Re: Fucili: mimetici, classici,o....
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Rex61
Beh, sul fatto che i tutti i calci siano prodotti da pezzi di legno pregiatissimi, non ci giurerei. Forse è quello che le aziende vogliono far credere, ma stanne certo che tra tutti i pezzi che arrivano in azienda di veramente secolare ce ne sono pochi.
Infatti...poi, una cosa è un legno pregiato e una cosa è un ottimo legno: l'abete rosso è un legno pregiatissimo perchè ci costruiscono i violini, ma è un legno che per me serve solo a far legna, non vale a nulla...il noce o il rovere (nel quale di solito son fatti i calci) non sono estremamente pregiati ma sono legni ottimi perchè durano parecchio e sono molto resistenti, anche se hanno un prezzo ridotto (un asse di rovere da 4m x 50 cm x 8 cm sta sui 100 euro, circa il doppio per il noce). La radica che viene tanto decantata non è di per sè un legno resistente: è molto rigido, soggetto a crepe e spacca facilmente se subisce urti (al contrario del rovere che tente invece ad ammaccarsi) eppure costa molto più dei due precedenti legni citati...
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
a scanso di equivoci bisogna precisare che una radica di qualità,con fiammeggiature di comprovata bellezza,ha un alto valore economico ma "ridotta"efficienza sul campo pratico.vengono usate per fare i calci delle armi di lusso,fucili extrafini dal costo di decine di migliaia di €,ma a caccia sono "improbonibili"per non ..attentare alle proprie coronarie.i più osservatori avranno certamente notato, sui campi tav, che i migliori tiratori,anche quelli nazionali,hanno dei calci completamente o quasi "bianchi"cioè senza venature.se presenti le stesse hanno rigature orizzontali perchè scaricano meglio il rinculo e l'arma è più stabile al colpo.le radiche sono belle da vedersi e buone per le aziende d'armi al fine di incassare migliaia di € ad ogni vendita.nell'acquisto di un fucile è sempre meglio privilegiare la qualità e le caratteristiche delle canna(o canne)che la bellezza del calcio.certo che se il fucile deve passare il suo tempo in vetrina o su un tav ben venga la radica..
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
Ovvio, infatti...quelle sono spesso "opere d'arte" che un appassionato (con i soldi)
compra per lasciare in vetrina e ammirarlo nei lunghi mesi in cui la caccia è chiusa o per portarlo in selva magari per sparare a qualche fagiano dove frasche e rovi non si vedono neanche col binocolo...
Il legno, in effetti, per la calciatura è sempre un'incognita: può esserci una venatura interna, un taglio fatto non a dovere o qualunque cosa per cui al minimo colpo si rompe, oppure può durare tutta la vita...(anche il miglior noce, se tagliato in malomodo o con una venatura "fuori asse" si può rompere con un colpetto) e questo è il motivo per cui normalmente non c'è una gran garanzia sulla rottura dei legni ma le case danno la garanzia per il sintetico...
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
Quoto i fucili classici.
fausto boldrini ho letto che frequenti il tav lazio anche tu gareggi ?
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
a mio avviso dopo aver imbracciato un fucile di un determinato modello ma con calcio diverso sia legno che non, vengo sempre e comunque attratto dal calcio in legno,
ci tengo a precisare che è un mio gusto personale e che nel tempo potrebbe anche cambiare, ma l'emozione ed il calore di imbracciare un fucile con calcio in legno sono impagabili,
l'altra sera scrivevo sul sito tenendo in braccio la doppietta che avevo appena acquistato e mia figlia passandomi davanti mi ha detto:
" papà ma che la tieni in braccio come un ragazzino?"..............
e questo è tutto...............:fumo
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
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Originariamente Scritto da
^Hunter
a mio avviso dopo aver imbracciato un fucile di un determinato modello ma con calcio diverso sia legno che non, vengo sempre e comunque attratto dal calcio in legno,
ci tengo a precisare che è un mio gusto personale e che nel tempo potrebbe anche cambiare, ma l'emozione ed il calore di imbracciare un fucile con calcio in legno sono impagabili,
l'altra sera scrivevo sul sito tenendo in braccio la doppietta che avevo appena acquistato e mia figlia passandomi davanti mi ha detto:
" papà ma che la tieni in braccio come un ragazzino?"..............
e questo è tutto...............:fumo
Hahaha, bene! Almeno non sono il solo! Iniziavo a pensare di essere folle...almeno sono in buona compagnia :D
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
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Originariamente Scritto da
cacciatoreitaliano
Quoto i fucili classici.
fausto boldrini ho letto che frequenti il tav lazio anche tu gareggi ?
no,le gare non mi interessano più.sparo (e neanche male), per puro divertimento.lo frequento per amicizia con l'armiere,andiamo a caccia insieme,e perchè lì è come stare in campagna.se ci vai di frequente sicuramente ci siamo incontrati e ,perchè no,conosciuti.vado anche a lunghezza,lì sparo alla fossa e al percorso,ciao.
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
il tuo nome non mi dice niente ,sicuramente di vista ci conosceremo visto che frequenti; a valle aniene ci sono stato giusto oggi per allenarmi alla fossa.
un saluto
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
Salve a tutti.
I fucili con colorazione mimetica ed in polimero nascono da una esigenza venatoria enon da una moda. Ognuno di noi esercita una tipologia di caccia diversa: c'è chi va in riserva a fagiani con il cane da ferma, chi va a tordi tra gli ulivi, chi a colombacci da appostamento, chi a conigli tra i rovi e a beccacce nei forti di spine. Ora vi chiedo, l'arma sarà uguale per tutti? Credo proprio di no...
Chiaramente le armi di pregio, soprattutto a due canne sono una poesia solo a guardarle, per non parlare del costo! Bene, secondo voi chi è il possessore di tali armi disposto a venire con me a conigli facendosi largo tra le ginestre e i rovi camminando sulla lava (asciutta si intende)
dove spesso si fa qualche caduta? La risposta ve la siete dati da soli...
Anche ad anatre e colombacci (caccia che faccio da più di 15 anni) i fregi, le incisioni e le bascule nichelate, sono come "lampioni" nella notte.....Avete mai notato le canne come brillano anche da una montagna ad un'altra quando si muove un cacciatore? E dimirchi non mi venga a dire che le gazze si spaventavano del legno che teneva in mano ma chiaramente dell'uomo che lo brandiva!Oltre al camouflage dell'arma, anche l'abbigliamento, il capanno (nel caso dei colombi o anatre) fanno la differenza tra sparare o guardare gli animali a 70 metri di distanza. Quindi il succo è che se si vuole "fare carniere" bisogna essere attrezzati per il tipo specifico di caccia che si fa: fucile mimetico ed in polimero (il fango lo lavo via con la retina per i piatti) per le cacce più dure e di appostamento dove essere "invisibili" fa la differenza; fucili di pregio con venature e quant'altro per cacce più tradizionali e con il cane da ferma ( ma attenzione quando passate qualche recinzione con il filo spinato.....)
Chiaramente questo è solo il mio modesto parere frutto di esterienze personali.
Un caro saluto a tutti.
Re: Fucili: mimetici, classici,o....
non mi sembrava di aver detto che le gazze si fossero messe paura del bastone, almeno non ero io:?:?, però se lo dici te Top-igno, hai giustamente detto che era una tua esperienza personale:grazie