Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Salve Roberto, visto la tua conoscenza, mi puoi aggiornare sulla situazione attuale del Sig. Guberti, visto che dopo tutto il clamore che avevano suscitato gli animalisti ora non si sentono più se non a chieder fondi per il sostentamento (sostentamento di chi poi? delle associazioni animaliste o dei cani :?:?:?:?:?)
Grazie
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
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l' inglese
Nessuno si chiede dove siano finiti i cani sottratti al Dottor , per chi non lo sapesse come tante altre cose e' dottore in veterinaria , Guberti Giorgio ?
E come sono stati trattati poi ?
lì' inglese
io sò che di alcuni cani nn si ha piu' notizia....chissà!alcuni sono deceduti anche tra quelli che erano spesso portati in prova e che quindi tanto mal ridotti nn erano!addirittura mi è stao riferito che alcuni stanno in germania!allora la faccio io una domanda,nn era meglio affidarli a cacciatori che sicuramente nn avrebbero disdegnato questi regal?
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Chi tra noi cacciatori non sarebbe stato disposto a dare ospitalità ad un pointer del Vento, nessuno penso, ma così probabilmente sarebbe scattata una controreazione che avrebbe portato il mercato di questa razza al crollo in breve tempo e probabilmente anche alla perdita delle caratteristiche di tale linea di sangue, se non ci sono molti grandi allevatori in circolazione ci sarà anche un perchè :?
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Credo che alcuni cani , che erano in momentaneo affidamento , prima del processo definitivo sono ancora di proprieta' dell' allevatore , siano stati ceduti a dei privati in addozione , che casualmente non erano cacciatori , come spesso accade nei canili diretti da animalisti .
Di alcuni soggetti particolarmente importanti per costruzione morfologica e genealogia , si e' persa ogni traccia , come degli altri del resto .
Forse non tutto il male viene per nuocere ed un numero di cani cosi' alto da accudire era un impresa sovraumana , soprattutto per un uomo di oltre 80 anni che era in canile dall' alba al tramonto e anche oltre .
Per chi non lo sapesse la sua passione pei cani gli ha fatto dilapidare una vera fortuna e non gli ha dato certo esosi guadagni .
Se sara' cosa gradita riportero' in seguito alcuni miei interventi riguardanti questa triste vicenda ...
Ciao a tutti da Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Ma non saprei, possibile che il sig. Guberti non avesse nessuno che l'aiutasse, non ci fossero dei giovani del posto che avessero voglia di approfondire le proprie conoscenze sulla cinofilia, in uno dei più importanti canili in circolazione? nessuno che volesse imparare da chi ha fatto si che in Pointer italiani furono tra i migliori cani nel mondo? e che quindi fu lasciato solo ad accudire tutti quei cani? oppure era proprio lui a rifiutare l'aiuto?
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Un giovane veterinario , detto scherzosamente per la sua altezza " Anima Lunga " aveva anche collaborato nell' canile per un po' , anche per fare esperienza pratica , poi avra' avuto degli altri impegni e ultimamente non l' avevo piu' visto , io ho fatto dal Dott. guberti una copertura con una mia femmina di Pointer e col suo Satana del Vento oramai 2 anni fa' e c' era ad aiutarlo .
C' erano anche delle persone che lo rifornivano di carne , mangime , pane e qualunque cosa potesse essere valido cibo per i suoi cani .
Alcuni mecenati appassionati di Cinofilia andavano e vanno ancora a trovarlo .
E' sempre un grande piacere incontrarlo e alla classica di Ravenna c' e' un gruppo di amici che organizza una ricca e gustosa grigliata dove lui e' l' ospite d' onore . Quando parla anche chi gli e' contrario lo ascolta attentamente .
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
https://im1.freeforumzone.it/up/18/84/1379136308.jpg
Qui sono alla classica di Ravenna alla grigliata e a stento trattengo Guberti che altrimenti sbranerebbe qualche ignaro spettatore ... Ahahahah
E' ovvio che scherzo .
Ciao a tutti da Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Citazione:
Originariamente Scritto da
arrilico
io sò che di alcuni cani nn si ha piu' notizia....chissà!alcuni sono deceduti anche tra quelli che erano spesso portati in prova e che quindi tanto mal ridotti nn erano!addirittura mi è stao riferito che alcuni stanno in germania!allora la faccio io una domanda,nn era meglio affidarli a cacciatori che sicuramente nn avrebbero disdegnato questi regal?
Da quel che si e' saputo su' internet alcuni cuccioli sono morti perche' sottratti dalla madre in lattazione , la verita' e' che non era semplice trovarsi a gestire un numero cosi' alto di cani e tutti in un colpo . Spero che un giorno qualcuno dovra' rendere conto di dove e perche' sono finiti i cani in affidamento .
ciao a tutti da Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
io spero che non dovranno soltanto rendere conto ma anche pagare il conto per i danni che hanno fatto a questo allevamento , perche è risaputo che dove arrivano a mettere le mani i nostri cari animal-ambientalisti i danni sono sicuramente irreparabili
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Certo , ma tutti i gruppi animalisti - anticaccia godono di alcuni
" privilegi " e penso che tutto finira' in una bolla di sapone , poi ci vorra' un impegno economico alquanto oneroso tra avvocati e processi ....
La cosa piu' triste e' stato vedere un uomo di 80 e piu' anni messo alla gogna , anche da chi' doveva difenderlo e che poco tempo prima lo osannava , portandogli via tutti si suoi cani .
Per tentar di descrivere il " Personaggio " Guberti diro' un aneddotto :
In uno dei suoi incontri mi racconto' che aveva provato una grande pieta' per dei Ratti di fogna agonizzanti per veleno . Le loro lunghe sofferernze lo avevano commossso , aveva anche tentato di salvarli , usando la sua esperienza di veterinario , ma invano . Criticava il lungo effetto di questi veleni , con conseguente sofferenza per l' animale avvelenato , ma la lunga agonia fa' in modo che il Ratto mangi ancora parecchio veleno , con conseguente guadagno per qualcuno , quando la sua fine e' gia segnata . E anche vero che dei sintomi lunghi nel tempo danno modo di salvare qualche essere che lo aveva ingerito per sbaglio , tipo cani e gatti . E lui , lo devono vendere dall' effetto istantaneo , ma solo a poche persone capaci , non a tutti .
Anche questo e' Guberti ....
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Ben trovati.
Sono nuovo di questo sito, conosciuto anche cercando in rete notizie sull'affido dei cani allora sequestrati al dr. Guberti e ora è tornato alla ribalta, e ho avuto modo di leggere i vari commenti all'accaduto.
Anche se ormai da tempo non vi sono aggiornamenti, vorrei comunque dire la mia.
Sono un cacciatore cinofilo e amo i cani quanto la caccia e mi chiedo: come si può giustificare un uomo che ha sicuramente dato tanto alla cinotecnica mondiale ma che tratta i propri cani come il dr. Guberti!!!!!! Certo, anni fà era il fiore all'occhiello del poienterismo nostrano....ma con l'avanzare dell'età, l'isolamento creatosi per lo "strano" modo di vedere la selezione canina e l'oggettivamente enorme mole di lavoro per la gestione di un così prolifico allevamento volutamente svolta da solo non depongono certo a suo favore.
Per me sarebbe da condannare....e senza mezze misure.
Il volerlo difendere dai maltrattamenti solo perchè ha dato i natali ad un illustre linea di sangue sarebbe come giustificare un bracconiere solo perchè dotato di porto di armi per uso caccia.
Se uno è da solo e ha 300 cani da gestire e per le sue stravaganti idee li tiene rinchiusi in spazi angusti, alla mercè di parassiti, in un mare di escrementi, buttando a casaccio il poco cibo (accaparrato solo dai più forti, come vuole il suo intendere) non ha giustificazione alcuna....è un criminale. Nello stesso modo come chi, con lo schioppo in mano, si sente autorizzato a sparare ad un capriolo in una zona di ripopolamento solo perchè prima o poi sarebbe dovuto morire.
Se uno maltratta i cani è una bestia, anche se è un allevatore. Se uno prende con i lacci un cinghiale è un bastardo, anche se ha il permesso di caccia.
Questo, naturalmente, è il mio personalissimo modo di vedere le cose.
E preciso....alcuni soggetti posseduti da me e dal mio gruppo di amici cacciatori hanno sangue Del Vento.
Un saluto.......
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Credo che i tuoi paragoni siano un filino estremi ...
Anche se gia' qualcuno lo ha paragonato ad Hitler ...
I suoi metodi erano e sono discutibili , ma da lui portati avanti sempre con la massima trasparenza e coerenza ...
Il fatto di curare sempre , anche ben oltre il possibile ed il conveniente ,soggetti vecchi e con tare , a mio avviso , da soppressione , fa' parte della sua , certamente opinabile , filosofia : " Chi sono io per sostituire le leggi della natura ? Se quel cane li' , seppur vecchio e con questi problemi e' qui , merita di vivere e io faccio di tutto per aiutarlo ."
Nelle enormi fila di cani del suo canile molti erano soggetti che per molti motivi la stragrande maggior parte degli allevatori non avrebbe tenuto , ma lui seguiva la sua tesi anche nella parte sconveniente e non di poco .
Ribadisco che mi ritengo fortunato ad averlo conosciuto e frequentato , certamente molto e non di solo cinofilia , ho da lui appreso .
Il suo valore come allevatore e come Vecchio saggio sono certo che , come per lui che per i suoi cani , tornera' a splendere ...
Ahhhh , ricordo ancora una volta che Giorgio Guberti , non e' un analfabeta che ha vissuto in una grotta di qualche sperduta montagna , ma e' dottore in veterinaria , riconosciuto come luminare per la monta artificiale del toro Romagnolo , che grazie a lui e' stato divvulgato in tutto il mondo e che coi suoi cani ha investito una vera fortuna , certamente con scarsi ritorni a livello economico , ma in passato qualcosina come soddisfazione l' ha anche ottenuta ...E per lui e' quello che veramente vale , l' aver plasmato una sua linea di sangue di Pointer vincente .
Ciao a tutti da Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Forse il mio personale punto di vista può essere ritenuto estremistico ma, credo, profondamente, che ogni cosa debba avere ed essere chiamata con il suo nome.
Non metto in dubbio o in discussione l'uomo Guberti, sicuramente lodevole per sapere e intelligenza, doti che a molti suoi detrattori mancano malgrado abbiano l'uso della parola. Il mio parere è espresso sul Guberti allevatore e solo al momento dell'apertura del procedimento penale.
Se lo si conosca o meno, se si abbia avuto o meno il piacere e l'onore di ascoltarlo e apprendere da lui nozioni difficilmente rintracciabili su libri specializzati, resta il fatto che la gestione del canile così come è stato trovato è da condannare.
Anche i cani da me posseduti sono negli anni invecchiati. E quelli che ora sono cuccioli o cuccioloni invecchieranno a loro volta. Proprio per il loro status a questi esemplari è riservato un comportamento diversificato.
Tu, caro Roberto, dici che è sinonimo di grande apprezzamento lasciar vivere chi ormai non ha più nulla da darti.....io dico invece che farli vivere nel modo come è stato descritto è solo grande strafottenza...o di un modo distorto di vedere la vita.
I cani in questione sono stati lasciati a se stessi per anni, troppi secondo me.
Ti sei chiesto come mai fossero presenti tanti cani all'interno dell'allevamento? Solo perchè i vecchi e i malati non venivano soppressi o anche perchè non dividendo i maschi dalle femmine si è avuto un proliferare eccessivo delle cucciolate? E quale allevatore, o anche solo persona, con la testa sulle spalle può permettere questo.
Se io, che ho pochi esemplari, riesco a gestirli solo con molto molto impegno rinunciando ad altro per il poco tempo a disposizione, come può assisterli nel modo migliore uno che ne ha 300, in qualsiasi modo egli si chiami!!!!!
L'uomo Guberti degli anni che furono ha dato tanto alla cinofilia nazionale e mondiale e tutti gli dovremmo e gli siamo grati, l'allevatore Guberti di oggi merita di essere punito.
Ribadisco che questo è il mio modo personalissimo di vedere la cosa e che esula da qualsiasi coinvolgimento giurisprudenziale del fatto.
Non mi interessa se il dr. Guberti sarà ritenuto responsabile penalmente o meno, moralmente io ritengo sia da condannare.
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Citazione:
Originariamente Scritto da
cedmond
Forse il mio personale punto di vista può essere ritenuto estremistico ma, credo, profondamente, che ogni cosa debba avere ed essere chiamata con il suo nome.
Non metto in dubbio o in discussione l'uomo Guberti, sicuramente lodevole per sapere e intelligenza, doti che a molti suoi detrattori mancano malgrado abbiano l'uso della parola. Il mio parere è espresso sul Guberti allevatore e solo al momento dell'apertura del procedimento penale.
Se lo si conosca o meno, se si abbia avuto o meno il piacere e l'onore di ascoltarlo e apprendere da lui nozioni difficilmente rintracciabili su libri specializzati, resta il fatto che la gestione del canile così come è stato trovato è da condannare.
Anche i cani da me posseduti sono negli anni invecchiati. E quelli che ora sono cuccioli o cuccioloni invecchieranno a loro volta. Proprio per il loro status a questi esemplari è riservato un comportamento diversificato.
Tu, caro Roberto, dici che è sinonimo di grande apprezzamento lasciar vivere chi ormai non ha più nulla da darti.....io dico invece che farli vivere nel modo come è stato descritto è solo grande strafottenza...o di un modo distorto di vedere la vita.
I cani in questione sono stati lasciati a se stessi per anni, troppi secondo me.
Ti sei chiesto come mai fossero presenti tanti cani all'interno dell'allevamento? Solo perchè i vecchi e i malati non venivano soppressi o anche perchè non dividendo i maschi dalle femmine si è avuto un proliferare eccessivo delle cucciolate? E quale allevatore, o anche solo persona, con la testa sulle spalle può permettere questo.
Se io, che ho pochi esemplari, riesco a gestirli solo con molto molto impegno rinunciando ad altro per il poco tempo a disposizione, come può assisterli nel modo migliore uno che ne ha 300, in qualsiasi modo egli si chiami!!!!!
L'uomo Guberti degli anni che furono ha dato tanto alla cinofilia nazionale e mondiale e tutti gli dovremmo e gli siamo grati, l'allevatore Guberti di oggi merita di essere punito.
Ribadisco che questo è il mio modo personalissimo di vedere la cosa e che esula da qualsiasi coinvolgimento giurisprudenziale del fatto.
Non mi interessa se il dr. Guberti sarà ritenuto responsabile penalmente o meno, moralmente io ritengo sia da condannare.
Concordo con te cedmond
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Analisi perfetta .
Ti chiedo comunque di fare una riflessione , al di la' dello scenario di fango e di pozze d' acqua presenti nell' appezzamento di terreno dell' allevamento , peggiorato anche dalle ultime copiose piogge cadute in quei giorni , ed un cane malandato ripreso piu' volte da varie angolature , che altri avrebbero fatto sparire da tempo , cosa si e' visto di cosi' terribile ?
Cani ben nutriti con pelo a posto e se hai Pointers sai che non e' sempre cosi' semplice averlo .
Ho sempre detto che le sue teorie e anche pratiche , erano e sono discutibili , ma da qui' a farlo il mostro che e' stato disegnato dai vari media , per me ce ne corre ...
I piu' ricorderanno il caso Tortora di qualche bel lustro fa' , all' epoca di Portobello era l' uomo televisivo piu' amato , o tra i piu' amati , dal pubblico italiano , scoppio lo scandalo e venne poi arrestato con gogna mediatica immediata e totale , riconosco che anch' io ero tra quelli che se fosse evaso lo avrebbe linciato e ora me ne vergogno profondamente . La sua totale assoluzione venne poco prima della sua morte , certamente aiutata dalle tribolazioni patite in carcere e dal dispiacere che puo' provare una persona onesta condannata solo da una parola di un pentito , poi smentita .
Ancora una volta vi invito di non dar fuoco alla pira del condannato solo per quello che sentite per televisione o che leggete dai giornali oggi , poiche' domani a salma oramai fredda potrebbero anche rettificare con appena delle accennate scuse , di certo non ve lo auguro , ma un giorno potrebbe capitare anche voi ed il popolo oggi ti osanna e domani ti decapita in piazza . E soprattutto DIMENTICA ...
sempre con stima Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Tu, caro Roberto, dici che è sinonimo di grande apprezzamento lasciar vivere chi ormai non ha più nulla da darti.....
Assolutamente no . Ricordando che la selezione oggi e' penalmente perseguibile ...
Anche per un discorso loggistico e di costo , soprattutto coi costi ed i problemi attuali l' esempio e' solo per dimostrarti la sua coerenza nella sua
" Filosofia " , proprio per questa sua idea della vita , sacra per ogni animale , Ratti di fogna compresi , era arrivato a numeri di alcune centinaia di cani , cosa questa che lo ha portato a questa fine ...
Poi devo riconoscere che certe esagerazioni sono difficilmente controllabili e forse piu' che " Mostro " , e' stato una vittima che si era autocondannato ai lavori forzati dall' alba al tramonto e anche oltre ...
Anch' io ho una decina di cani nel mio modesto canile , Setters e Pointers , ed ho il mio bel da fare per gestirli decorosamente , credo che con quei numeri sarei impazzito ...
E pensare che un po' pazzerello gia' lo sono ... Ahahahaha
Ciao a tutti da Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Io non l'ho indicato assolutamente come MOSTRO.....nè come Hitler.
E sicuramente ciò che si è visto in rete, e non, è frutto di un esagerazione mediatica per meglio supportare ciò che si vuole attaccare.
Credo, però, in una onesta e corretta interpretazione del codice da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato e nell'assoluta mancanza di assogettazione della Magistratura italiana nei confronti di una qualsiasi frangia animalista .
Se gli uni hanno operato il sequestro e gli altri lo hanno convalidato significa che hanno riscontrato entrambi delle problematiche. Poi sarà il prosieguo del procedimento a stabilire la colpevolezza o meno del dr. Guberti e non certo il nostro dire.
Da parte mi spero, con il cuore, che per tutto quello che ha dato alla cinofilia non venga condannato.
Ma spero, anche, che l'allevamento così com'è gli venga chiuso perchè non ritengo moralmente accettabile, sia da cacciatore cinofilo che da semplice umano, che dei cani debbano vivere in quel modo.
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Cedmond, io sono pienamente d'accordo con Roberto, non si può assolutamente dare per certo quello che gli animalisti ed i media ci fanno vedere, di verità, al massimo, ce n'è si e no il 20 %, anche io ho visto le riprese che hanno fatto, e c'è mancato poco che spaccassi il televisore, per quanto mi ha mandato fuori di testa quello che dicevano, che poi era in evidente contrasto con quello che stavano facendo vedere.
se invece andiamo a vedere i canili che gestiscono loro che cosa dovremmo fare? giustiziarli sul posto? loro sono peggio del peggior allevatore e si dichiarano animalisti soltanto per mungere fondi alle varie amministrazioni locali, ed il brutto è che non si sa che fine hanno fatto gran parte dei cani che erano nel canile, girano anche voci che molti cani siano morti (ma su queste voci non ci sono conferme) a causa della incapacità di accudirli da parte delle persone che li avevano avuti in affido temporaneo, e guarda caso la prima cosa che hanno fatto è stato chiedere soldi alle amministrazioni locali
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
e guarda caso la prima cosa che hanno fatto è stato chiedere soldi alle amministrazioni locali .....
Oltre a proporre varie collette e raccolte di denaro in vari loro siti , ecc. , ecc. .
Ma questa non e' certo una novita' ...
Al di la' delle colpe piu' o meno gravi che l' allevatore possa o no avere , credo che se i fatti sono cosi' precipitati , un grave peso lo abbia avuto le lotte interne nell' ENCI , dove invece di essere uniti nel tentar di risolvere una , sinceramente , brutta gatta da pelare , qualcuno ne ha approffittato per dare qualche bella mazzata a qualche avversario ... Salendo a sua volta nel carro degli ignari , sorpresi e scandalizzati , poco o nulla importa se sino a poco prima " Mangiava e dormiva " con Guberti ...
Dai miei nemici mi guardo io e che dai miei " amici " mi guardi DIO ...
Ehh a parte cio' ...
Buon Natale a tutti
Roberto
l' inglese
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
Cari ragazzi ognuno dice la sua ,il fatto è che si Guberti ha dato tanto alla cinofilia mondiale ha creato una linea di sangue che tutti noi cinofili dobbiamo tirare avanti, e io sto appunto cercando un cucciolo di questa corrente. Ma non giustifico ne tanto meno posso accettare questi trattamenti a dei cani che io o meglio noi amiamo quasi morbosamente. In questi casi è peoprio necessario dire che da certi amici!!!! mi guardi Dio.
Andiamo avanti ragazzi e.... BUONE FESTE a tutti voi e ai vostri magnifici ausiliari.
Lino
Re: Un altro brutto colpo per la cinofilia
ciao,
io l'ultima notizia che ho letto è che molti di questi cani affidati alle associazioni animaliste, sono stati soggetti a una cosa strana, gli è stato tolto il microcip per impiantarne un altro tra l'altro irregolare in italia perchè con un numero di serie in più..
ora mi chiedo, perchè fare scomparire così questi cani, che con microcip, e pedigree erano perfettamente riconoscibili?
Perchè quando la colpevolezza di quest'uomo non è stata ancora provata, e i cani erano sotto sequestro non so se conservativo o probatorio...non mi sembra un atteggiamento chiaro e lindo, nel senso che va bene affidarli a varie strutture perchè sono tanti, ma perchè fare questo giochetto e già darli in adozione.
Parliamoci chiaro fino a che non venga condannato in tutti i gradi di giudizio, è innocente, e i cani sono di sua proprietà.
Io di linee di sangue pointer so proprio poco..ma quel che so è che 70/80 % dei cani in italia ha linea di sangue del vento..forse questo non è selezione della razza, ma sfruttamento della razza, i cani non saranno stati tenuti in modo adeguato, ma io mi sento di dissentire su come la giustizia sta gestendo i cani.
Ho letto tutte le risposte, ed l'impressione che mi sono fatta è di un vecchio signore, che non c'è la fatta più a gestire un numero così alto di cani, e il fatto che quando si è in alto tutti voglion stare con te quando si è in basso tutti fingono di non conoscerti.
Condanno il modo in cui i cani erano tenuti, ma tanti canili in italia sono tenuti così...solo che forse fanno meno rumore.
Quando cadi dall'alto e ti schianti il rumore è molto più forte.