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non è che si debbano lamentare i contadini, Siròk, le cornacchie sono si onnivore ma preferiscono alla grande nutrirsi dei piccoli di passeri, verdoni, merli , praticamente tutti quelli che gli capitano a tiro, se ritrovo un articolo di Antonio Pinotti te lo posto
Sono riuscito a ritrovarlo, eccolo:
La recente Conferenza della Biodiversità tenutasi a Roma si è svolta tenendo conto di un documento di base : salute, cibo,clima, conservazione degli habitat e (sentite questa) : difesa e valorizzazione delle specie animali.
Allora quest’anno è una tragedia. Abbiamo censito con alcuni amici oltre cinquanta nidi. Ci sono le località, la data, e l’ora ed il tipo di nido. Soprattutto merli, fringuelli e verdoni. Tutti distrutti, tutti, tutti. In nessuno si è verificato l’involo degli implumi. E’ desolante girare nei boschi e nelle campagne, non si scorge nessun nuovo nato. Chi è pratico,come noi, sa riconoscerli dal colore del piumaggio, e dall’incertezza del volo.
Maledette le cornacchie e le gazze. Queste hanno affinato le tecniche, sono delle arrampicatrici all’interno degli alberi.Ispezionano tutto e sono spietate. Prima i nidi dei colombacci si salvavano ora nemmeno quelli sono immuni dalle predazioni.
E’ in alto si discetta sul “sesso degli angeli”, o magari in riunioni Internazionali della caccia, si evoca la scienza a difesa della biodiversità.
La nostra biodiversità è quella terra terra, quella che vediamo con i nostri occhi, quella che tocchiamo con le nostre mani. Le dotte relazioni, l’enfasi, saranno pure necessarie, ma non riescono a fare nulla contro il degrado delle specie che sono giornalmente assassinate. Dovrei chiedere agli ambientalisti, ma questi non sono per caso dei “poveri uccellini?”
Antonio Pinotti
tratto da altro sito
grazie big!!qui dicono che dovrebbero lamentarsi i contadini perché le cornacchie mangiano i semi che piantano i contadini...ma siccome questi ultimi non si lamentano (perché prendono soldi per i danni causati) non si possono cacciare le cornacchie..questo é quello che sento in giro...poi non so...
noi per le cornacchie abbiamo dovuto prendere provvedimenti: nel nostro terreno crescevano ( e quest'anno stanno crescendo) numerosi piccoli di merlo e di tortore, ma fino a quando no abbiamo deciso di scacciare le cornacchie con la fionda. Per fortuna abbiamo dovuto usare questo metodo per poco tempo in quanto non appena abbiamo liberato un pò la zona i falchi hanno ripreso a popolare le montagne davanti casa, aiutandoci notevolmente nel nostro compito :)
ma magari che nn le fanno cacciare come specie dannosa fuori stagione,perchè sennò mi sà strano!Citazione:
Originariamente Scritto da sirók
può essere...io ti parlo per sentito dire!!!:)