:clapclap::clapclap::clapclap:complimenti siete veramente forti con le barzellette:grazie:grazie:ciao:clapclap::clapclap: :clapclap:
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Un giovane ragazzo entra in una farmacia e dice al farmacista:
Buon giorno, mi dia un preservativo.
La mia ragazza mi ha invitato a cena stasera e credo che si aspetta qualcosa da me.
Il farmacista gli da il preservativo e quando sta per uscire il ragazzo si gira e dice:
Me ne dia un altro, perché la sorella della mia ragazza che è molto carina anche
lei incrocia sempre le gambe in maniera provocante quando mi vede e credo che si aspetta qualcosa da me.
Il farmacista gli da un secondo preservativo e quando sta per uscire il ragazzo si gira e dice:
Me ne dia ancora un altro perché la madre della mia fidanzata non è niente male e quando mi vede, fa sempre delle allusioni......
Siccome mi invita a cena, credo si aspetta qualcosa da me.
Alla cena, il ragazzo è seduto con la ragazza alla sua sinistra, la sorella a destra e la madre di fronte.
Quando arriva il padre., il ragazzo abbassa la testa e comincia a pregare:
Signore, benedica questa cena, grazie per quello che ci dai ...... bla bla bla ........ Dopo un minuto il ragazzo sta ancora pregando: Grazie signore per la tua bontà...... blablabla.
Passano ancora dieci minuti e il ragazzo sta sempre pregando con la testa
abbassata
Allora la fidanzata gli dice:
Non sapevo fossi così credente...
E lui risponde:
Non sapevo che tuo padre facesse il farmacista!
Un passante balbuziente mentre fa una passeggiata lungo la via Palestrina trova un cavallo morto per strada, pensando che possa recerare pericolo ai veicoli in transito decide di chiamare le forze dell'ordine per farlo rimuovere e fa il 113:
- polizia: Pronto qui polizia mi dica!
- passante: Cccc...c'è un ccc...un cava...llo mm...mo..rto in via pa..pa..pa
- polizia: in via Palermo?
- passante: nn..no in via pa..pa...pa
il poliziotto seccato mette giù!
Dopo cinque minuti il pasante richiama il 113:
- polizia: pronto qui polizia mi dica!
- passante: Cccc...c'è un cc... un cava....llo mm.. mo..rto in via pa...pa...pa..
- polizia: in via Palermo?
- passante: nn..no in via pa.. pa... pa...
Il poliziotto seccato mette giù di nuovo!
Dopo svariate telefonate e trascorse quasi due ore il passante richiama il 113:
- polizia: pronto qui polizia, mi dica!
- passante: ss...sono se...mpre...ii...o Cccc...c'è un ccc... un cava...llo mm...mor..rto in via pa.. pa.. pa..
- polizia: in via Palermo?
- ed il passante: ss...si, l'ho po...po...rtta...to la!
La moglie di un contadino di ritorno dal dottore che gli aveva prescritto supposte per il marito rientra a casa...
Il marito: cosa ti ha detto il dottore che devi prendere queste medicine indicando le supposte... ed il marito risponde ma come vanno prese ste medicine..la moglie: il dottore ha detto che vanno prese per via rettale... e il marito..ma cos'e' sta via rettale??????? e la moglie risponde non lo so'..allora il marito incomincia ad innervosirsi e dice alla moglie chiama il dottore al telefono e fatti spiegare come vanno prese...la moglie chiama il dottore e gli dice sono la maria dottore mi ha dato le supposte come deve prenderle mio marito..????? il dottore compostamente risponde: vanno prese per via anale!!!! grazie dottore risponde la signora.. il marito e' la vicino e chieda alla moglie cosa ti ha detto..??? che vanno prese per via anale risponde la moglie... e cos'e' sta via anale.ancor piu incazzato il marito...chiama il dottore e fatti spiegare bene...!!! la moglie dice al marito guarda che se lo richiamo si arrabbia...ed il marito ma porca putt... richiamalo con tutti quei soldi che spendiamo.... la moglie un po timidamente richiamo il dottore e gli porge la stessa domanda... sono la maria dottore chiamavo per le supposte di mio marito...scusi la confusione ho mille cose in testa... come vanno prese le supposte dottore...ed il dottore: gliele metta nello SFINTERE!!!!!!!! E METTE GIU' IL TELEFONO. il marito chiede prontamente alla moglie allora COSA TI HA DETTO!!!!!??????? mi ha detto che devo mettertele nello sfintere..ma insomma esclama il marito io sono uncontadino non un dottore non posso sapere questi termini scientifici...non so cos'e' lo sfintere..richiamalo e chiedigli come vanno prese...la moglie in totale panico...al pensiero di richiamare il dottore per la terza volta consecutiva...e con il marito incazzato come una bestia dice al marito ma se lo richiamo ancora si arrabbia sicuramente... rifa il numero del dottore per l'ennesima volta... risponde il dottore si dottor....... chi parla...con voce soffusa e titubante: sono maria dottore mi riscuso volevo sapere solamente le suposte come vanno prese ed il dottore:
SIGNORA SE LE METTA SU PER IL CULO!!!!!!!!!! e mette giu' il telefono.
IL MARITO INCURIOSITO CHIEDE ALLA MOGLIE ALLORA..!!!!!!!! COSA TI HA DETTO...!!!! E LA MOGLIE RISPONDE:
TE L'AVEVO DETTO CHE SI SAREBBE ARABBIATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un bambino torna a casa dopo la scuola e corre subito dal papa'a porgli una domanda:
papa'oggi a scuola la maestra ha spiegato la differenza tra "teoria" e "pratica" ma nn l'ho capita,me la spieghi?
ok,allora vai dalla sorella piu' grande e chiedigli se farebbe del sesso per 50 euro,poi vai dalla seconda e chiedigli se lo farebbe per 100 euro,infine vai dalla mamma e chiedigli se lei lo farebbe per 150 euro,poi torna da me.
il bimbo esegue e torna dal babbo.
allora cosa ti hanno risposto??
be'papa'mi hanno risposto tutte di si'.....
ecco la differenza tra teoria e pratica,allora in teoria abbiamo 300 euro in mano,ma in pratica 3 p....ne a casa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un uomo d'affari dopo aver consumato una cena ad un ristorante molto frequentato si accorge di nn avere piu' con se il portamonete,allora prova a mettersi d'accordo con il titolare per un eventuale pagamento alternativo alla moneta...
allora facciamo cosi':tu mi porti dalla cucina tutte le posate che vuoi,se riesco ad indovinare che cibo hanno consumato con esse nn ti pago,altrimenti sto' tutta la serata a lavare piatti...
il ristoratore ci pensa un po' ma alla fine accetta.
il ristoratore porta una forchetta.....il cli lo annusa ed esclama..."BOSCAIOLA"....
esatto!!
il ristoratore porta una seconda forchetta....il cli lo annusa ed esclama..."PENNETTE AL RAGU'"...
esatto!!
allora il ristoratore cambia posata e porta un coltello...il cli lo annusa e sicuro esclama...."con questo coltello ci hanno tagliato dei carciofi alla giurja"...
esatto!!
e cosi' per un'infinita' di posate,tutte indovinate...
allora il ristoratore torna in cucina,prende un cucchiaino da caffe' e va dalla cuoca: "senti Maria fa una cosa,prima mangiaci del buon miele,poi passalo un po'in mezzo alle tue gambe,mi raccomando struscialo ovunque e bene!!!,vediamo se questo deve indovinare tutto...allora lo pone al cliente...
il cliente lo annusa...lo riannusa...lo riannusa ancora e con una faccia un po' scocciata esclama: "MA...MARIA LAVORA QUI'?????????
- “Il Cinghiale ed il Cerbiatto” :
Un cinghialetto ed un cerbiatto cuccioli sono amici e giocano felici correndo nel bosco. Improvvisamente, non vedendola, cadono in una buca e picchiano la testa. Si svegliano e non ricordano più nulla, nemmeno chi sono e come si chiamano.
Al ché il cerbiatto dice al cinghialetto - "Senti proviamo a descriverci reciprocamente, se tu mi dici come sono fatto dalla tua descrizione magari mi ricordo chi sono".
Il cinghialetto lo scruta attentamente e comincia a descriverlo: "Dunque, sei snello, affusolato, un bel pelo corto e lucente color castagna, un musino delicato, due grossi e dolci occhioni scuri, delle gambette affusolate e delicate e mandi un fragrante profumo di bosco"...
Il cerbiatto riflette serio e poi con un grido di gioia esclama: "Si, ora ricordo, sono un cerbiatto, si, si, un cerbiatto !!!"
Tutto eccitato per la ritrovata memoria del suo compagno il cinghialetto sprona il cerbiatto a fare lo stesso e descrivergli come era fatto.
Il cerbiatto allora lo guarda attentamente ed inizia: " Dunque sei bassotto, tracagnotto, hai le gambe corte, il pelo scuro ruvido e stempiato,le orecchie grosse, hai i denti storti, hai gli occhi incavati,sei mal proporzionato, ti muovi a passetti veloci tutto impettito,hai un aspetto ridicolo e mandi un cattivo odore..."
Il cinghialetto ci pensa un po' su ed improvvisamente cade a terra sconfortato ed esclama:
" CAZZO, NOOOOO...
SONO BRUNETTA !!!!!"
Due cacciiatori, durante una battuta di caccia, ha nno un incidente. Uno dei due , infatti, viene morso da una vipera proprio sul pisello. A causa del forte dolore, il cacciatore infortunato non riesce a muoversi così prega l'amico di recarsi nel vicino paese e chiedereaiuto. L'amico si precipita a rotta di collo e giunto in paese comincia a chiedere dove si trovasse il medico. Dopo un pò riesce s trovarlo, ma il medico si trova già impegnato in un intervento in cui è in gioco la vita doi quel paziente. Il cacciatore comunque riesce a parlare con il medico e gli dice: - "il io amico è stato morso da una velenosissima vipera e non è trasportabile.. Cosa posso fare? - E il medico , senza nemmeno guardarlo in faccia gli risponde: - "Pratichi una piccola incisione e poi succhi! Succhi forte" e lo saluta.
Il Cacciatore si rimette in viaggio per ritornare dall'amico infortunato, ripensando a quello che gli aveva detto il medico.
Tornato dall'amico che era in preda a violenti dolori lo stesso chiede:- "Dov'è il medico?"
E l'altro: "Non è potuto venire"
"E che ti ha detto"
E i cacciatore con aria mesta gli dice "Purtroppo, non c'è più ninente da fare"
:D:D:D:D:D:D:D
“Il Cinghiale ed il Cerbiatto”
Un cinghialetto ed un cerbiatto cuccioli sono amici e giocano felici correndo nel bosco. Improvvisamente, non vedendola, cadono in una buca e picchiano la testa. Si svegliano e non ricordano più nulla, nemmeno chi sono e come si chiamano.
Al ché il cerbiatto dice al cinghialetto - "Senti proviamo a descriverci reciprocamente, se tu mi dici come sono fatto dalla tua descrizione magari mi ricordo chi sono".
Il cinghialetto lo scruta attentamente e comincia a descriverlo: "Dunque, sei snello, affusolato, un bel pelo corto e lucente color castagna, un musino delicato, due grossi e dolci occhioni scuri, delle gambette affusolate e delicate e mandi un fragrante profumo di bosco"...
Il cerbiatto riflette serio e poi con un grido di gioia esclama: "Si, ora ricordo, sono un cerbiatto, si, si, un cerbiatto !!!"
Tutto eccitato per la ritrovata memoria del suo compagno il cinghialetto sprona il cerbiatto a fare lo stesso e descrivergli come era fatto.
Il cerbiatto allora lo guarda attentamente ed inizia: " Dunque sei bassotto, tracagnotto, hai le gambe corte, il pelo scuro ruvido e stempiato,le orecchie grosse, hai i denti storti, hai gli occhi incavati,sei mal proporzionato, ti muovi a passetti veloci tutto impettito,hai un aspetto ridicolo e mandi un cattivo odore..."
Il cinghialetto ci pensa un po' su ed improvvisamente cade a terra sconfortato ed esclama:
" CACCHIO, NOOOOO...
SONO BRUNETTA !!!!!"
Un finanziere, un poliziotto e un carabiniere si ritrovano in servizio in una zona disagiata, costretti a mangiare alla meglio, appoggiati ai cofani delle auto, giubbotto antiproiettile sempre indossato, inevitabile pranzo al sacco
Il finanziere guarda nella sua busta preparata dalla moglie e fa…
"Panino col prosciutto... e voi?"
Il poliziotto controlla la sua busta "Panino col prosciutto pure io"
Il carabiniere li imita "Panino con prosciutto come voi"
I tre mangiano mugugnando un po'.
Trascorrono i giorni e i militi continuano a trovare per pranzo un panino con il prosciutto ciascuno.
Un giorno d'estate, esasperato dalla monotonia, il finanziere esclama
"Basta cazzo! Se anche stavolta mia moglie ha preparato un panino al prosciutto giuro che prendo la pistola e mi sparo!"
Nella busta c'è infatti il solito panino e prima che gli altri due possano reagire, il finanziere estrae la pistola d'ordinanza e si spara un colpo in testa Il poliziotto esclama febbrile
"Giusto! Il collega ha dimostrato di avere palle d'acciaio e noi poliziotti
ce le abbiamo toste come quelle dei finanzieri. Adesso, se anche stavolta trovo il panino al prosciutto per pranzo, giuro che mi sparo anch'io!"
Il poliziotto trova il solito panino, emette un grido furibondo, con gesto solenne estrae l'arma d'ordinanza e si spara in testa.
Il carabiniere si guarda attorno frastornato.
E' rimasto solo con due cadaveri
"Che colleghi coraggiosi! L'arma però non può essere da meno. Se anche io trovo il solito panino col prosciutto mi sparo un colpo in testa!"
Inutile dire che anche il carabiniere trova l'immancabile panino e, in pochi secondi, si suicida con un colpo in mezzo agli occhi.
Il giorno dei funerali, le vedove camminano affrante al fianco delle tre bare che si avviano al cimitero.
La moglie del finanziere non smette di piangere e disperarsi
"Ma perchè lo hai fatto? Non ti piaceva il panino al prosciutto che ti preparavo? Potevi dirmelo te lo avrei fatto al formaggio, alla mortadella, alle melanzane, perchè ti sei sparato, perchè?"
La moglie del poliziotto avanza lenta, fra un singhiozzo e l'altro
"Ma perchè lo hai fatto? Non ti piaceva il panino al prosciutto che ti preparavo? Potevi dirmelo, ti avrei cucinato il pollo ai peperoni, la frittata di verdure, il timballo di maccheroni, ti avrei cucinato tutto quello che volevi, perchè ti sei sparato, perchè?"
La moglie del carabiniere chiude il mesto corteo. Cammina tranquilla, in nero come le altre, ma quasi rassegnata
" Ma perchè lo hai fatto? Capisco il finanziere, capisco anche il poliziotto, ma tu........ tu il pranzo te lo preparavi da solo !"