che alla fine non ha commesso niente, quindi notizie gonfiate, anzi stragonfiate con enormi invenzioni della loro fervida fantasia che dovrebbero far fare ascolti o rendere più accattivante una notizia.
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Nessuno si chiede dove siano finiti i cani sottratti al Dottor , per chi non lo sapesse come tante altre cose e' dottore in veterinaria , Guberti Giorgio ?
E come sono stati trattati poi ?
E come mai i frutti di tali mostruosita' sono presenti nei pedigree' di tutti o quasi i campioni di lavoro , in tutto il mondo da svariati anni ?
Strano eh .
Io mi ritengo fortunato di aver conosciuto e frequentato il Dott. Giorgio Guberti , pur ritenendo discutibili alcune sue teorie nell' allevamento , credo sia doveroso dire tutto su' di lui e non solo inserire piu' volte e da piu' riprese la foto di un cane cieco e malato in mezzo a cani sani con bel pelo e ben nutriti , non si dice di lui che era contrario all' eutanasia , anche in casi estremi e che altri allevatori avrebbero risolto in maniera piu' drastica tale sconveniente situazione .
Ah aveva 270 cani circa nel suo canile , quanti di noi " Santi " , con quei numeri avremmo avuto tutti cani perfetti e a posto ?
Prima di dar fuoco alla pira del condannato e' meglio conoscere tutta la verita' .
Con invariata stima saluto tutti
Roberto
lì' inglese