Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
a ecco alle galline possono sparare, perchè le riserve piangono lo stesso per la migratoria, io purtroppo sono sempre più dell'idea che il problema è il clima che è cambiato e cambia le rotte migratorie, siamo al 18 dicembre e ancora gelate degne di questo nome non ne ho vista neanche una qui da noi
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
hai perfettamente ragione siamo contenti anche se prendiamo solo un tordo, ma cosa possiamo fare? per me che sono appassionato della migratoria non posso far altro che sperare che col freddo inizi il passo. ciao
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Si si....proprio a galline.
Nella mia vita da cacciatore ho avuto solo due volte "l'onore" di sparare in riserva. Una era una zona a gestione sociale e l'altra una nota azienda venatoria.
Nella seconda ci sono andato perchè nella prima mi ero schifato perchè i fagiani, immessi solo qualche ora prima, li dovevi alzare con i piedi per farli volare...ma non è che nella seconda abbia provato molto più gusto. Da allora ho detto basta.
La caccia è bella per la sua difficoltà, per la disperazione del cane che non riesce a fermare l'elusivo selvatico e della sua evidente emozione quando poi lo blocca e te lo fa sparare, per il tiro ogni volta diverso e difficile.....il tiro al piccione, fortunatamente, è stato vietato molti anni fà.
Ma non è solo il clima ad incidere sulla caccia.
Lo sono anche gli eccessivi prelievi, specie quelli fatti nelle zone di riproduzione quando si formano le coppie, lo è la mancanza di controllo sui predatori, la mancanza di un habitat adeguato....e soprattutto la mancanza di accordi internazionali per la salvaguardia delle specie migratorie.
30 anni fa, quando ho iniziato con un regolare permesso, nel salento in cui vivevo le distese di campi coltivati a granaglie si interrompevano solo per far posto a quelle con gli ortaggi....e i colombacci e le tortore li trovavi anche sino a ottobre inoltrato, quando lasciavano il posto ai tordi.
Le quaglie le trovavi in ogni dove, le allodole e le calandre nidificavano nei pascoli e non era poco frequente incontrare intere covate di fagiani.
Oggi gli agricoltori si sono ultraspecializzati, con macchinari da paura, l'integrazione agricola su coltivazioni come l'ulivo ha fatto in modo che nessuno più curasse il resto (perchè ammazzarsi di lavoro quando ti pagano senza faticare), e gli uccelli passano dritti.
In compenso abbiamo migliaia di tortore dal collare...che sono cacciabili in tutti i paesi dell'est, da dove sono entrate in Italia, ma che da noi vengono ritenute domestiche perchè preferiscono i centri urbani...dove tra spazzatura e varie hanno trovato un ambiente idoneo.
Sono certo che se non ci daremo una regolata e, principalmente, se non la diamo a chi di dovere il domani venatorio sarà sempre più drammatico.
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Citazione:
Originariamente Scritto da
cedmond
Si si....proprio a galline.
Nella mia vita da cacciatore ho avuto solo due volte "l'onore" di sparare in riserva. Una era una zona a gestione sociale e l'altra una nota azienda venatoria.
Nella seconda ci sono andato perchè nella prima mi ero schifato perchè i fagiani, immessi solo qualche ora prima, li dovevi alzare con i piedi per farli volare...ma non è che nella seconda abbia provato molto più gusto. Da allora ho detto basta.
La caccia è bella per la sua difficoltà, per la disperazione del cane che non riesce a fermare l'elusivo selvatico e della sua evidente emozione quando poi lo blocca e te lo fa sparare, per il tiro ogni volta diverso e difficile.....il tiro al piccione, fortunatamente, è stato vietato molti anni fà.
Ma non è solo il clima ad incidere sulla caccia.
Lo sono anche gli eccessivi prelievi, specie quelli fatti nelle zone di riproduzione quando si formano le coppie, lo è la mancanza di controllo sui predatori, la mancanza di un habitat adeguato....e soprattutto la mancanza di accordi internazionali per la salvaguardia delle specie migratorie.
30 anni fa, quando ho iniziato con un regolare permesso, nel salento in cui vivevo le distese di campi coltivati a granaglie si interrompevano solo per far posto a quelle con gli ortaggi....e i colombacci e le tortore li trovavi anche sino a ottobre inoltrato, quando lasciavano il posto ai tordi.
Le quaglie le trovavi in ogni dove, le allodole e le calandre nidificavano nei pascoli e non era poco frequente incontrare intere covate di fagiani.
Oggi gli agricoltori si sono ultraspecializzati, con macchinari da paura, l'integrazione agricola su coltivazioni come l'ulivo ha fatto in modo che nessuno più curasse il resto (perchè ammazzarsi di lavoro quando ti pagano senza faticare), e gli uccelli passano dritti.
In compenso abbiamo migliaia di tortore dal collare...che sono cacciabili in tutti i paesi dell'est, da dove sono entrate in Italia, ma che da noi vengono ritenute domestiche perchè preferiscono i centri urbani...dove tra spazzatura e varie hanno trovato un ambiente idoneo.
Sono certo che se non ci daremo una regolata e, principalmente, se non la diamo a chi di dovere il domani venatorio sarà sempre più drammatico.
perfettamente d'accordo con te.sottolineo l'importanza della tua considerazione finale.poco fa ,in altra sezione,ne ho fatta una di valore analogo
ced.ricordi quando ti dissi di quell'idea sul "senso della caccia e la natura"?ci stò lavorando da qualche giorno,nei momenti di ...respiro tra lavoro e famiglia,perchè non ci provi anche tu?guardando in giro ho visto che c'è un gran bisogno di prendere coscienza dell'attuale situazione della caccia,parlandone con cognizione di causa.
è sempre un piacere leggere i tuoi interventi,competenti e mai fuori misura.
l'offerta è valida anche per Falco,Sutica,Davide e chiunque voglia.
grazie.
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
nelle zone del trapanese mi dicono gente esperta che la migratoria lascia a desiderare parecchio.... effettivamente ieri sono andato in una zona di alta collina dove si vedono paecchi tordi e qualche beccaccia o allodola ma eravamo in tre e sono passati sono due tordi in due ore..(i tordi da noi si chiamano marvizi) i freddo è arrivato e speriamo che vada meglio....
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Oggi ho assistito ad uno spettacolo mai visto in vita mia,più di 500 esemplari di gru in volo hanno attraversato la calabria per andare in sicilia.
Sono rimasto più di mezzora fermo ad ammirare uno spettacolo stupendo!
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
ieri (sabato) si sono viste anche qui in abruzzo un 100 di esemplari.
almeno si vedono questi spettacoli perchè di migratoria non c'è ne purtroppo
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Citazione:
Originariamente Scritto da
VEGA
Oggi ho assistito ad uno spettacolo mai visto in vita mia,più di 500 esemplari di gru in volo hanno attraversato la calabria per andare in sicilia.
Sono rimasto più di mezzora fermo ad ammirare uno spettacolo stupendo!
bellissime , ma non avevi una fotocamera digitale , un telefonino o qualsiasi altro mezzo per immortalare il momento?????? :clapclap:
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Oggi sono stato in diga e si è visto un buon movimento di germani.
Uno è venuto via con me.........
Re: << La situazione della migratoria giorno dopo giorno >>
Citazione:
Originariamente Scritto da
^Hunter
bellissime , ma non avevi una fotocamera digitale , un telefonino o qualsiasi altro mezzo per immortalare il momento?????? :clapclap:
Avevo il telefonino,ma a dirti la verità sono rimasto cosi affascinato che non ciò nemmeno pensato ad usarlo.