Bella poesia!!! Mi sono fatto una bella risata! Ma il titolo? Come l'hai intitolata?
Visualizzazione Stampabile
Bella poesia!!! Mi sono fatto una bella risata! Ma il titolo? Come l'hai intitolata?
Riprendo questo thread dall'oblio in cui era precipitato e ci "copio e incollo "una poesia che giace nella sezione "Storie di caccia"dove ha superato le 2600 visualizzazioni:clapclap: andrebbe modificata,come ho fatto nel mio quaderno ma così è più "original":bene
poesia "del cane e del cacciatore"
il cane mi domanda/e non rispondo
i suoi occhi sono due richieste umide/ed io non rispondo,
nei campi e boschi insieme andiamo/cane e cacciatore,
le foglie umide brillano / baciate dalla rugiada una ad una,
andiamo cane e uomo/insieme a respirare il mondo,
il cane si ferma/un selvatico si invola nel cielo,
mi porge il naso umido/segno del suo affetto
e mi chiede perchè è giorno ,perchè verrà la notte/perchè l'inverno diventerà primavera,
il cane mi interroga/e non rispondo perchè ho paura di sbagliare,
andiamo uniti cane e cacciatore/dal sorgere del sole al suo tramonto,
andiamo accompagnati dalla solitudine/poeti silenziosi della natura,
non c'è mistero per lui/perchè non esiste selvatico introvabile,
esistono solo profumi ed effluvi/tracce e sentieri da seguire.
non ci sono più un cane e un uomo/ma due compagni,
due compagni cacciatori/compagni che si dividono la felicità,
la felicità di attraversare le stagioni della vita/di condividere l'acqua e la fatica,
l'antica amicizia che si perpetua/la gioia di essere cane e di essere uomo,
la gioia di fondersi insieme/un solo animale che cammina muovendo sei zampe
e una coda...un solo cacciatore.
Questa poesia l'ho scritta in occasione del compleanno di mia figlia, inutile dire che lei è la cosa più importante della mia vita.
Provo a caricarla come l'ho realizzata scritta su di una sua foto fatta al mare in inverno.
Bellissima Poesia.
Grazie Alberto per averla condivisa con Noi.
Finalmente ti sei deciso!Ricordo di aver letto tempo fa qualcosa che avevi scritto sempre per tua figlia , non sono certo che fosse questa ma era ugualmente bella e quando ti esortavo (all'inizio del thread) a scrivere mi riferivo proprio a quella.
Grazie :bravo
complimenti Alberto, bellissima poesia
grazie Fausto, ricevere i complimenti fa sempre piacere, questo tread mi era sfuggito lo visto solo oggi e ho esitato un attimo pensando che su un forum di caccia forse non fosse appropriata una poesia del genere, ma come dici bene tu in un salotto tra Amici si può esternare qulunque sensazione, e questa poesia è una sensazione molto forte perchè dice ne più ne meno le senzazioni che provo io da genitore nei confronti di una figlia che ogni giorno sale un gradino di una scala dove prima ero io a guidarla tenendole la mano e adesso sale da sola ed io posso solo guardarla cercando ancora di guidarla ma senza invadere il suo mondo, il suo spazio sperando che non cada mai, e se mai succedesse vorrei prendere su di me il suo dolore ma non sarebbe giusto per lei, sapendo che ad ogni caduta si rialzera più forte, passano gli anni ma i nostri figli resteranno sempre i nostri piccoli tesori.
Emozioni vere che trasmettete a chi vi legge...
annullo ciò che avevo scritto
Per chi non lo sapesse e credo che solo 4 gatti anzi cani,visto che siamo su un forum di caccia,lo sapessero ho annullato uno scritto che era un'ode alla caccia !!Considerato che dopo diversi giorni non cìè stato un solo commento ho pensato che o non piacesse o non interessasse a nessuno e quindì.....:mad::mad::mad: Vorrà dire che ora non scriverò più riflessioni intime:confused::confused:
noooooooooooooo fausto perchè l'hai fatto??????? la cultura non ha limiti di tempo, forse a rilento ma i commenti sarebbero arrivati................io propongo di dare a tutti una seconda possibilità e .....confido nel tuo cuore generoso........:bravo
e no!!! Fausto questo non ce lo puoi fare,
a nome di tutto il forum ti chiedo di lasciarci ancora attingere alla fonte della tua saggezza,
e visto che siamo nell'angolo della poesia ti dedico questo scritto che non è un ganchè ma così è venuto fuori, cotto e mangiato.
A FAUSTO
mi siedo al desco del tuo sapere e mi cibo della tua cultura
ascolto la tua voce che mi riempie l'anima
raccontare di voli, ferme, rincorse a perdifiato
racconti che vibrano passione, amore, gioia
di vecchi cacciatori o vissute di persona,
sai cogliere l'essenza che che tutti noi appassiona
un sogno mi cattura, un dì forse lontano
camminar al tuo fianco di mattina
in spalla il mio fucile, nel cuore la speranza, negli occhi un volo di regina
Ma io non ho fatto neanche a tempo ad aprilo Fausto :(
Per Alberto, senza parole, e meno male che sono uscite di getto :clapclap::clapclap::clapclap:
Non tutti siamo dotati di vena poetica e non riusciamo a scrivere, ma di certo so che in molti l'apprezzano e come semplici lettori è qualcosa che ci arrichiesce e della quale ti siamo grati...:)
Lento a caccia e lento nel forum:zitto:
Strilly yu sei sempre carina e cortese con me,però su un forum possiamo scrivere senza paura alcuna di essere giudicati e il forum ha ragione di esistere se si interagisce altrimenti...:cry:
riguardo a te caro Valterone potresti scrivere qualcosa in stile "Genzanese" ovvero come recitava l'altra sera a cena ...ricordi "ò piommo"?verrebbe uno spasso:D
InfIne Alberto che non ho quotato per non rileggere la spudorata adulazione:D nei miei confronti.:"ma sei sicuro di quello che hai scritto?Io stà saggezza non la vedo ma posso prometterti che ad ottobre,ma che dico pure a settembre,sarò ben lieto di cacciare assieme a te":bravo
:ciao
Fausto se devo fare una cosa, nel limite de possibile, cerco di farla nei tempi e modi dovuti, leggere, sebbene sembri essere una cosa facile e veloce, richiede tempi e modi corretti, altrimenti non ti resta nulla, e a quanto pare questa sezione ne è un esempio lampante.
InfIne Alberto che non ho quotato per non rileggere la spudorata adulazione:D nei miei confronti.:"ma sei sicuro di quello che hai scritto?Io stà saggezza non la vedo ma posso prometterti che ad ottobre,ma che dico pure a settembre,sarò ben lieto di cacciare assieme a te":bravo
:ciao[/QUOTE]
Caro Fausto, la saggezza è di tutte quelle persone che non si accontentano di praticare una disciplina ma approfondiscono la conoscenza della stessa per guardarla da più angolazioni per godere in pieno delle ore dedicate ad essa. sono sicuro che prima o poi troveremo il modo di cacciare insieme
Quando ho aperto questo thread l'intento era di creare uno spazio dove rivelare e condividere le nostre emozioni,quello che definii un salotto per amici."L'angolo della poesia"non è uno spazio dove scrivere solamente quello che più o meno si avvicina a qualcosa che possa rassomigliare ad una poesia,ma anche uno spazio dove descrivere ad es. una situazione della nostra amata passione cercando di evidenziare ciò che viviamo in quel momento. Io ripensando ad una mia passata esperienza ho cercato di descrivere quella che è per me "l'attesa".L'attesa della cerca ,l'attesa della ferma del cane,l'attesa dell'esito dello sparo.
-------------------------------------------------- "L' Attesa" ---------------------------------------------------------
Intravedo il bosco tra le basse nubi gonfie di nebbia e le cime dei monti imbiancate. La fredda tramontana sembra che mi porti il sapore della neve,gli ultimi rossi dei faggi contrastano il verde sempre più scuro dei ginepri e la mano scivola nella tasca in cerca di una cartuccia,le tocco accarezzandole quasi a garantirmi il loro aiuto per l’esito del colpo .
La giovane setter in prossimità di una depressione circondata da un fitta rogaia ha percepito una debole scia di odore , la testa alta e distesa in avanti a fendere l’aria ricca di profumi acri ed umidi che avvolgono e confondono quella emanazione così inebriante ed appassionante, seguire quel debole effluvio e non perderlo mentre il terreno sprigiona una sottile cortina di umidità che sale nell'aria.
Il campano tace e solo il soffio del vento rompe il silenzio che regna nella valle ,un apparente tranquillità pervade l’animo ma non impedisce l’irrigidimento del corpo,le braccia pronte a portare il fucile in spalla,le orecchie tese a percepire il più piccolo rumore e gli occhi attenti a scrutare il più veloce e fugace dei movimenti.La regina è lì tra un ceduo o sotto qualche arbusto che le garantisce rifugio e protezione ,certo pronta a sfruttare la nostra più piccola disattenzione per regalarsi una via di fuga.Attimi già vissuti, che dovrei conoscere bene, ma che invece hanno sempre la capacità di suscitare un’emozione incontrollata mentre i battiti del cuore diventano più veloci e forti tanto da avvertirne nitidamente la frequenza.
Poi un forte batter d’ali,un movimento deciso delle braccia, un colpo . Il campano riprende a scandire i rintocchi ..l’attesa ricomincia.
fausto l'aquila
Bello scritto Fausto.
Queste parole ci coinvolgono in forti emozioni .....
Sembra di viverli realmente quei momenti.
:clapclap:
complimenti Fausto!, leggendo questa tua mi sembrava di essere nel bosco con te!!!!
Dalla frase che hai quotato si evince che è implicita anche l'attesa della padella perchè l'esito del colpo è sempre incerto.Se poi leggi le ultime parole"..il campano .........l'attesa ricomincia" non si fa alcun cenno riguardo ad abbattimenti,ma solamente che inevitabilmente il cane all'esplodere del colpo ha rotto la ferma e l'attesa ricomincia indipendentemente dal colpire o meno . ...."capito mi hai?"
Leggere cose come quelle di Fausto mi generano molte sensazioni, sensazioni che tutti noi abbiamo provato, chi più chi meno, comunque stati che animano la nostra passione, che ci spinge ad uscire a caccia quando tutti sono ancora al letto al caldo e sopratutto all'asciutto, poi Fausto sa come trasferire queste sensazioni dal "bosco" al forum e noi ci troviamo a sorridere mentre leggiamo e a rimpiangere che la stagione sia già finita, ma ripartirà, si ripartirà e allora.....
Lei la regina,che compare e scompare sulle ali del vento.Solo a vederlA ti seduce,lei e' un dono con tanti misteri.Lei la piu' nobile delle cacce,per amarla non aver timore di affrontare il bosco in solitudine.Ma pensare a quei momenti,tu e il tuo cane padroni del mondo,in una solitudine in una liberta'che ti trasporta alle origine del credo.La Beccaccia per chi la ama e' la conferma della propria abilita',attimi di tensione costante prima del frullo,il sangue freddo che si mischia con l'ardente calore dell'adrenalina,attimi interminabili prima dello sparo.Poi lo sparo,riecco quella soave musica del tintinnio del campano ,riemerge dal folto bosco con in bocca una regina.Il punto massimo del piacere,come se fosse un'amplesso, che ti giustifica e ti ripaga di per se di ogni sacrificio sostenuto per questa nobile passione.Anetodi,favole e miti fanno della BECCACCIA un'emozione unica al mondo. SALUTI A TUTTI DAL GARGANO appassionato beccacciaro ----
Meno male per la new-entry Gargano-Full :bravo altrimenti occorreva suonare il "Silenzio" di Nino Rossi:mad:
Vi sono mattine in cui la brina copre tutto,
le risaie mondate, i campi tagliati di granoturco, e i pioppeti hanno il medesimo colore, bianco ghiaccio...
in quelle mattine il tuo respiro crea fumi di vapore, le tue membra faticano a prendere calore, e il terreno è così duro che ogni passo ti costa fatica...
in quelle mattine dove mi chiedo il perchè non sono rimasta tra le braccia di morfeo,
la risposta arriva sempre...
è una risposta senza parole, senza suoni, che mi fa superare il freddo e la fatica..
a volte la trovo nell'emozione di un galoppo, nel brivido di una ferma, nel sussulto primo dell'involo di un beccaccino...
Quelle mattine di novembre la voglia di essere lì in quel momento, con la consapevolezza che sarò testimone di qualcosa di irripetibile...
mi fanno vivere un'emozione imparreggiabile e indiscrivibile, che comunemente chiamiamo Caccia.
Piano piano la cerchia di coloro che si cimentano nella descrizione della ns.amata passione in forma diversa dal solo imbracciare un'arma cresce.Grazie Strilly per aver impugnato una penna (in verità trattasi di tastiera ma troppo asettica..)
Ciao:grazie
riprendo questa mia esperienza dalla sezione racconti di caccia perchè anche se non è una poesia, risuona come tale nella mia mente:
sono le 5.00 , è buio pesto........la strada finiva e si procedeva a piedi per sentieri sempre più stretti e scoscesi.
mi trovavo in difficoltà a camminare a passo veloce lungo quelle mulattiere
dove i sassi ti scivolano da sotto i piedi,
illuminate dalla fioca luce di una torcia portatile.
dopo circa 25/30 minuti di tortuosi sentieri in mezzo ad una vegetazione folta, arriviamo sul posto di caccia
ed ascoltati i consigli di mio cugino esperto della zona , mi appresto a mettermi in posizione.
erano circa le 5.45 ,era ancora buio,
non c'era la luna ma un cielo stellato come mai avevo visto prima,
da rimanere incantati miliardi di stelle grandi e piccole che si perdevano lontane.
ecco avvicinarsi l'alba e con essa i primi canti di fringuelli e pettirossi,
segnale che è quasi l'ora buona, mi giro scorgendo una vallata bellissima,
un torrente finiva in due piccoli laghetti che l'alba faceva splendere di un argento rosato,
accanto un bosco e di lato
una fattoria con tanto di staccionata in legno per il bestiame,
per un attimo mi sono trovato immerso in un paesaggio quasi irreale,
di quelli che si raccontano nelle favole ai bambini tanto da emozionarmi
e rimpiangere di non aver portato con me la macchina fotografica per poter immortalare quel momento magico............
il carniere non fù particolarmente abbondante
ma la bellezza di quei momenti sono tuttora presenti nella mia mente come una foto a colori che nessuno potrà mai cancellare........
in effetti sono dei momenti che capitano solo una volta i momenti particolari sono nel sorgere e nel tramontare dove vediamo l'essenza della forza della natura,peccato che non ho modo di fare delle foto perche' sono sempre preso e carico di adrenalina in quei momenti.
anche se non descrive una giornata di caccia o non è una poesia........vorrei condividere queste mie emozioni con voi........
ecco come sempre anche questo giorno volge al termine,
il cielo s'inizia a colorare di mille sfumature
che vanno dal rosa all'arancio,
interrotto solo da qualche sporadica nube....
se posso prendo lo scooter e corro verso il mare..
(dista solo 6 km da casa mia),
con la speranza di arrivare presto per godere di quei pochi minuti in cui il sole sembra immegersi nel mare
se ti concentri hai la sensazione di sentirlo friggere nell'acqua.......
colorando l'orizzonte di colori accesi ed intensi .....
da far invidia ai tramonti africani....
uno spettacolo ogni volta diverso..............
ed ecco, ............mentre il fragore delle onde spezza quell'assordante silenzio.......
sfrecciano a pelo d'acqua branchetti di anatre che entrano ed escono dal lago che confina con il litorale........
(siamo all'interno del parco nazionale del circeo)
sono pochi minuti ma ti riempiono di gioia ed emozione........
schiere di cormorani...........branchi di germani..........nuvole di alzavole.........
uno spettacolo difficile da spiegare a parole ma che ogni volta mi emoziona........
peccato che sono poche le occasioni in cui riesco a godere di questi momenti...........:caffe
ma ne custodisco gelosamente il ricordo nella mia mente..........:bravo